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Sintesi
Linee guida dettate dal MIUR per l'elaborazione, da parte di ogni Istituto scolastico, del Patto educativo di corresponsabilità, l'accordo tra scuola e famiglia che regola diritti e doveri sia del corpo docente che degli studenti
Estratto del documento

15.1 Per promuovere un’efficace e responsabile programmazione dello studio e del lavoro degli

alunni, comunicare tempestivamente in classe la pianificazione delle verifiche scritte durante

l’anno scolastico.

15.2 Affinché la visibilità della programmazione annuale delle verifiche scritte sia immediata e

chiara a tutte le componenti dell’istituzione scolastica (docenti, presidenza, direzione,

alunni), utilizzare un calendario scolastico appositamente predisposto nella bacheca

dell’edificio scolastico, indicando tempestivamente le date predisposte per le verifiche

scritte.

15.3 Evitare modifiche della pianificazione delle verifiche scritte, a meno di una settimana dalla

data prevista.

15.4Concedere nelle prove orali (interrogazioni) una giustificazione per materia, al quadrimestre.

Va richiesta dall’alunno prima della chiamata da parte del docente. Solo dopo aver esaurito

la giustificazione a disposizione dell’alunno, le eventuali giustificazioni prodotte dai genitori

saranno accolte se vidimate dal preside, al quale vanno presentate con due giorni di anticipo

sull’interrogazione prevista, a cura dell’alunno.

16. Evitare un cumulo eccessivo delle prove di verifica, limitandosi in particolare ad una (e non

oltre) verifica scritta al giorno e a cinque (e non oltre) verifiche scritte in una settimana.

17. Considerare che il voto è solo una delle componenti della valutazione dell’alunno, per cui si

devono prendere in considerazione altri elementi quali il contesto emotivo del ragazzo,

l’andamento durante tutto l’anno scolastico, l’analisi dei momenti di calo e di progresso, la

situazione scolastica nel suo complesso; per tali componenti è necessaria e particolarmente

utile la comunicazione continua e in ogni caso tempestiva dei docenti con il tutor.

18. Considerare il 3 come la valutazione minima e il 10 come quella massima, in ogni prova di

verifica scritta od orale.

18.1 Utilizzare il momento della correzione della verifica scritta in classe in tutta la sua valenza

formativa, secondo i principi dell’educazione personalizzata, provvedendo alla riconsegna

delle verifiche in tempi brevi, esplicitando con chiarezza i criteri di valutazione, chiarendo

agli studenti gli errori, valorizzando i successi, ed incoraggiando i miglioramenti.

18.2 Evitare quindi di pianificare le verifiche scritte in momenti che renderebbero vano il

momento della correzione, come ad esempio l’ultimo giorno di scuola.

18.3 Non assegnare una nuova verifica scritta prima della consegna e della correzione di quella

precedente.

18.4 Lasciare che lo studente che ne faccia richiesta porti a casa una copia della verifica scritta

consegnata e corretta in classe.

18.5 Provvedere in tempi brevi alla consegna in segreteria delle verifiche corrette, affinché venga

archiviata tempestivamente e messa a disposizione per i colloqui di tutoria.

NORME DI COMPORTAMENTO STUDENTI:

Parte prima: impegni.

Gli studenti si impegnano a:

1. Frequentare con regolarità tutte le lezioni e le attività didattiche.

2. Comportarsi in modo corretto e rispettoso –sostanziale e formale- nei confronti del preside,

dei docenti, del personale della scuola, degli alunni.

3. Utilizzare un linguaggio corretto nel rispetto dei ruoli e dell’istituzione scolastica.

4. Rispettare le strutture della scuola senza arrecare danni all’edificio e alle attrezzature messe

a disposizione.

5. Rispettare il diario di classe.

6. Dimostrare lealtà nei rapporti interpersonali, nelle verifiche, nella vita scolastica.

7. Raggiungere gli obiettivi prefissati per il proprio curricolo dedicandosi in modo responsabile

allo studio e all’esecuzione dei compiti richiesti.

8. Essere puntuali nell’arrivare a scuola, nel rientrare in aula dopo intervalli e/o attività svolte

in altri contesti.

9. Essere puntuali nelle consegne didattiche e di segreteria.

10. Avere con sé il materiale scolastico richiesto per le lezioni.

11. Tenere il telefono cellulare spento e in cartella durante le ore di lezione.

12. Condividere la responsabilità di rendere accogliente l’ambiente scolastico e averne cura

come importante fattore di qualità della vita della scuola.

