Rilevazione amido negli alimenti - Relazione di laboratorio

Abstract

Si è tenuto nel laboratorio di chimica un esperimento in cui abbiamo potuto verificare, tramite il materiale usato e tecniche sperimentali, la presenza o meno di amido negli alimenti e per fare ciò, abbiamo utilizzato il reattivo di Lugol, una soluzione acquosa iodo-iodurata di colore rosso, inodore. I risultati ottenuti sono stati la colorazione di alcuni alimenti nei quali l’amido era presente, quindi in conclusione possiamo dire che l’esperimento è riuscito poiché è stata rilevata la presenza di amido negli alimenti usati.

Introduzione

Nell’esperimento di seguito riportato, abbiamo voluto rilevare la presenza o meno di amido negli alimenti, tramite alcune tecniche sperimentali. L’amido è un polisaccaride formato da molecole di glucosio, esso appartiene anche alla famiglia dei carboidrati. Quando l’Amido è presente in una sostanza, notiamo che, se colpito dalla luce del sole assume una colorazione bianca, quasi trasparente, mentre, se invece lo stesso è mischiato con lo ione I-2, si forma lo ione I-3 e l’amido assume una colorazione blu o viola. Gli alimenti contenenti amido, diventano anch’essi colorati.

Materiali impiegato e metodi

Il materiale impiegato durante l’esecuzione dell’esperimento è il seguente:
• Vetrini da orologio;
• Vetrino Portaoggetti;
• Vetrino Copri oggetti;
• Provette e porta provette;
• Amido;
• Farina di grano;
• Zucchero a velo;
• Alimenti vari (Banana acerba, banana matura, patata, zucchero, riso, pane);
• Soluzione di Lugol;
• Spruzzino di acqua distillata;
• Contagocce;

Discussione

Preparato il materiale occorrente da impiegare per l’esperimento, abbiamo dato inizio allo stesso cominciando col prendere i vetrini da orologio e ponendo su di essi dello zucchero, un chicco di riso, una banana acerba e una matura, una patata e un pezzo di pane. Completata questa prima operazione, tramite il nostro contagocce, abbiamo posto su ognuno degli alimenti la soluzione di Lugol, e da subito si è potuto notare le diverse reazioni su alcuni degli alimenti, in quanto: la patata ha assunto una colorazione nera, per cui significa che contiene amido, nella banana matura si è notato che l’amido presente è meno rispetto a quella acerba, mentre il pane, in quanto asciutto ha assorbito del tutto la soluzione di Lugol.
Passando alla fase successiva, utilizzando lo spruzzino, abbiamo dato una spruzzata di acqua distillata in una provetta con all’interno amido di mais, aggiungendo successivamente tramite contagocce della soluzione di Lugol, potendo notare subito dopo l’aggiunta di quest’ultimo, come l’amido di mais si è colorato tutto di nero.
Continuando con l’esperimento, all’interno di un’altra provetta abbiamo messo dell’acqua distillata, dell’amido di mais e dello zucchero a velo, con l’aggiunta ancora di soluzione di Lugol., ed anche qui abbiamo avuto una reazione, ovvero, che lo zucchero a velo, insieme all’amido di mais, ha assunto una colorazione viola, arrivando così alla teoria che nell’amido di mais, più è presente la soluzione di Lugol, più questo diventerà nero.
Alla fine di tutto questo, a completamento dell’esperimento, abbiamo preso un vetrino portaoggetti, ponendoci su di esso un po' di acqua distillata ed un po' di patata grattugiata, il tutto chiuso con un vetrino copri oggetti. Successivamente, abbiamo aggiunto la soluzione di Lugol su un margine del vetrino copri oggetti, e messo sull’altro margine un pezzo di carta, potendo così assistere grazie al fenomeno della capillarità, che l’amido si è spostato su tutto il vetrino, assumendo una colorazione prima “giallina”, per poi man mano diventare di un colore viola scuro.

Risultati

In base alle colorazioni assunte dai miscugli effettuati durante l’esperimento, e dati i risultati ottenuti dai procedimenti e tecniche sperimentali usate, possiamo dire che tutti i derivati di frumento come il mais o riso o le piante come lo zucchero oppure i tuberi come la patata, contengono amido perché lo accumulano come sostanza di riserva nei semi.
In conclusione abbiamo anche scoperto che lo Iodio (soluzione di Lugol), a contatto con l’amido, reagendo cambia colore diventando viola, blu o nero, rendendo così possibile individuare le sostanze alimentari che contengono l’amido.