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Concetti Chiave

  • La divisione cellulare è essenziale per lo sviluppo e il mantenimento degli organi, ma la proliferazione anomala può portare al cancro.
  • Le neoplasie sono classificate come benigne quando le cellule restano localizzate e maligne quando invadono altri tessuti.
  • I tumori maligni richiedono interventi precoci per prevenire metastasi, utilizzando chirurgia, radiazioni e farmaci citostatici.
  • Carcinomi, sarcomi e leucemie sono tipi di cancro che si originano da diversi tipi di cellule e tessuti.
  • I tumori sono spesso causati da mutazioni del DNA indotte da fattori ambientali evitabili come il fumo e una dieta scorretta.

Indice

  1. La divisione cellulare e la società
  2. Neoplasia: crescita cellulare anormale
  3. Tipologie di tumori e trattamenti
  4. Origine e cause dei tumori

La divisione cellulare e la società

La divisione cellulare o mitosi si verifica migliaia di volte durante la vita dell’individuo per il suo sviluppo e per il mantenimento di molti suoi organi. Il corpo di un animale si può considerare come una “società”

i cui membri sono le cellule organizzate in associazioni collaborative, i tessuti. Non esiste competizione

tra le cellule dei vari tessuti in quanto rispettano delle regole fondamentali come quelle che controllano la loro moltiplicazione.

Neoplasia: crescita cellulare anormale

Se però le singole cellule di un tessuto cominciano a proliferare egoisticamente a spese di altre, l’intera “società” cellulare viene distrutta. Tale crescita cellulare anormale prende il nome di neoplasia o tumore o cancro. Fino a che le cellule neoplastiche restano raggruppate in un’unica massa, il tumore si dice benigno. Si chiama maligno quando le sue cellule invadono il tessuto circostante e, attraverso la circolazione sanguigna e linfatica, anche i tessuti in altre parti del corpo formando tumori secondari o metastasi.

Tipologie di tumori e trattamenti

Nel caso di tumori benigni è sufficiente la terapia chirurgica per la loro asportazione, necessaria in particolare nei casi di compressione di altri organi, mentre nei tumori maligni sarà la precocità dell’intervento chirurgico a prevenire eventuali metastasi, la cui terapia si basa essenzialmente nell’utilizzo di radiazioni e di medicamenti che bloccano la moltiplicazione cellulare (citostatici).

I cancri che derivano dalle cellule epiteliali si chiamano carcinomi, quelli che derivano dal tessuto connettivo, sarcomi. I cancri che originano dalle cellule produttrici del sangue si chiamano leucemie. I più frequenti sono i carcinomi, probabilmente perché la maggior parte della proliferazione cellulare ha luogo negli epiteli che sono oltre tutto esposti maggiormente a varie forme di danno chimico o fisico.

Origine e cause dei tumori

I tumori derivano per lo più da una modificazione della sequenza del DNA di una singola cellula (mutazione) a seguito di cause ambientali che potrebbero essere evitate (es. fumo, cattiva alimentazione, ecc.). Anche i virus possono trasformare cellule sane in cellule cancerose.

Domande da interrogazione

  1. Qual è la differenza tra un tumore benigno e uno maligno?
  2. Un tumore è considerato benigno quando le cellule neoplastiche restano raggruppate in un'unica massa, mentre è maligno quando le cellule invadono il tessuto circostante e formano metastasi.

  3. Quali sono le principali cause ambientali che possono portare alla formazione di tumori?
  4. Le cause ambientali che possono portare alla formazione di tumori includono il fumo e una cattiva alimentazione, che possono causare mutazioni nel DNA delle cellule.

  5. Quali sono i tipi di cancro più comuni e perché?
  6. I carcinomi sono i tipi di cancro più comuni, probabilmente perché la maggior parte della proliferazione cellulare avviene negli epiteli, che sono più esposti a danni chimici o fisici.

Domande e risposte

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