Concetti Chiave
- I muscoli scheletrici hanno una parte carnosa, detta ventre muscolare, e terminazioni di tessuto connettivo come tendini e aponevrosi.
- Esistono tre categorie principali di muscoli: striato, liscio e cardiaco, ciascuno con funzioni e controlli specifici.
- I muscoli striati sono volontari e permettono la locomozione attraverso il controllo consapevole, tranne il muscolo cardiaco.
- I muscoli lisci sono involontari e si contraggono autonomamente, come avviene nella vescica e nell'intestino.
- L'inserzione muscolare avviene tramite tendini che collegano i muscoli alle ossa, consentendo il movimento.
Indice
Struttura dei muscoli scheletrici
I muscoli scheletrici presentano forme e volumi vari. Essi sono costituiti da: una parte carnosa di colore rosso, detta ventre muscolare; da parti terminali di tessuto connettivo denso di colore bianco, che permettono l’inserzione dei muscoli sullo scheletro: i tendini (cordoniformi) o le aponevrosi (fasce e lamine).
Tipi di muscoli e loro controllo
In generale, dividiamo i muscoli in tre categorie principali:
- il muscolo striato; il muscolo liscio; il muscolo cardiaco.
I muscoli striati sono muscoli volontari. La contrazione dei muscoli striati, infatti, dipende dalla nostra volontà (l’unica eccezione è rappresentata dal muscolo striato cardiaco). I muscoli striati che riusciamo a controllare sono i muscoli scheletrici, i quali si inseriscono per mezzo di tendini e aponevrosi nelle articolazioni, permettendo così la locomozione.
Funzione dei muscoli lisci
I muscoli lisci sono muscoli involontari. La contrazione dei muscoli lisci, infatti, non dipende dalla nostra volontà. Sono costituiti da muscolo liscio, ad esempio, la vescica e l’intestino. La vescica e il tratto terminale dell’intestino tendono a contrarsi in maniera autonoma per svuotarsi: la contrazione autonoma dei muscoli lisci prende il nome di peristalsi. Infatti, la sensazione che proviamo quando abbiamo la vescica piena nasce dalla contrazione peristaltica della sua muscolatura liscia, contrazione che noi non possiamo controllare: tuttavia, noi riusciamo a controllare la minzione e la defecazione grazie a particolari muscoli striati, gli sfinteri, cioè muscoli striati circolari che strizzano o aprono un tubo (cioè l’uretra e l’ano), permettendoci di tenere sotto controllo le due funzioni.
Inserzione muscolare e movimento
L’inserzione di un muscolo è il tratto in cui i tendini del muscolo stesso si inseriscono sulle ossa, consentendo così il movimento muscolare e la locomozione. Ad esempio, il muscolo bicipite si inserisce sia sulla scapola sia sul radio.
Domande da interrogazione
- Qual è la struttura dei muscoli scheletrici?
- Quali sono le differenze tra i muscoli striati e i muscoli lisci?
- Come avviene l'inserzione muscolare e quale ruolo gioca nel movimento?
I muscoli scheletrici sono costituiti da una parte carnosa chiamata ventre muscolare e da parti terminali di tessuto connettivo, come tendini e aponevrosi, che permettono l'inserzione sullo scheletro.
I muscoli striati sono volontari e controllati dalla nostra volontà, mentre i muscoli lisci sono involontari e si contraggono autonomamente, come avviene nella vescica e nell'intestino.
L'inserzione muscolare avviene quando i tendini si attaccano alle ossa, permettendo il movimento muscolare e la locomozione, come nel caso del muscolo bicipite che si inserisce sulla scapola e sul radio.