Rosabianca 88
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Concetti Chiave

  • Le attività economiche influenzano gli ecosistemi attraverso l'estrazione di risorse e la produzione di scorie e rifiuti.
  • La crescita demografica e il livello di consumo contribuiscono all'incremento dell'inquinamento ambientale.
  • La qualità del consumo è cruciale: prodotti come auto elettriche e sacchetti di carta riducono l'impatto ambientale rispetto alle alternative tradizionali.
  • Le responsabilità dell'inquinamento sono attribuibili principalmente ai produttori, che esauriscono risorse e inquinano durante i processi produttivi.
  • Il tipo di tecnologia utilizzata nelle attività produttive determina la loro aggressività ambientale, influenzando il livello di impatto ecologico.

Come l'attività economica incide sull'ecosistema

Le attività economiche umane interferiscono con gli ecosistemi in due modi:
— da un lato c'è la produzione, per attivare la quale gli uomini estraggono risorse dall'ambiente, e che di converso dà luogo, come sottoprodotto, a scorie che vengono reimmesse nell'ambiente;
— dall'altro lato c'è, invece, il consumo (al quale le attività produttive sono finalizzate), che a sua volta, oltre a soddisfare i bisogni espressi dai consumatori, porta alla produzione di rifiuti o di emissioni nocive (il riscaldamento e la combustione dei veicoli, per esempio).
Gli scarti delle lavorazioni industriali e i rifiuti delle città concorrono nel degradare l'ambiente fisico e vivente.
È chiaro allora che un primo ordine di fattori da considerare riguarda da un lato la crescita demografica e dall'altro il livello di reddito e consumo che caratterizzano il mondo moderno. Molti uomini che consumano (e quindi producono) in grande quantità danno luogo a un proporzionale incremento dell'inquinamento.
Oltre all'aspetto quantitativo del consumo, è però necessario considerare anche la qualità del consumo: le auto elettriche e i sacchetti di carta inquinano meno delle auto a benzina e dei sacchetti di plastica.
I due aspetti non interessano le varie parti del pianeta allo stesso modo: è il Sud del mondo che contribuisce all'esplosione demografica contemporanea, ma sono i paesi ricchi che consumano (e insegnano a consumare) molto e male.
Una parte rilevante delle responsabilità riguardo all'inquinamento è da attribuire non ai comportamenti dei consumatori ma a quelli dei produttori. Al di là delle scelte operate dai consumatori, la possibilità stessa di un elevato consumo è generata proprio dallo sviluppo della tecnologia che ha accompagnato la crescita economica dalla rivoluzione industriale in poi. Ed è l'attività produttiva che esaurisce le risorse, scarica sostanze inquinanti nelle acque e nell'atmosfera, modifica e distrugge l'habitat naturale.
Anche in questo caso, non importa soltanto il livello dell'attività produttiva ma anche il tipo di tecnologie utilizzate, che possono risultare più o meno aggressive nei confronti dell'ambiente (l'agricoltura può essere praticata anche senza usare il Ddt, e i detersivi venir prodotti senza fosforo).

Domande da interrogazione

  1. In che modo le attività economiche umane influenzano gli ecosistemi?
  2. Le attività economiche umane influenzano gli ecosistemi attraverso la produzione e il consumo, che comportano l'estrazione di risorse e la produzione di scorie e rifiuti, contribuendo all'inquinamento ambientale.

  3. Qual è la differenza tra l'impatto del consumo nei paesi ricchi e nel Sud del mondo?
  4. Nei paesi ricchi, il consumo è elevato e spesso di bassa qualità, mentre il Sud del mondo contribuisce principalmente all'esplosione demografica, ma consuma meno.

  5. Qual è il ruolo delle tecnologie nella relazione tra attività produttiva e ambiente?
  6. Le tecnologie influenzano l'impatto ambientale delle attività produttive, poiché possono essere più o meno aggressive, determinando il livello di inquinamento e l'esaurimento delle risorse naturali.

Domande e risposte