daianamarino
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Concetti Chiave

  • L'economia politica studia i comportamenti umani per procurare beni, affrontando il problema delle risorse limitate e necessità illimitate.
  • I bisogni economici sono illimitati, saziabili, risorgenti, soggettivi e complementari, e si distinguono tra primari, secondari, individuali, collettivi, presenti e futuri.
  • Beni economici devono essere scarsi, utili e accessibili; mentre beni illimitati, detti liberi, non hanno valore economico.
  • La classificazione dei beni include beni di consumo, durevoli e non, produttivi, finali e intermedi, individuali e collettivi, complementari e succedanei.
  • La legge della scarsità delle risorse impone di scegliere quali bisogni soddisfare, applicando il principio del minimo mezzo per ottenere il massimo risultato con risorse limitate.

L’economia politica: scienza che studia tutti i comportamenti umani diretti a procurarsi i beni per i propri bisogni (continua). Nasce dal fatto di avere necessità illimitate e risorse limitate, serve a saper scegliere i beni da poter soddisfare.

Indice

  1. I bisogni economici
  2. Beni e servizi
  3. Classificazione dei beni
  4. La legge della società

I bisogni economici

Il bisogno consiste nel desiderio di avere qualcosa di cui sentiamo la mancanza. I bisogni economici hanno delle caratteristiche che sono: illimitate; saziabili cioè che diminuiscono ogni volta di più quando vengono soddisfatte; risorgenti nel tempo si fanno risentire; soggettivi ognuno ha bisogni diversi; complementari se dopo aver soddisfatto un bisogno ne sorge un altro.
Abbiamo tre tipi di bisogno:
• Bisogni primari e secondari, quelli primari riguardano la sopravvivenza della persona mentre quelli secondari sono rivolti al vivere meglio;
• Bisogni individuali e collettivi, quelli individuali servono al singolo invece quelli collettivi nascono dal fatto che viviamo in una società, variano in base all’epoca in cui si vive e sono collegati fra di loro;
• Bisogni presenti e futuri, nel presente si risparmia per il futuro.

Beni e servizi

I beni economici costituiscono tutte le cose che soddisfano i bisogni economici. Un bene economico deve avere: scarsità, cioè deve essere minore del fabbisogno; utilità, deve essere capace di soddisfare un bisogno; accessibilità, deve poter essere ottenuto attraverso uno scambio. Se un bene è illimitato non ha valore economico e si chiama bene libero. I beni e i servizi formano le risorse economiche. I beni sono tutto ciò di concreto, invece i servizi sono le abilità dei comportamenti. La capacità di soddisfare i bisogni umani con i beni è detta utilità ed è qualsiasi cosa che ci soddisfi anche se può essere dannosa.

Classificazione dei beni

I beni di consumo sono:
• Beni durevoli e non, quelli durevoli si possono utilizzare più di una volta mentre quelli non durevoli si esauriscono all’atto del consumo;
• Beni di consumo e produttivi, di consumo soddisfano direttamente il bisogno, i produttivi o strumentali servono alla produzione di altri beni (ci sono anche i servizi di consumo e produttivi);
• Beni finali e intermedi, quelli finali sono quelli conclusivi, invece quelli intermedi devono prima essere trasformati e poi consumati;
• Beni individuali e collettivi, individuali per i bisogni del singolo e collettivi per soddisfare la collettività;
• Beni complementari e succedanei, complementari devono essere usati insieme per essere soddisfatti e quelli succedanei possono essere sostituiti l’uno con l’altro.

La legge della società

L’attività economica è l’insieme delle azioni dirette a ottenere i beni scarsi per soddisfare i bisogni. Ognuno deve risolvere il problema economico che nasce per le risorse necessarie per produrre beni e servizi finali limitati, mentre i bisogni sono illimitati. Questa si chiama legge della scarsità delle risorse. Per questo motivo bisogna scegliere fra i vari bisogni da soddisfare: il singolo deve scegliere quali bisogni soddisfare; l’impresa deve scegliere i beni e i servizi da produrre; in politica il Paese sceglie quali interventi fare per il benessere dei cittadini. L’economia sceglie fra una serie di illimitati bisogni e limitati mezzi.
Il principio del minimo mezzo o di razionalità è l’impiego razionale dei minimi mezzi per il massimo risultato ed è dato da pochi mezzi e minor fatica possibile.

Domande da interrogazione

  1. Quali sono le caratteristiche principali dei bisogni economici?
  2. I bisogni economici sono illimitati, saziabili, risorgenti nel tempo, soggettivi e complementari.

  3. Come si classificano i beni economici?
  4. I beni economici si classificano in beni durevoli e non durevoli, di consumo e produttivi, finali e intermedi, individuali e collettivi, complementari e succedanei.

  5. Qual è la differenza tra beni e servizi?
  6. I beni sono concreti e tangibili, mentre i servizi sono abilità o comportamenti che soddisfano bisogni economici.

  7. Cosa implica la legge della scarsità delle risorse?
  8. La legge della scarsità delle risorse implica che le risorse per produrre beni e servizi sono limitate, mentre i bisogni umani sono illimitati, richiedendo scelte su quali bisogni soddisfare.

  9. Cos'è il principio del minimo mezzo o di razionalità?
  10. Il principio del minimo mezzo o di razionalità è l'impiego razionale dei minimi mezzi per ottenere il massimo risultato con il minor sforzo possibile.

Domande e risposte