Concetti Chiave
- Il secondo cerchio dell'Inferno, descritto da Dante, è più ristretto ma provoca sofferenze maggiori rispetto al primo.
- Minosse, il giudice infernale, esamina le colpe delle anime e decide il loro destino avvolgendo la coda attorno al corpo.
- Le anime dannate confessano i propri peccati a Minosse, che determina il cerchio infernale adatto per ciascuna di esse.
- Minosse avverte Dante di prestare attenzione a come entra e a chi si affida, sottolineando l'ampiezza ingannevole dell'ingresso.
- Virgilio, guida di Dante, rassicura Minosse che il viaggio di Dante è voluto dal Cielo e non può essere ostacolato.
Discesa nel secondo cerchio
Così discesi del cerchio primaio
giù nel secondo, che men loco cinghia,
e tanto più dolor, che punge a guaio.
Il giudizio di Minosse
Stavvi Minòs orribilmente, e ringhia:
essamina le colpe ne l’intrata;
giudica e manda secondo ch’avvinghia.
Dico che quando l’anima mal nata
li vien dinanzi, tutta si confessa;
e quel conoscitor de le peccata
vede qual loco d’inferno è da essa;
cignesi con la coda tante volte
quantunque gradi vuol che giù sia messa.
Sempre dinanzi a lui ne stanno molte;
vanno a vicenda ciascuna al giudizio;
dicono e odono, e poi son giù volte.
Avvertimento di Minosse
«O tu che vieni al doloroso ospizio»,
disse Minòs a me quando mi vide,
lasciando l’atto di cotanto offizio,
«guarda com’entri e di cui tu ti fide;
non t’inganni l’ampiezza de l’intrare!».
E ’l duca mio a lui: «Perché pur gride?
Non impedir lo suo fatale andare:
vuolsi così colà dove si puote
ciò che si vuole, e più non dimandare».
Così discesi dal primo cerchio al secondo, che racchiude uno spazio minore ma tanta maggiore sofferenza, che stimola i dannati ai lamenti. Vi sta a guardia Minosse, in tutto il suo orrore, ed emette suoni bestiali: esamina le colpe dei dannati all’ingresso del cerchio , li giudica e li manda via al cerchio loro destinato, avvolgendo la coda al proprio corpo. Voglio dire che, quando l’anima dannata giunge di fronte a lui, confessa interamente i propri peccati; e quel giudice esperto dei peccati , sa bene quale cerchio è ad essa adeguato; si avvolge con la coda un numero di volte corrispondente al cerchio in cui vuole che sia mandata. Davanti a lui vi sono sempre molte anime: si presentano al giudizio una dopo l’altra, confessano i peccati e ascoltano la sentenza e immediatamente vengono precipitate in basso. “Tu che vieni in questa sede di dolore”, disse Minosse quando mi vide, tralasciando l’adempimento di un compito così importante, “stai attento a come entri e a chi ti affidi: non lasciarti ingannare dall’ampiezza dell’ingresso”. E la mia giuda a lui:” Perché continui a gridare? Non ostacolare il suo viaggio voluto dal cielo: così è stabilito in Cielo, là dove si può tutto ciò che si vuole, e non chiedere altro”.
Domande da interrogazione
- Qual è il ruolo di Minosse nel secondo cerchio dell'Inferno?
- Cosa avverte Minosse a chi entra nel secondo cerchio?
- Come risponde la guida di Dante all'avvertimento di Minosse?
Minosse è il giudice delle anime dannate; esamina le colpe, giudica e assegna il cerchio dell'Inferno appropriato avvolgendo la coda intorno al corpo tante volte quanti sono i cerchi da scendere.
Minosse avverte di fare attenzione a come si entra e a chi ci si affida, poiché l'ampiezza dell'ingresso può ingannare.
La guida di Dante risponde a Minosse dicendo di non ostacolare il viaggio di Dante, poiché è voluto dal cielo, dove si può tutto ciò che si desidera.