Il ruolo cruciale della chemochina CCL2 nella risposta immunitaria e tumorale

Importanza della chemochina CCL2

Una chemochina che riveste particolare importanza in vari processi è la chemochina CCL2, inizialmente chiamata MCP-1, che è prodotta principalmente da monociti macrofagi, ma anche da altre cellule come fibroblasti e cheratinociti. La sua funzione è quella di attrarre tutta una serie di cellule che fanno parte della risposta infiammatoria iniziale. In questi momenti non solo i monociti sono reclutati ma anche cellule NK, linfociti T e cellule dendritiche. L’azione finale di questa chemochina è dunque quella di promuovere sia l’attività dei macrofagi, ma anche l’infiammazione perché permette anche indirettamente il rilascio di istamina dai basofili che causa vasodilatazione amplificando il processo di reclutamento di altri leucociti. Questa chemochina interviene anche nella generazione di una risposta linfocitaria particolare chiamata TH2.

Ruolo di CCL2 nelle patologie tumorali

Oggi sappiamo che CCL2 è importante non solo per la risposta infiammatoria, ma anche in altre patologie. Le cellule tumorali e quelle che infiltrano il tumore sono in grado di rilasciare CCL2 causando il reclutamento di monociti dal sangue periferico che, una volta giunti nella sede anatomica, possono creare una nicchia metastatica. Questi macrofagi permettono alle cellule tumorali circolanti nel sangue di trovare un ambiente idoneo per fermarsi e metastatizzare, fornendo addirittura un aiuto trofico che permette alle cellule tumorali una proliferazione facilitata nel sito metastatico. Questo è stato riscontrato soprattutto in tumori simili al cancro della mammella.

Risposta immunitaria e processi biologici

Gli argomenti trattati in questa lezione coinvolgono sia la risposta immunitaria innata che adattativa e riguardano processi che partecipano soprattutto a due fenomeni biologici rilevanti:

1. il processo di infiammazione, caratterizzato da un forte coinvolgimento a livello vascolare, fondamentale per la mobilitazione e il reclutamento di cellule infiammatorie che dal circolo sanguigno si portano ai tessuti interessati da flogosi;

2. il ricircolo linfocitario, processo che permette ai linfociti naive (vergini) di incontrare le cellule APC (Antigen Presenting Cell) attraverso il continuo passaggio dalla circolazione sanguigna ai linfonodi e viceversa. Il ricircolo regola anche il destino dei linfociti effettori, attivati negli organi linfoidi secondari a seguito dell’interazione con le APC, che devono raggiungere i tessuti in cui è presente l’antigene responsabile della risposta immunitaria. Homing e reclutamento sono due aspetti legati allo stesso processo, visti però da prospettive diverse e che riguardano sia linfociti sia leucociti.