caterina1997discala
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Concetti Chiave

  • La pianificazione aziendale è un processo continuo composto da quattro fasi: definizione degli obiettivi, relazione dei piani, assunzione delle decisioni e controllo.
  • La definizione degli obiettivi richiede un'analisi attenta del contesto e la condivisione degli obiettivi all'interno dell'organizzazione.
  • I piani aziendali traducono gli obiettivi in documenti formali, dettagliando le strategie da seguire.
  • Le decisioni operative mirano a realizzare gli obiettivi attraverso scelte pratiche e concrete.
  • Il controllo valuta il grado di raggiungimento degli obiettivi e identifica eventuali correzioni necessarie.

Il processo di pianificazione prevede 4 fasi:
1) la definizione degli obbiettivi , che richiede un esame attento del contesto e delle condizioni interne e le diffusione, ovvero la condivisione degli stessi obbiettivi da parte di tutte le componenti anziendali.
2) la relazione dei piani che è la traduzione degli obbiettivi in un insieme di documenti formali.
3) assunzione delle decisioni, che è il momento operativo in cui, cioè , con una serie di scelte pratiche , si cerca di realizzare gli obbiettivi.
4) il controllo che è una fase in cui si misura il grado di realizzazione degli hobby e gli eventuali spostamenti , in modo da poter effettuare, se necessario delle scelte correttive.
Si realizza così un sistema continuo di operazioni, in quanto l'ultima fase cioè il controllo rimette in moto la prima , che è la definizione degli obbiettivi , alla luce dei risultati aziendali e dei fattori che eventualmente impediscono il raggiungimento dei risultati previsti.
Con riguardo al I° punto, ogni decisione che riguarda gli obbiettivi deve essere preceduta da una verifica di fattibilità che considera i vincoli esterni :
- le condizioni economiche , sociali, politiche e giuridiche ;
-l'andamento del mercato e della domanda globale;
- il numero dei concorrenti e le loro politiche produttive e commerciali ;
-la situazione del mercato del lavoro , della tecnologia e degli altri fattori produttivi da impiegare;
-la situazione del mercato dei capitali,
Sono vincoli interni :
- la disponibilità di personale competente;
-l'esistenza di risorse tecnologiche adeguate;
-la reperibilità dei fattori produttivi;
-la possibilità di acquistare i mezzi finanziari necessari;
-la situazione dell'organizzazione aziendale e delle relazioni umane all'interno della stessa .
Considerati tali vincoli si possono elaborare gli obbiettivi e le scelte di medio-lungo periodo, che riguardano anche le dimensioni, la struttura produttiva , la rete distributiva e l'immagine aziendale , aspetti non modificabili nel breve periodo .

A questo punto vengono formulati i programmi operativi con i quali vanno individuati anche i soggetti responsabili del raggiungimento degli obbiettivi. Durante lo svolgimento dell'attività aziendale si deve procedere anche al controllo, cioè alla verifica della conformità dei risultati agli obbiettivi programmati.

Domande da interrogazione

  1. Quali sono le fasi principali del processo di pianificazione aziendale?
  2. Il processo di pianificazione aziendale comprende quattro fasi principali: definizione degli obbiettivi, relazione dei piani, assunzione delle decisioni e controllo.

  3. Quali vincoli devono essere considerati nella definizione degli obbiettivi aziendali?
  4. Nella definizione degli obbiettivi aziendali, devono essere considerati vincoli esterni come condizioni economiche, sociali, politiche e giuridiche, e vincoli interni come la disponibilità di personale competente e risorse tecnologiche adeguate.

  5. Qual è l'importanza della fase di controllo nel processo di pianificazione?
  6. La fase di controllo è cruciale perché misura il grado di realizzazione degli obbiettivi e permette di effettuare scelte correttive, riavviando il ciclo di pianificazione con la definizione degli obbiettivi alla luce dei risultati ottenuti.

Domande e risposte