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Concetti Chiave

  • Nell'ultima zona di Cocito, Dante vede Lucifero come una gigantesca macchina, annunciato da Virgilio con una citazione latina.
  • Lucifero appare nella quarta zona del nono cerchio, la Giudecca, con tre facce e ali da pipistrello che congelano i dannati nel ghiaccio.
  • Le tre facce di Lucifero, con colori diversi, rappresentano l'antitesi della Trinità divina, simboleggiando impotenza, ignoranza e odio.
  • Giuda, Bruto e Cassio, i traditori supremi, sono eternamente maciullati nelle tre bocche di Lucifero con Giuda che subisce la punizione più severa.
  • Virgilio spiega a Dante la posizione di Lucifero e l'origine dell'Inferno, descrivendo la caduta di Satana e il passaggio attraverso il centro della terra.

Indice

  1. Prima apparizione di Lucifero
  2. Quarta zona: Giudecca. Lucifero
  3. I tre supremi traditori della Chiesa e dell'Impero: Giuda, Bruto e Cassio
  4. Lucifero capovolto. Virgilio spiega la caduta di Lucifero e l'origine dell'Inferno

Prima apparizione di Lucifero

Entrati nell'ultima zona di Cocito, Virgilio annuncia solennemente a Dante che le insegne del re d'Inferno avanzano: agli occhi del poeta appare come una gigantesca macchina, mentre un forte vento lo costringe a ripararsi dietro le spalle del maestro.

Vexilla regis prodeunt inferni, è questa l'unica citazione latina nell'Inferno ("le insegne del re dell'inferno avanzano"), mentre tali citazioni che sono per lo più inni o sequenze della chiesa, diverranno frequenti nel Purgatorio e nel Paradiso, come è naturale nei regni della preghiera. Il fatto che questa sia, nelle sue prime tre parole, l'inizio di un celebre inno di Venanzio Fortunato alla Croca, passato nella liturgia della Chiesa per i giorni dell'invenzione e dell'Esaltazione della Croce, nonché nella Settimana Santa, non suona né irriverenza, né tanto meno parodia come pure notavano alcuni commentatori del secondo scorso.

Quarta zona: Giudecca. Lucifero

Proseguendo il cammino, i due poeti giungono alla quarta zona del nono cerchio, dove i dannati sono completamente sepolti nel ghiaccio in positure diverse; traspaiono come festuca in vetro. Ad un tratto Virgilio, che cammina dinanzi a Dante, si sposta e fermandosi dice: "ecco Dite, ecco il luogo dove occorre esser forti". Dante atterrito, quasi morto per la paura, contempla la mole gigantesca di Lucifero, che esce dal ghiaccio da mezzo il petto, orribile a vedersi.

L'enorme testa ha tre facce di tre colori diversi, sotto ognuna delle quali escono due smisurate ali da pipistrello, il cui movimento determina il vento che ghiaccia Cocito. Da sei occhi versano lacrime che si mescolano alla bava sanguinosa che esce dalle tre bocche nelle quali tre peccatori vengono maciullati: quello della faccia anteriore viene inoltre graffiato orrendamente.

Giudecca, è la quarta zona del IX cerchio, il cui nome ricorda il termine Iudaica, con cui nei documenti medievali si indicava il ghetto degli ebrei. Il nome è correttamente ricavato da Giuda, che qui è punito con Bruto e con Cassio nella bocca di Lucifero. Si suol dire che i dannati di questa zona sono i traditori della Chiesa e dell'Impero.

Le tre facce in una testa sola rimandano alla trinità nell'unità; vorrà certo significare l'antitesi all'Unità e alla Trinità divina. Se poi questa è Potestà, Sapienza e Amore, l'antitesi demoniaca può essere impotenza, ignoranza e odio (o invidia).

I tre supremi traditori della Chiesa e dell'Impero: Giuda, Bruto e Cassio

in ognuna delle bocche di Lucifero sta un peccatore, che viene maciullato in eterno. Virgilio spiega che quello che pende dalla faccia anteriore e che oltre all'esser maciullato è graffiato sulla schiena, e ha il capo dentro la bocca di Lucifero, è Giuda: gli altri due, che sono invece infilati con le gambe ed hanno il capo in giù, fuori delle bocche di Lucifero, sono Bruto e Cassio.

Terminata la sua spiegazione, Virgilio avverte Dante che è ora di andare: la notte sta sorgendo e tutto è stato visto. Fattosi poi avvinghiare al collo da Dante, colto il momento opportuno, quando le ali di Lucifero sono aperte, Virgilio si aggrappa al velo delle coste e comincia a scendere. Giunto all'anca si volge con fatica e comincia a salire, finché depone Dante sull'orlo di una grotta sotterranea che sta nell'emisfero australe.

Lucifero capovolto. Virgilio spiega la caduta di Lucifero e l'origine dell'Inferno

Dante seduto sull'orlo della grotta, alza gli occhi credendo di vedere ancora Lucifero come l'aveva lasciato: ne vede invece le gambe e i piedi. Virgilio lo esorta ad alzarsi perché è ormai mattina e la via è ancora lunga. Stupito, Dante chiede spiegazione e Virgilio lo accontenta, chiarendogli il perché della posizione di Satana e come in poco tempo si sia passati dalla sera al mattino. Essi hanno varcato il centro della terra, la posizione di Lucifero è spiegata mediante il racconto della sua caduta e della formazione del baratro infernale.

Dalla grotta naturale, dove s'eran fermati, i due poeti s'inoltrano in uno stretto e tortuoso sentiero la cui imboccatura hanno potuto trovare grazie al rumore di un ruscello che scava la roccia, e che ha appunto formato detta vita sotterranea. Di qui escono nell'emisfero australe a riveder le stelle.

Domande da interrogazione

  1. Qual è la prima apparizione di Lucifero nell'Inferno di Dante?
  2. La prima apparizione di Lucifero avviene quando Virgilio annuncia a Dante che le insegne del re dell'Inferno avanzano, e Dante lo vede come una gigantesca macchina.

  3. Cosa rappresenta la quarta zona del nono cerchio, la Giudecca?
  4. La Giudecca è la quarta zona del nono cerchio, dove i dannati sono sepolti nel ghiaccio e rappresenta i traditori della Chiesa e dell'Impero, come Giuda, Bruto e Cassio.

  5. Come viene descritto Lucifero nella Divina Commedia?
  6. Lucifero è descritto con una mole gigantesca, tre facce di colori diversi, ali da pipistrello che generano vento e tre bocche che maciullano i peccatori.

  7. Chi sono i tre peccatori puniti da Lucifero e come sono posizionati?
  8. I tre peccatori sono Giuda, Bruto e Cassio. Giuda è maciullato e graffiato nella faccia anteriore, mentre Bruto e Cassio sono infilati con le gambe nelle altre due bocche.

  9. Come spiega Virgilio la posizione di Lucifero e l'origine dell'Inferno?
  10. Virgilio spiega che la posizione di Lucifero è dovuta alla sua caduta, che ha formato il baratro infernale, e chiarisce il passaggio dal centro della terra all'emisfero australe.

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