13. Dare il buon esempio ogni qual volta si trovassero a contatto con gli studenti della primaria

e della secondaria di primo grado del Centro Scolastico.

14. Rispettare le norme del regolamento per gli studenti riassunte di seguito (parte seconda).

Parte seconda: norme.

Frequenza, ritardi, giustificazioni:

1. La frequenza scolastica è obbligatoria per tutti e regolata dall’orario scolastico. In caso di

assenza, l’alunno sarà riammesso in classe solo dopo che avrà presentato al preside o a un

suo delegato la giustificazione scritta firmata dai genitori o da chi ne fa le veci.

2. Durante l’orario scolastico nessun alunno può uscire dal Centro Scolastico senza

autorizzazione.

3. In caso di ritardo all’inizio della scuola, l’alunno viene ammesso in classe dopo che il

docente responsabile della prima ora ha segnato sul diario di classe l’entità del ritardo in

minuti. Se il ritardo all’ingresso superasse i venti minuti, l’alunno sarà ammesso in classe

solo con la giustificazione scritta: se non vi fosse, occorrerà una giustificazione telefonica da

parte dei genitori o di chi ne fa le veci.

4. In caso di ritardo al rientro in classe dopo un intervallo e/o dopo un’attività svolta al di fuori

dell’aula, l’alunno viene ammesso in classe dopo che il docente responsabile dell’ora in

questione ha segnato sul diario di classe l’entità del ritardo in minuti.

5. Alla terza segnalazione di ritardo (che sia di ingresso a scuola o di rientro dopo l’intervallo

e/o attività svolte fuori dall’aula) viene registrata una nota sul diario di classe.

6. Durante i cambi d’ora non è consentito agli alunni di lasciare la propria aula senza

autorizzazione.

7. Solo in presenza della firma dei genitori e del preside o di un suo delegato l’alunno può

lasciare la scuola prima della fine delle lezioni. L’uscita anticipata va annotata sul diario di

classe dal docente presente in classe al momento dell’uscita.

Vita scolastica:

1. Nel rispetto della normativa vigente è vietato l’uso del telefono cellulare durante le ore di

lezione. Il cellulare deve essere spento ed in cartella; può essere usato solo durante

l'intervallo.

2. In caso di infrazione della norma 2.1 il telefono sarà sequestrato da un docente e consegnato

al preside o a un suo delegato che avvertirà il tutor e di conseguenza la famiglia .

3. Nel rispetto della normativa vigente è vietato fumare negli spazi dell’istituto; durante

l’intervallo e solo negli spazi aperti è ammesso fumare; per gli studenti del biennio sorpresi

a fumare si rende comunque necessaria una segnalazione al tutor e alle famiglie.

4. L’aula con il suo arredo va tenuta in ordine e rispettata: è inoltre vietato scrivere sui banchi

perché equivale a danneggiare il patrimonio della scuola.

5. E’ vietato scrivere sulla lavagna cose ingiuriose, volgari o lesive della sensibilità altrui.

6. E’ vietato riprodurre simboli e/o scritte che rimandino a ideologie che possono ledere la

sensibilità civile altrui.

7. E’ vietato esporre simboli politici in aula.

8. Gli studenti sono invitati al rispetto delle “Norme di sicurezza sui luoghi di lavoro” emanate

ai sensi delle disposizioni vigenti.

1. Sanzioni:

In caso di violazione delle norme inserite nel patto di responsabilità e/o del regolamento d’Istituto

sono previste talune sanzioni temporanee pensate in modo proporzionale alla infrazione e atte, dove

possibile, a riparare il danno arrecato.

Le sanzioni possono essere:

 Segnalazione scritta e/o comunicazione orale

 Ore a disposizione della scuola per lavori socialmente utili

 Multe (in caso di infrazione al divieto di fumare, di utilizzare il telefono cellulare secondo le

normative vigenti)

 Risarcimento danno (in caso di danneggiamenti di strutture, macchinari e sussidi didattici)

 Di natura didattica (compiti extra)

 Allontanamento temporaneo (invio al preside)

Per quanto riguarda infrazioni gravi si rimanda al Consiglio di Classe che potrà provvedere alla

sospensione della frequenza scolastica fino a 15 giorni.

Nota Bene: le sanzioni sono legate strettamente con il voto in condotta in quanto verranno segnate

sul diario di classe e la quantità di note sul diario di classe influisce in sede di Consiglio di Classe

sulla valutazione della condotta dell’alunno (vedi tabella)

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