Concetti Chiave
- Le emergenze nel pronto soccorso sono situazioni in cui la vita di un individuo è a rischio immediato.
- L'arresto cardiaco è una condizione critica che richiede interventi rapidi come il massaggio cardiaco e la respirazione bocca a bocca.
- Lo shock si presenta in diverse forme e richiede di mettere il paziente in posizione antishock per migliorare la circolazione sanguigna.
- Il colpo di calore è causato dall'incapacità di sudare e va trattato portando la persona in un ambiente fresco e reidratandola.
- L'avvelenamento da sostanze tossiche richiede la stimolazione del vomito e l'immediata chiamata ai servizi di emergenza.
Emergenze
Dicesi "emergenza" nel gergo del pronto soccorso qualsiasi situazione in cui un individuo è in pericolo di vita.
Arresto cardiaco
E' dovuto a colpi forti in zone delicate quali collo, testa o costato. Condizione gravissima che se non risolta in tempi rapidi può portare alla morte o a danni permanenti. I sintomi principali sono l'assenza di respirazione o dell'attività cardiaca, movimenti involontari e incoscienza.
Due manovre vanno applicate: il massaggio cardiaco e/o la respirazione bocca a bocca.
Shock
Si divide in: shock cardiogeno quando il cuore non pompa abbastanza sangue, shock anafilattico quando si registra una reazione esagerata a sostanze allergiche, shock ipovolemico quando si ha poco sangue nell'organismo e shock neurogeno quando ci sono problemi nell'area del cervelletto il quale non svolge a pieno la sua funzione. L'azione da compiere è tranquillizzare il paziente e metterlo nella posizione antishock (disteso con le gambe alzate per far convergere il sangue verso la testa).
Colpo di calore
Aumento della temperatura corporea derivante dall'impossibilità di espellere sudore dall'organismo. Bisogna portare la persona in un ambiente fresco e re-idratarlo
avvelenamento
Assunzione di sostanze tossiche che minano le normali funzionalità dell'organismo. L'avvelenamento può essere mortale e può avvenire tramite qualsiasi "portale" (bocca, naso, ferite...). Registrati i sintomi di vomito, confusione, cefalea ecc.. bisogna favorite il vomito per incentivare la fuoriuscita della sostanza tossica, non dare da bere e chiamare, ovviamente, il 118.