Concetti Chiave
- L'inflazione è un aumento generale dei prezzi che diminuisce il potere d'acquisto della moneta, misurato tramite un indice calcolato dall'Istat.
- La deflazione è l'opposto dell'inflazione, portando a una riduzione dei consumi attraverso la diminuzione generale dei prezzi.
- I panieri Istat considerano beni e servizi specifici e la loro incidenza sulle abitudini di spesa della popolazione per calcolare le variazioni di prezzo.
- L'indice Nic considera tutta la popolazione italiana, essendo fondamentale per la politica economica e l'adeguamento dei salari.
- Il tasso di inflazione varia in intensità, da strisciante a iperinflazione, influenzando significativamente l'economia.
Inflazione – che cos’è
L’inflazione è la tendenza, in un determinato periodo di tempo, all’aumento generale dei prezzi di beni e servizi che porta a una diminuzione del potere di acquisto della moneta.
- Se si verifica l’inflazione vuole dire che c’è stato un aumento di tutti i prezzi che vengono definiti prezzi assoluti.
- L’aumento dei prezzi provoca una diminuzione del valore della moneta come potere di acquisto.
La deflazione è la diminuzione generali dei prezzi di beni e servizi che comporta una riduzione dei consumi.
L’inflazione viene misurata con il numero indice del livello generale dei prezzi assoluti che viene calcolato dall’Istat.
Se il numero indice aumenta vuol dire che si è verificata l’inflazione.L’Istat calcola le variazioni di prezzo di un insieme di beni e di servizi secondo precise quantità e vengono definite panieri. Per determinare il paniere si prende in considerazione il tipo di bene o di servizio e l’incidenza che questo ha nelle abitudine di spesa della popolazione.
Indici Istat dei prezzi al consumo
- Indice nazionale dei prezzi di consumo per l’intera collettività (Nic): viene presa in considerazione tutta la popolazione italiana ed è il riferimento per la politica economica e per l’adeguamento dei salari
- Indice dei prezzi al consumo per le famiglie di operai e impiegati (Foi): vengono prese in considerazione le famiglie di un lavoratore dipendente non agricolo ed è il riferimento per l’adeguamento dei valori monetari.
-Indice ammortizzato europeo (Ipca): è uno strumento che compara i dati dell’inflazione a livello europeo.
Il tasso di inflazione indica la variazione del numero indice nell’anno considerato rispetto al valore che aveva nell’anno di riferimento.
Può avere intensità diverse:
- Inflazione strisciante: fino al 5% di aumento annuo
- Inflazione galoppante: fino al 20% di aumento annuo
- Iperinflazione: oltre il 20% di aumento annuo
Domande da interrogazione
- Che cos'è l'inflazione e come viene misurata?
- Quali sono gli indici Istat dei prezzi al consumo e a cosa servono?
- Quali sono le diverse intensità dell'inflazione?
L'inflazione è l'aumento generale dei prezzi di beni e servizi che riduce il potere d'acquisto della moneta. Viene misurata dall'Istat attraverso un numero indice del livello generale dei prezzi assoluti.
Gli indici Istat includono il Nic, che considera tutta la popolazione italiana per la politica economica, il Foi, che riguarda le famiglie di lavoratori dipendenti per l'adeguamento monetario, e l'Ipca, che confronta i dati a livello europeo.
L'inflazione può essere strisciante (fino al 5% annuo), galoppante (fino al 20% annuo) o iperinflazione (oltre il 20% annuo).