Concetti Chiave
- Il ciclo mestruale inizia con la desquamazione della mucosa uterina, segnalata dal primo giorno di mestruazione.
- La fase proliferativa coinvolge l'aumento dei livelli di estrogeni e la crescita dei follicoli ovarici, culminando nell'ovulazione al 14° giorno del ciclo.
- Durante la fase secretoria, la mucosa uterina si ispessisce e si prepara per un possibile impianto, sostenuta dal progesterone prodotto dal corpo luteo.
- La fase mestruale inizia se non avviene la gravidanza, con la regressione del corpo luteo e il crollo del progesterone, portando alla necrosi e all'eliminazione dell'endometrio.
- Gli ormoni ovarici modulano il muco cervicale, rendendolo più fluido durante la fase follicolare e più denso nella fase luteale per influenzare la fecondazione.
Indice
Descrizione del ciclo mestruale
La descrizione degli eventi del ciclo mestruale parte dal 1° giorno della mestruazione (fenomeno più facilmente evidenziabile): desquamazione della mucosa uterina.
Nella mucosa uterina si susseguono 3 fasi:
1. Fase proliferativa: dopo la desquamazione della mucosa uterina si ha una ripresa nella sua proliferazione che va a pari passo con la fase follicolare del ciclo a livello ovarico. L’inizio di una nuova ondata di maturazione dei follicoli è dovuta alla funzione proliferativa dell’FSH --> più i follicoli proliferano, più aumentano i livelli di estrogeni nel circolo, i quali hanno un potente effetto proliferativo in generale e in particolare a livello nella mucosa uterina.
Questa prima fase dura circa per i primi 14 giorni del ciclo (fase follicolare). Al 14° giorno si ha l’ovulazione (fase ovulatoria), indotta dalla produzione di LH dovuta ad un picco nel rilascio di estrogeni. Gli estrogeni, infatti, aumentano progressivamente fino ad arrivare ad una concentrazione tale da attivare il centro fasico (ipotalamo --> rilasico di GnRH --> rilascio di LH). Il rilascio di FSH a livello ipofisario viene inibito selettivamente dall’ormone inibina (prodotta, come gli estrogeni, dalle cellule della granulosa) --> picco pre-ovulatorio di LH.
2.
Fase secretoria e corpo luteo
Fase secretoria: la mucosa uterina è diventata molto spessa, irrorata e vascolarizzata. Si ha quindi l’azione delle ghiandole che si ritrovano in questa sede e che producono un secreto molto ricco di mucina, molto utile ad accogliere il frutto della fecondazione nel caso avvenga il concepimento. Contemporaneamente si sviluppa il corpo luteo che produce progesterone, responsabile della fase secretoria a livello dell’utero (fase luteinica).
3.
Fase mestruale e regressione
Fase mestruale: se non si è verificata una gravidanza si ha l’eliminazione del corpo luteo (regressione del corpo luteo), che si traduce nel crollo dei livelli di progesterone. Siccome il progesterone aveva un’azione trofica a livello dell’utero, l’assenza di progesterone si traduce in una profonda vasocostrizione, che determina la necrosi (morte) --> eliminazione degli strati superficiali dell’utero (mestruazione).
L’utero si compone di una porzione esterna muscolare (miometrio) ed una porzione esterna ghiandolare e vascolarizzata (endometrio). La porzione più esterna, endometriale, è quella che subisce le modificazioni ad opera del progesterone. Gli estrogeni inducono la sintesi dei recettori per il progesterone a livello delle cellule dell’endometrio, in modo tale da creare un ambiente ospitale per la cellula uovo (nel caso si verifichi la fecondazione).
Ruolo degli ormoni ovarici
Durante la fase follicolare del ciclo, l’accrescimento dei follicoli è sotto il controllo dell’FSH che determina la proliferazione e l’aumentata produzione di estrogeni. In questo momento si assiste al rilascio tonico dell’LH (livelli basali). I livelli di estrogeni presenti a questo punto sono tali da mantenere l’intero assetto in una sorta di inibizione. Con l’accrescimento dei follicoli si va incontro a livelli sempre più elevati di estrogeni, fino ad arrivare ad una certa concentrazione tale da attivare il centro fasico a livello ipotalamico. Questo, una volta attivo, rilascia un livello cospicuo di GnRH, che a sua volta determina il rilascio cospicuo di LH (fasico) e solo un piccolo aumento di FSH perché sull’ipotalamo agisce anche l’inibina che inibisce selettivamente il rilascio di FSH. A questo punto (dopo l’ovulazione) si ha, per azione dell’LH, la formazione del corpo luteo; l’LH oltre ad avere un’azione proliferativa su queste cellule ne cambia completamente anche l’assetto enzimatico rendendole capaci di produrre progesterone.
Gli ormoni ovarici sono anche in grado di modificare le caratteristiche del muco cervicale (del collo dell’utero/cervice).
- Fase follicolare: gli estrogeni inducono la secrezione di muco chiaro e fluido per favorire la ricezione degli spermatozoi e dunque la fecondazione.
- Fase luteale: il progesterone stimola un muco spesso, denso e appiccicoso che ostacola la risalita degli spermatozoi.
Domande da interrogazione
- Quali sono le fasi principali del ciclo mestruale?
- Qual è il ruolo degli estrogeni durante la fase follicolare?
- Cosa accade durante la fase secretoria del ciclo mestruale?
- Come influisce il progesterone sul ciclo mestruale?
- Quali cambiamenti avvengono nel muco cervicale durante le diverse fasi del ciclo?
Le fasi principali del ciclo mestruale sono la fase proliferativa, la fase secretoria e la fase mestruale.
Durante la fase follicolare, gli estrogeni aumentano progressivamente, stimolando la proliferazione della mucosa uterina e attivando il centro fasico per il rilascio di LH.
Durante la fase secretoria, la mucosa uterina diventa spessa e vascolarizzata, e le ghiandole producono un secreto ricco di mucina, mentre il corpo luteo produce progesterone.
Il progesterone è responsabile della fase secretoria dell'utero e, in sua assenza, si verifica la vasocostrizione e la necrosi che portano alla mestruazione.
Durante la fase follicolare, gli estrogeni inducono la secrezione di muco chiaro e fluido, mentre nella fase luteale, il progesterone stimola un muco spesso e denso.