Alessia28799
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Concetti Chiave

  • Il sistema immunitario protegge dai microrganismi patogeni tramite leucociti e linfociti che producono anticorpi specifici.
  • Le vaccinazioni prevengono malattie iniettando microbi indeboliti, mentre i sieri forniscono anticorpi pronti per combattere malattie in corso.
  • L'AIDS è causato dal virus HIV, che attacca i linfociti T, indebolendo il sistema immunitario e aumentando la vulnerabilità a infezioni opportuniste.
  • I test per l'HIV rilevano la sieropositività tramite anticorpi specifici, ma esiste un periodo finestra in cui il virus è presente ma non rilevabile.
  • L'HIV si trasmette attraverso liquidi organici, principalmente durante rapporti sessuali non protetti, e la prevenzione è l'unica difesa attuale.

IL SISTEMA IMMUNITARIO

Indice

  1. Funzionamento del sistema immunitario
  2. Vaccinazioni e siero
    1. AIDS
  3. Descrizione dell'AIDS
  4. Trasmissione e prevenzione dell'AIDS

Funzionamento del sistema immunitario

Il sistema immunitario ci protegge dai microrganismi che causano malattie distruggendoli. È composto da leucociti o globuli bianchi, i primi ad intervenire sono i fagociti ma se i microrganismi producono tossine ovvero sostanze che avvelenano prima vanno resi immuni. Intervengono quindi i linfociti che producono anticorpi specifici per un certo tipo di microbo. Quando un microbo penetra nel corpo per la prima volta i linfociti imparano a produrre gli anticorpi adatti ma nel frattempo ci si ammala per poi essere immuni alla malattia.

Vaccinazioni e siero

Per prevenire però esistono le vaccinazioni, per cui si iniettano microbi morti o indeboliti così il sistema immunitario produce gli anticorpi senza che la malattia si sviluppi. Esiste anche un altro tipo di prevenzione che viene usato solo in caso di necessità: il siero. Il siero, costituito da anticorpi già pronti, permette di combattere la malattia in corso, ma la persona non è immune perché essendo gli anticorpi già pronti, il corpo non ha imparato a produrli da solo.

Inoltre il siero è efficace solo per un periodo di tempo limitato.

AIDS

Descrizione dell'AIDS

La sigla AIDS (Acquired Immune Deficiency Sindrome) indica una malattia infettiva ovvero la sindrome da immunodeficienza acquisita, provocata da alcuni tipi di virus chiamati HIV.

I virus HIV colpiscono in modo specifico i linfociti T, cioè le cellule che producono gli anticorpi responsabili della difesa immunitaria, e li distruggono. In questo modo l’organismo perde progressivamente la capacità di difendersi dalle malattie e viene attaccato da infezioni, causate da funghi e virus, che normalmente il nostro sistema immunitario riesce a respingere. Queste infezioni, invece, colpiscono l’ammalato di AIDS proprio a causa del suo indebolimento immunitario. Le infezioni opportuniste (es: polmoniti) debilitano sempre più l’ammalato e ne causano a poco a poco la morte.

Il virus è presente in tutti i liquidi dell’organismo (soprattutto sangue e sperma) e può essere rilevato abbastanza precocemente dopo 3-4 mesi dal contagio. Esistono alcuni test in grado di segnalare la presenza o meno nel sangue di anticorpi specifici per l’AIDS (anticorpi anti-HIV). Nel caso in cui l’individuo avesse questo anticorpo, viene chiamato sieropositivo per il virus HIV, quindi l’individuo è venuto in contatto con il virus.

I test per la sieropositività non sono in grado di rilevarla subito: esiste un periodo in cui il virus è già penetrato nell’organismo, ma non è ancora rilevabile, nonostante ciò è già contagioso.

Tra il momento del contatto e il momento in cui la malattia si manifesta può passare anche molto tempo e non è detto che tutti i sieropositivi si ammalino. Il primo sintomo è l’ingrossamento dei linfonodi accompagnato da febbre, sudorazione, diarrea dimagrimento progressivo. Con l’avanzare della malattia si manifestano poi infezioni opportuniste: a questo punto si parla di AIDS conclamata. La medicina e le cure più recenti, pur non riuscendo ad eliminare il virus dall’organismo, riescono comunque ad allungare la durata di vita dei malati.

Trasmissione e prevenzione dell'AIDS

È oggi accertato che i virus dell’AIDS si trasmettono da una persona all’altra esclusivamente tramite contatto di alcuni liquidi organici. L’età del contagio è tra i 17 e i 30 anni e la maggior fonte di contagio attualmente sono i rapporti sessuali occasionali non protetti con partner sieropositivi. Poiché non esistono ancora una cura e un vaccino per l’AIDS l’unica forma di difesa è la prevenzione.

Domande da interrogazione

  1. Qual è il ruolo principale del sistema immunitario?
  2. Il sistema immunitario ci protegge dai microrganismi che causano malattie distruggendoli, utilizzando leucociti come fagociti e linfociti che producono anticorpi specifici.

  3. Come funzionano le vaccinazioni nel contesto del sistema immunitario?
  4. Le vaccinazioni iniettano microbi morti o indeboliti per stimolare il sistema immunitario a produrre anticorpi senza sviluppare la malattia, prevenendo così l'infezione.

  5. In che modo il virus HIV compromette il sistema immunitario?
  6. Il virus HIV attacca e distrugge i linfociti T, riducendo la capacità dell'organismo di difendersi dalle malattie e rendendo il corpo vulnerabile a infezioni opportuniste.

  7. Quali sono i metodi di diagnosi per l'HIV e l'AIDS?
  8. La diagnosi si effettua tramite test che rilevano la presenza di anticorpi anti-HIV nel sangue, anche se esiste un periodo in cui il virus è presente ma non rilevabile.

  9. Quali sono le principali modalità di trasmissione dell'HIV e le misure di prevenzione?
  10. L'HIV si trasmette tramite contatto con liquidi organici, principalmente attraverso rapporti sessuali non protetti. La prevenzione è l'unica difesa attuale, poiché non esistono cure o vaccini per l'AIDS.

Domande e risposte

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