Concetti Chiave
- Le arterie trasportano il sangue dal cuore agli organi, sopportando alte pressioni durante la sistole e basse durante la diastole.
- La pressione sanguigna diminuisce con ogni ramificazione arteriosa, distribuendo il sangue attraverso un numero crescente di vasi.
- Le pareti delle arterie sono spesse, composte da endotelio, tessuto muscolare liscio e tessuto connettivo ricco di collagene ed elastina.
- La vasodilatazione e vasocostrizione, causate dall'allungamento o accorciamento delle fibre di elastina, permettono una distribuzione efficace del sangue.
- I capillari, con un diametro ridotto, formano una rete tra arteriole e venule e gestiscono scambi nutritivi e di scarto con le cellule attraverso il liquido interstiziale.
Funzione delle arterie
Il compito delle arterie è quello di trasportare il sangue dal cuore ai vari organi e tessuti. In particolare quelle di maggiori dimensioni devono essere in grado di sopportare una pressione sanguigna di vario tipo, oltre che non costante, che è alta in fase di sistole e bassa in diastole. La pressione si riduce a sua volta a ogni ramificazione delle arterie, principalmente a causa del fatto che la quantità di sangue diminuisce distribuendosi a un numero maggiore di vasi.
Struttura delle arterie
Le pareti delle arterie sono particolarmente spesse a causa della pressione che devono sopportare. È possibile suddividere l’arteria in tre sezioni, una più esterna chiamata endotelio, una intermedia in tessuto muscolare liscio, e una in tessuto connettivo ricca di collagene ed elastina. Le fibre di elastina si allungano o accorciano a seconda del fatto che avvenga la fase di sistole o diastole, provocando la cosiddetta vasodilatazione o vasocostrizione. Ciò garantisce una migliore distribuzione del sangue rispetto a quanto accadrebbe con un sistema rigido.
Rete dei capillari
I capillari costituiscono una vastissima rete tra arteriole e venule. Loro compito è assolvere alle necessità nutritive e di gestione dello scarto della cellula, con la quale comunicano attraverso il liquido interstiziale. Il diametro del capillare è estremamente ridotto, tanto che in alcuni punti gli elementi figurati del sangue passano uno alla volta; il capillare è costituito di tessuto endoteliale, salvo in alcuni punti come nell’intestino dove sono presenti delle piccole aperture chiamate “fenestrazioni”. In ogni caso, la quantità di sangue gestita dai capillari è abbondantemente superiore rispetto a quella delle arteriole.