Concetti Chiave
- La Vita Nuova è un prosimetro di Dante Alighieri, scritto tra il 1293 e il 1295, che racconta la storia d'amore con Beatrice attraverso 31 liriche in 42 capitoli.
- Il poema esplora temi stilnovisti, come la figura della donna angelo che porta salvezza, evidenziati nel primo incontro di Dante con Beatrice.
- Tanto gentile e tanto onesta pare è un sonetto della Vita Nuova, dedicato a Beatrice come fonte di grazia e beatitudine, esaltando la sua figura angelica.
- De Vulgari Eloquentia è un trattato in latino in cui Dante difende il volgare come lingua letteraria, considerata troppo grezza dall'élite culturale del tempo.
- Il Convivio, scritto tra il 1303 e il 1308, è un altro prosimetro di Dante che affronta il tema del banchetto come luogo di dialogo tra intellettuali.
La Vita Nuova è un prosimetro, ovvero un componimento misto di prose e versi, scritto da Dante Alighieri tra 1293 e il 1295, il periodo successivo alla morte di Beatrice.
Si tratta di una raccolta di 31 liriche raccolte in 42 capitoli, in cui viene raccontata la vicenda amorosa tra lui e Beatrice, fino alla sua morte.
Si ritrovano i temi tipici dello stilnovismo, soprattutto l’immagine di una donna angelo in grado di portare salvezza e consolazione.
Indice
Incontro e amore per Beatrice
Il primo incontro con Beatrice avviene ad una festa di compleanno: lei indossa un abito rosso (colore associato all’amore che lui prova) entrambi avevano nove anni, multiplo di tre, che simboleggia la trinità, un fattore che medesima un miracolo.
La rivedrà a diciotto anni (sempre multiplo di tre) mentre esce dalla chiesa e lei gli rivolge un accenno di saluto.
A questo punto lui s’innamora, e dopo un po’, esausto dall’amore, si addormenta, sognando una BeatriceSonetto dedicato a Beatrice
Tanto gentile e tanto onesta pare è un sonetto contenuto nella Vita Nuova di Dante Alighieri, nello specifico nel canto XXVI (26).
È un sonetto composto da soli 14 versi, esso è dedicato completamente alla vita di Beatrice, lodando la sua figura di donna angelo, la quale è fonte di ispirazione per Dante. Beatrice, con il suo saluto, è fonte di grazia e di beatitudine per gli uomini. La donna non viene descritta fisicamente da Dante, però viene descritta nella sua versione angelicata, salvezza umana e rappresentazione divina.
De Vulgari Eloquentia e il volgare
• De Vulgari Eloquentia: parla della difesa da parte di Dante della lingua volgare come lingua letteraria. È un trattato in lingua latina indirizzato agli uomini di cultura che consideravano il volgare una lingua troppo grezza per poter divenire strumento poetico. Il progetto dell’autore prevedeva quattro libri, ma quest’opera rimase incompiuta.
Il Convivio e il dialogo intellettuale
• Il Convivio :è un altro prosimetro, la cui composizione è collocata in un arco di tempo tra il 1303 e il 1308. Il titolo riprende il tema del banchetto come luogo prediletto di dialogo tra intellettuali e di scambio di conoscenze e saggezza.
Domande da interrogazione
- Qual è la struttura e il tema principale de "La Vita Nuova" di Dante Alighieri?
- Come viene descritta Beatrice nel sonetto "Tanto gentile e tanto onesta pare"?
- Qual è l'obiettivo del trattato "De Vulgari Eloquentia" di Dante?
"La Vita Nuova" è un prosimetro composto da 31 liriche raccolte in 42 capitoli, che narra la vicenda amorosa tra Dante e Beatrice, fino alla sua morte, con temi tipici dello stilnovismo come l'immagine della donna angelo.
Nel sonetto "Tanto gentile e tanto onesta pare", Beatrice è lodata come una figura di donna angelo, fonte di ispirazione, grazia e beatitudine, senza una descrizione fisica ma come rappresentazione divina e salvezza umana.
"De Vulgari Eloquentia" è un trattato in cui Dante difende l'uso del volgare come lingua letteraria, opponendosi alla visione che lo considerava troppo grezzo per la poesia, anche se l'opera rimase incompiuta.