Concetti Chiave
- La mioglobina è una molecola che trasporta ossigeno all'interno delle cellule, con una singola catena e un gruppo eme.
- Ha una affinità maggiore per l'ossigeno rispetto all'emoglobina, che le cede l'ossigeno.
- La struttura genetica della mioglobina differisce dalle globine β e α, essendo organizzata in 4 esoni.
- L'evoluzione ha portato alla diversificazione dei geni globinici, con la mioglobina rimasta a 4 esoni e le globine a 3 esoni.
- I cluster dei geni α e β si trovano su cromosomi diversi, indicando una separazione antica, ma mantengono un'omologia superiore al 50%.
Struttura e funzione della mioglobina
Mioglobina: è la molecola dedita al trasporto interno alle cellule dell’ossigeno, formata da una singola catena; presenta una omologia superiore al 50% con le catene emoglobiniche, all'interno della catena c'è infatti un gruppo eme (la mioglobina trasporta una sola molecola di ossigeno, ma ha una affinità all'ossigeno molto superiore a quella dell'emoglobina, che gliela cede).
Evoluzione dei geni globinici
La mioglobina è una parente stretta dei geni globinici che producono le catene dell'emoglobina. L'organizzazione del gene è però diversa: nella mioglobina l'informazione codificante è in 4 esoni, mentre nelle globine β e α l'informazione codificante è organizzata in tre esoni; l'ipotesi evolutiva è che il prototipo ancestrale fosse formato da 4 esoni e sia andato incontro a duplicazione: una copia sarebbe rimasta così, la mioglobina, mentre l'altra copia avrebbe subito un riarrangiamento per cui l'informazione è stata suddivisa in 3 esoni. Sarebbe poi avvenuta una duplicazione, questo gene ancestrale a 3 esoni è stato copiato in tandem sullo stesso cromosoma, ma poi delle mutazioni hanno portato a una diversificazione di queste due copie inizialmente identiche: si sono così venuti a configurare i prototipi dei geni α e β; successivamente c'è stato un riarrangiamento per cui questi due geni hanno subito una traslocazione: al giorno d'oggi cluster α e quello β addirittura non sono più sullo stesso cromosoma (β risiede sul cromosoma 11, α sul 16), prova quindi di una separazione molto antica. Sui due diversi cromosomi ci sono poi stati eventi indipendenti di duplicazione e diversificazione, nonostante i quali i due cluster mantengono un omologia superiore al 50%.