Concetti Chiave
- Dante incontra Beatrice, probabilmente Bice Portinari, a 9 anni e si innamora di lei a 18 anni.
- Beatrice è la musa ispiratrice delle poesie d'amore di Dante e la sua guida nel Paradiso.
- L'amore di Dante per Beatrice è stilnovista, basato su lontananza e idealizzazione spirituale.
- La morte di Beatrice nel 1290 porta Dante a una crisi, spingendolo verso studi filosofici.
- La "Vita nuova" è il racconto del viaggio interiore di Dante, più che della relazione concreta con Beatrice.
L'incontro con Beatrice
Dante all’età di 9 anni incontra Beatrice, sua coetanea, che rivedrà all’età di 18 anni e della quale si innamorerà. Si tratta molto probabilmente di Bice Portinari, moglie del banchiere Simone de’ Bardi. Ella è la donna cantata da Dante nella maggior parte delle sue poesie d’amore, nonchè sua futura guida nel viaggio attraverso il Paradiso.
L'amore stilnovista
Nonostante Dante la lodi in numerosi dei suoi componimenti, i contatti con ella devono essere stati davvero rari ed inconsueti, ma è anche vero che l’amore stilnovista si basa sulla lontananza e sull’impossibilità: Dante vede Beatrice come l’ideale assoluto, l'insieme dei valori spirituali che danno senso alla sua esistenza.
La crisi e la consolazione
Beatrice muore nel 1290 e ciò provoca in lui una profonda crisi. Egli cerca consolazione negli studi filosofici, e legge le opere De consolationae phisophiae di Boezio e De amicitia di Cicerone. Inoltre, Beatrice diventa il simbolo della sua ispirazione poetica, tanto che egli racconta la storia interiore di questo amore nella Vita nuova, che scrive tra il 1293 e il 1294. Purtroppo questo libro non soddisfa la curiosità del lettore che vuole sapere come siano andate le cose tra i due, ma è il racconto di una vicenda interiore, di un percorso morale e intellettuale, dal momento che secondo la mentalità medievale, ciò che contava veramente non erano i fatti concreti ma il loro significato spirituale.