Concetti Chiave
- Il pensiero biologico moderno si basa su teorie scientifiche del XIX secolo, provate e riproducibili.
- La teoria cellulare stabilisce che la cellula è l'unità funzionale di ogni essere vivente.
- La biogenesi afferma che ogni organismo vivente deriva da un altro tramite riproduzione.
- La teoria evoluzionistica di Darwin collega tutti gli organismi viventi a un antenato comune.
- La teoria cromosomica dell'ereditarietà identifica i cromosomi come veicoli della trasmissione delle caratteristiche.
Fondamenti del pensiero biologico
Il pensiero biologico moderno si basa su principi posti nella seconda metà dell'800, teorie frutto di sperimentazioni, provate scientificamente e riproducibili. Qui di seguito sono presentate le teorie su cui si fonda il pensiero biologico moderno.
1.
Teoria cellulare (Schleiden e Schwann, 1839): ogni essere vivente ha come unità funzionale la cellula;
2. Biogenesi (R.Virchow 1855): ogni organismo vivente deriva per riproduzione da un altro organismo vivente;
3.
Evoluzione e leggi dell'ereditarietà
Teoria evoluzionistica (C.Darwin 1859): tutti gli organismi viventi sono legati l’uno all’altro perché discendono da un antenato comune;
4.
Leggi dell'ereditarietà (G.Mendel, 1865): negli stessi anni della pubblicazione delle teorie di Darwin un religioso Ceco, Mendel, elaborava le idee che noi abbiamo organizzato nelle Leggi di Mendel. Egli tentava di capire come i caratteri si trasmettono di generazione in generazione, ma Darwin non ne venne mai a conoscenza, snobbò questo lavoro di botanica, perdendo una grande occasione di capire come i caratteri potessero essere trasmessi, cosa che lui non si spiegò mai;
5. Teoria cromosomica dell'ereditarietà (Sutton e Boveri, 1903) si vedono dei corpiccioli, i cromosomi, che si ripartiscono equamente nelle cellule figlie durante la divisione. Sono i cromosomi i veicoli della trasmissione delle caratteristiche.