Concetti Chiave
- La circolazione atmosferica è influenzata da correnti a getto che si muovono da ovest a est a velocità elevate.
- I movimenti delle masse d'aria possono essere verticali, causati dalla differenza di densità tra aria calda e fredda, e orizzontali, causati dalla diversa distribuzione della pressione atmosferica.
- La rotazione della Terra provoca deviazioni nei movimenti delle masse d'aria, formando aree cicloniche e anticicloniche con movimenti rotatori specifici.
- La circolazione atmosferica si divide in primaria, secondaria e terziaria, a seconda dell'estensione territoriale dei movimenti d'aria.
- Il ciclo dell'acqua coinvolge l'evaporazione, la condensazione e le precipitazioni, con l'80% dell'umidità atmosferica proveniente da mari e oceani.
Indice
L'atmosfera e le correnti a getto
L’atmosfera è una sorta di involucro gassoso che circonda la Terra. Sopra le masse d’aria esistono fortissime correnti, da cui dipendono tutti i movimenti negli strati sottostati. Esse procedono da ovest a est, alle velocità di ben 20-30 m al secondo, e per questo sono dette correnti a getto. Sotto queste forti correnti, l’atmosfera si muove continuamente.
Movimenti delle masse d'aria
I movimenti delle masse d’aria sono di due tipi:
• Verticali, provocati dal fatto che l’aria calda, meno densa e più leggera, tende a salire mentre l’aria tende a scendere;
• Orizzontali, provocati dall’ineguale distribuzione della pressione atmosferica. Questa è data la forza che il peso dell’atmosferica esercita sulla superficie sottostante. Le masse d’aria più basse tendono a spostarsi orizzontalmente verso le aree in cui la pressione è minore. Questo spostamento ha come conseguenza la formazione dei venti.
Deviazioni e circolazione atmosferica
La Terra ruota su se stessa imprimendo deviazioni alle masse d’aria. Nell’emisfero settentrionale o boreale, le masse sono deviate verso destra rispetto alla sorgente del loro moto. Al contrario nell’emisfero australe o meridionale sono deviate verso sinistra.
A causa di queste deviazioni le correnti subiscono un movimento rotatorio:
• Ove è presente bassa pressione si forma un’area ciclonica; l’aria assume un movimento rotatorio che converge verso il centro, movimento centripeto;
• Ove è presente alta pressione si forma un’area anticiclonica; l’ria assume un movimento rotatorio divergente, movimento centrifugo.
A contatto con la superficie terrestre i venti subiscono un attrito, che imprime loro deviazioni di varia natura in rapporto alle forme del terreno. La circolazione atmosferica assume una grande varietà di manifestazioni locali. La grande circolazione atmosferica si distingue in:
• Circolazione atmosferica primaria, costituita da movimenti di masse d’aria che interessano tutta la superficie terrestre;
• Circolazione atmosferica secondaria, costituita da movimenti di masse d’aria che interessano soltanto una parte della superficie terrestre;
• Circolazione atmosferica terziaria, costituita da movimenti a carattere locale.
Precipitazioni e ciclo dell'acqua
Ogni tipo di precipitazione giunto al suolo, si comporta in modo diverso.
Di tutta l’acqua che giunge sul terreno sotto forma di pioggia, una parte viene assorbita dalla vegetazione; una parte evapora e ritorna nell’atmosfera; una parte è convogliata verso i fiumi e laghi; l’ultima parte si infiltra nel terreno attraverso i pori e le fessure delle rocce, giunge nel sottosuolo e circola all’interno di strati rocciosi, formando depositi che vengono detti falde.
L’acqua convogliata verso i fiumi compie un percorso al termine del quale giunge al mare. A sua volta l’acqua del mare in parte evapora, contribuendo a formare l’umidità dell’atmosfera.
Questa funzione è indispensabile per la vita umana. L’80% dell’umidità contenuta nell’atmosfera proviene dai mari e dagli oceani. Il vapore acqueo, salito nell’atmosfera, si condensa formando le nuvole, che apportano precipitazioni sotto forma di pioggia, neve, grandine. In conclusione esiste in natura un circuito; sia l’acqua sulla superficie terrestre, sia quella del mare, evaporando, portano l’umidità nell’atmosfera. Dall’umidità si forma vapore acqueo, che torna alla terra sotto forma di precipitazioni.
Il circuito appena descritto viene chiamato ciclo dell’acqua.
Ciclo della vita e catena alimentare
Per ciclo della vita si intende la relazione esistente tra le varie forme di vita presenti sul pianeta. Esse costituiscono una catena alimentare, nella quale a ciascun essere vivente spetta il suo ruolo di produttore, consumatore o decompositore. Il ciclo della vita agisce anche all’interno delle società umane. Ciò può essere una dimostrazione di come la vita sulla Terra presenti caratteristiche simili nelle varie specie, anche in quelle più evolute.
Domande da interrogazione
- Qual è il ruolo delle correnti a getto nell'atmosfera?
- Come si formano i venti secondo la circolazione atmosferica?
- Qual è la differenza tra area ciclonica e anticiclonica?
- In che modo l'acqua contribuisce all'umidità atmosferica?
- Cosa rappresenta il ciclo della vita?
Le correnti a getto, che si muovono da ovest a est a velocità di 20-30 m al secondo, influenzano tutti i movimenti negli strati sottostanti dell'atmosfera.
I venti si formano a causa dello spostamento orizzontale delle masse d'aria verso aree di minore pressione atmosferica, provocato dall'ineguale distribuzione della pressione.
Un'area ciclonica si forma in presenza di bassa pressione con un movimento rotatorio centripeto, mentre un'area anticiclonica si forma in presenza di alta pressione con un movimento rotatorio centrifugo.
L'acqua evapora dai mari e dagli oceani, contribuendo all'80% dell'umidità atmosferica, che poi si condensa in nuvole e precipita come pioggia, neve o grandine.
Il ciclo della vita rappresenta la relazione tra le varie forme di vita sul pianeta, formando una catena alimentare in cui ogni essere vivente ha un ruolo di produttore, consumatore o decompositore.