gilboxxxxx123
Erectus
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Concetti Chiave

  • La parete cellulare è composta da microfibrille di cellulosa, conferendo rigidità e stabilità grazie al loro orientamento perpendicolare.
  • I plasmodesmi sono strutture tubulari che permettono il trasporto simplastico di soluti tra cellule adiacenti attraverso un desmotubulo.
  • Il citoscheletro è formato da microtubuli, microfilamenti e filamenti intermedi, supportando il movimento citoplasmatico e la crescita cellulare.
  • La miosina, un motore molecolare, facilita il movimento lungo i microfilamenti di actina, influenzando la crescita cellulare vegetale.
  • I plastidi subiscono interconversioni controllate da fattori endogeni e ambientali, derivando da proplastidi indifferenziati nelle cellule meristematiche.

Parete primaria= microfibrille di cellulosa, danno rigidità e stabilità. 

Filamenti di microfibrille di cellulosa ad andamento perpendicolare.

Strutture tubulari che attraversano la parete collegando i citoplasmi di cellule adiacenti (simplasto).

Si forma in una cavità della parete cellulari all’interno della quale è rimasto un elemento del reticolo plasmatico.

Il trasporto dei soluti da cellula a cellula attraverso i plasmodesmi si definisce trasporto simplastico.

Desmotubulo garantisce la continuità tra reticolo endoplasmatico tra cellule adiacenti. Il traffico molecolare avviene nel manicotto citoplasmatico, uno stretto spazio tra desmotubulo e membrana plasmatica.

Associate alle membrane del desmotubulo e alla membrana plasmatica si trovano proteine globulari, connesse tra di loro, distribuite con un pattern elicoidale che dividono il manicotto in 8-10 microcanali spiralati.

Alle estremità del canale, si localizzano degli enzimi che sono coinvolti sia nella biosintesi che degradazione del callosio, si formano degli accumuli che sigillano i canali.

Se serve chiudere il passaggio del plasmodesma viene stimolata la produzione di callosio →plasticità del plasmodesma.

Costituito da:

* microtubuli: unità base= eterodimero alfa-beta tubulina, 1 microtubulo= 13 protofilamenti.

* microfilamenti: unità base= actina (G-actina), 1 microfilamento= due catene di actina che si intrecciano con andamento elicoidale.

* filamenti intermedi: filamenti  fibrosi elicoidali  con funzione di supporto strutturale alle membrane.

Indice

  1. Corrente citoplasmatica e miosina
  2. Differenziazione cellulare

Corrente citoplasmatica e miosina

Corrente citoplasmatica= movimento coordinato di particelle e organuli attraverso il citosol-reso possibile dalla presenza di fasci microfilamenti di actina disposti parallelamente alla direzione longitudinale del movimento delle particelle e dalla loro  interazione con proteine motrici ( miosina).

Miosina: omodimero (2 teste, 2 code). Le due teste sono dotate di attività di ATPasi e di attività motoria. L’idrolisi di ATP libera energia che spinge la miosina lungo il filamento di actina. Le due code si legano all’organello che si sposta.La velocità della corrente citoplasmatica è uno dei fattori che contribuiscono a determinare le dimensioni della cellula vegetale. Crescita per espansione e non per divisione cellulare.

Motore alta velocità= crescita accelerata della pianta, rispetto al  controllo (miosina non chimerica)

Motore bassa velocità= rallentamento della crescita

Sono strettamente controllati da fattori endogeni (legati al processo di sviluppo dell’organismo vegetale) e da fattori ambientali.

Differenziazione cellulare

Si osservano interconversioni tra le diverse forme de plastidi, quindi abbiamo una flessibilità del sistema pianta. Questi cambiamenti possono essere dati da cambi dell’ambiente circostante.

Derivano da progenitori: proplastidi. (forma indifferenziata)

Cellule meristematiche: cellule indifferenziate non hanno attivato nessun programma genetico specializzato, il loro ruolo è generare cellule figlie.

Le cellule figlie man mano che si allontanano dal punto di partenza e origine iniziano la differenziazione.

Domande da interrogazione

  1. Qual è la funzione principale della parete cellulare nelle cellule vegetali?
  2. La parete cellulare, composta da microfibrille di cellulosa, fornisce rigidità e stabilità alle cellule vegetali.

  3. Come avviene il trasporto di soluti tra cellule vegetali adiacenti?
  4. Il trasporto di soluti avviene attraverso i plasmodesmi, strutture tubulari che collegano i citoplasmi delle cellule adiacenti, permettendo il trasporto simplastico.

  5. Qual è il ruolo del citoscheletro nelle cellule vegetali?
  6. Il citoscheletro, composto da microtubuli, microfilamenti e filamenti intermedi, supporta il movimento coordinato di particelle e organuli attraverso il citosol, influenzando la crescita cellulare.

  7. In che modo i plastidi si adattano alle condizioni ambientali?
  8. I plastidi possono interconvertirsi tra diverse forme in risposta a fattori endogeni e ambientali, dimostrando la flessibilità del sistema pianta.

Domande e risposte