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Concetti Chiave

  • Il Progetto Genoma Umano ha identificato oltre 400 geni per canali ionici, rappresentando circa l'1.6% del genoma umano.
  • I canali Na voltaggio-dipendenti (Nav) sono cruciali per la generazione e propagazione del potenziale d’azione e mostrano una notevole variabilità di inattivazione.
  • Le subunità α dei canali Nav, numerate Nav1.1-1.9, sono fondamentali per le loro proprietà funzionali, con Nav1.9 che si distingue per una lenta inattivazione.
  • I canali Na epiteliali (ENaC) operano indipendentemente dal voltaggio e sono coinvolti nel riassorbimento di Na in vari organi.
  • Strutturalmente, i canali ENaC sono tetrameri con subunità omologhe che formano un filtro di selettività analogo ai canali Na voltaggio-dipendenti.

Indice

  1. Identificazione dei geni dei canali ionici
  2. Struttura e funzione dei canali Nav
  3. Caratteristiche dei canali ENaC

Identificazione dei geni dei canali ionici

Il completamento del Progetto Genoma Umano ha portato alla identificazione di oltre 400 geni che codificano per canali ionici, un numero corrispondente a circa 1.6% dell’intero genoma umano. In questo paragrafo passeremo in rassegna un certo numero di canali ionici, raggruppati in base allo ione maggiormente permeante o dall’agonista che li attiva, e suddivisi in famiglie geniche sulla base di comuni motivi strutturali e funzionali.

Canali Na voltaggio-dipendenti

Struttura e funzione dei canali Nav

I canali Nav sono composti da una subunità α formante il poro e una o più subunitàaccessorie, la cui presenza può modificare le proprietà funzionali dei canali.

La proposta topologia transmembrana della subunità α è stata già descritta in precedenza. A oggi sono state caratterizzate nove subunità α, che hanno un elevato grado di omologia. Con la nomenclatura stabilita dall’unione internazionale dei farmacologi (IUPAH) queste subunità sono indicate Nav1.x, dove x varia da 1 a 9. I canali Na voltaggio-dipendenti, Nav, svolgono un ruolo essenziale nella generazione e propagazione del potenziale d’azione, nella depolarizzazione postuma, e nella regolazione della frequenza di firing. Chiusi al potenziale di riposo, i canali Nav si aprono velocemente in risposta a una depolarizzazione della membrana, permettendo l’influsso di ioni Na. I canali Nav possiedono un meccanismo di inattivazione a cinetica molto variabile, che occlude i canali una volta aperti dalla depolarizzazione (subunità Nav1.1-1.8). I canali formati dalla subunità Nav1.9 si distinguono dagli altri per avere una velocità di inattivazione molto lenta.

Canali Na voltaggio-indipendenti (epiteliali)

Caratteristiche dei canali ENaC

I canali Na epiteliali (chiamati canali ENaC, EpithelialNa Channel) hanno un gating voltaggio-indipendente, e sono costitutivamente attivi al potenziale di riposo. Sono presenti nelle membrane apicali delle cellule epiteliali di molti organi, incluso il nefrone distale, il polmone, il tratto gastrointestinale e la pelle, dove partecipano al riassorbimento del Na e alla composizione dei fluidi extracellulari.

Da un punto di vista strutturale i canali ENaC sono tetrameri composti da due subunità α, una subunità β e una γ, altamente omologhe tra loro, assemblate attorno a un poro centrale. Ciascuna di queste subunità ha una proposta topologia a due segmenti transmembrana (M1 e M2) e una grossa porzione extracellulare. Una regione appena precedente il segmento M2 (chiamata regione pre-M2) che si introduce parzialmente nella membrana e ne riemerge dallo stesso lato, è stata proposta formare il filtro di selettività di questi canali, analogamente alle anse P dei canali Na voltaggio-dipendenti.

Domande da interrogazione

  1. Qual è il ruolo principale dei canali Na voltaggio-dipendenti (Nav) nel corpo umano?
  2. I canali Na voltaggio-dipendenti (Nav) sono essenziali per la generazione e propagazione del potenziale d’azione, la depolarizzazione postuma e la regolazione della frequenza di firing. Si aprono rapidamente in risposta a una depolarizzazione della membrana, permettendo l’influsso di ioni Na.

  3. Come sono strutturati i canali Na epiteliali (ENaC) e dove si trovano principalmente?
  4. I canali Na epiteliali (ENaC) sono tetrameri composti da due subunità α, una subunità β e una γ, assemblate attorno a un poro centrale. Sono presenti nelle membrane apicali delle cellule epiteliali di molti organi, come il nefrone distale, il polmone, il tratto gastrointestinale e la pelle.

  5. Qual è la differenza principale tra i canali Nav1.9 e le altre subunità Nav?
  6. La subunità Nav1.9 si distingue dalle altre subunità Nav per avere una velocità di inattivazione molto lenta, mentre le altre subunità Nav (Nav1.1-1.8) possiedono un meccanismo di inattivazione a cinetica molto variabile.

Domande e risposte