aliceferrero95
Habilis
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Concetti Chiave

  • Gli organismi sono esseri viventi come piante, insetti, muffe e batteri, mentre anorganismi includono minerali e oggetti inanimati come rocce e terreno.
  • Un vaso con una pianta dimostra la distinzione tra viventi e non viventi: le piante appassiscono al buio, mentre il terreno rimane invariato.
  • La capacità di movimento non è sufficiente per distinguere tra viventi e non viventi, poiché alcuni viventi come gli alberi non si muovono liberamente.
  • Un organismo ha un ciclo vitale: nasce, cresce, si nutre, si riproduce e muore, mentre un anorganismo non ha queste capacità vitali.
  • Per identificare un vivente, è necessario esaminare più fattori, tra cui la reazione agli stimoli e l'adattamento all'ambiente.

Indice

  1. Osservazione di una pianta
  2. Vita nel vaso
  3. Confine tra viventi e non viventi
  4. Caratteristiche degli organismi

Osservazione di una pianta

Se si osserva attentamente una pianta in un vaso: si nota, oltre alla pianta, qualche co d’erba, qualche insetto che esce dal terreno e si arrampica sui rami.
Se si prende poi la lente d’ingrandimento, il campo delle tue scoperte si amplia: vedrai delle muffe sulle pareti del vaso, delle macchie colorate (probabilmente colonie di batteri) e degli animaletti che a occhio nudo ti erano sfuggiti.

Vita nel vaso

Il vaso brulica di vita, ma, se lo tieni al buio per qualche giorno, le piante appassiranno e in breve scompariranno anche gli insetti. Solo il terreno rimarrà tale e quale. Le piante, le muffe, gli insetti e i batteri sono esseri viventi, mentre il terreno e il vaso sono dei non viventi. Si può concludere che gli animali e i vegetali sono viventi o organismi, mentre i minerali e gli oggetti costruiti dall’uomo, utilizzando anche sostanze ricavate dai viventi, sono non viventi o anorganismi. Sono anorganismi le rocce, i minerali, il terreno, l’acqua, l’aria, il legno da costruzione, la carta, la lana, la seta.

Confine tra viventi e non viventi

Il confine tra un vivente e un non vivente è difficile da definire. Senza dubbio sei in grado di dire che un sasso è un anorganismo e un cane è un organismo. La differenza più evidente è la capacità di movimento: il sasso non si muove, mentre il cane si muove liberamente. Ora rifletti: anche un albero è un vivente, eppure non è in grado di muoversi; d’altra parte, un sasso si muove se viene trasportato dall’acqua o dal vento, se rotola lungo un pendio o se lo lanci lontano.

Caratteristiche degli organismi

Per distinguere un vivente da un non vivente non è sufficiente una sola caratteristica, occorre infatti esaminare una serie di fattori. Un organismo nasce, si nutre, cresce, si muove, reagisce agli stimoli, si riproduce, si adatta all’ambiente, invecchia e muore. Un anorganismo non si nutre e non si riproduce; può accrescersi ma, non avendo un ciclo vitale, né invecchia né muore.

Domande da interrogazione

  1. Qual è la differenza principale tra organismi e anorganismi?
  2. Gli organismi sono esseri viventi che nascono, si nutrono, crescono, si muovono, reagiscono agli stimoli, si riproducono, si adattano all'ambiente, invecchiano e muoiono. Gli anorganismi, invece, non si nutrono né si riproducono e non hanno un ciclo vitale.

  3. Perché è difficile definire il confine tra viventi e non viventi?
  4. È difficile definire il confine tra viventi e non viventi perché non basta una sola caratteristica per distinguerli; è necessario esaminare una serie di fattori, come la capacità di movimento, nutrimento e riproduzione.

  5. Quali esempi di anorganismi sono menzionati nel testo?
  6. Gli esempi di anorganismi menzionati nel testo includono rocce, minerali, terreno, acqua, aria, legno da costruzione, carta, lana e seta.

Domande e risposte