martinicchia
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Concetti Chiave

  • Le macchine per la distribuzione dei fertilizzanti includono carri spandiletame e carri botte, che variano per struttura e modalità di distribuzione.
  • I carri spandiletame utilizzano un sistema di catene trasversali e rulli frantumatori per distribuire materiali solidi, con regolazioni specifiche per l'aggancio al trattore.
  • I carri botte, adatti per liquami, impiegano serbatoi cilindrici e pompe rotative per il riempimento e la distribuzione, con opzioni di spargimento a gravità o a pressione.
  • Le macchine per fertilizzanti chimici solidi includono spandiconcime centrifughi e pneumatici, con diverse configurazioni per la distribuzione efficace dei granuli.
  • Per i fertilizzanti liquidi, le irroratrici a barra sono utilizzate per applicazioni simili ai trattamenti antiparassitari, garantendo una copertura uniforme del terreno.

Macchine per la distribuzione dei fertilizzanti
Concime: migliora le caratteristiche chimiche del terreno (urea).
Ammendante: migliora caratteristiche fisiche del terreno (sabbia).
Fertilizzante: migliora caratteristiche fisiche e chimiche del terreno (letame, liquame..).
- Naturale (o organico)
• Solidi (> 14% si s.s.)
• Liquidi ( Fertilizzante Densità (kg/dm3) Densità (t/m3)
Letame 0,75 0,90
Liquame 0,92 0,98

- Chimico (o minerale)
• Solido (granulare o polverulento)
• Liquido

Carica letame:
- caricatori a benna mordente che presentano una piattaforma sulla quale è collocato un braccio di lavoro dotato di benna a forconi contrapposti. I movimenti avvengono idraulicamente ad opera dei martinetti idraulici. L’altezza arriva a 3-4m e la capacità della benna tra 0,5-1,5 m3.
- Movimentatori telescopici sono operatrici semoventi con braccio idraulico con alle estremità differenti attrezzature: forche, pale, benne…
Carri spandiletame:
è un rimorchio a sponde chiuse con uno, due o tre assi, con:
- Apparato trasportatore: sul fondo del rimorchio vi sono catene con barre trasversali che servono per alimentare il diapositivo di distribuzione.
- Apparato frantumatore-distributore: può essere posto o anteriormente sul fianco o posteriormente, quest’ultimo è formato da rulli controrotanti a denti o lame o rulli elicoidali con disposizione orizzontale o verticale.
- Organi di comando
- Regolazione e attacco al trattore
Carri botte: Sono macchine trainate e vengono utilizzate per la distribuzione del liquame, sono costituite da un telaio montato su uno, due o tre assi, sul quale è istallato un serbatoio cilindrico di acciaio, con capacità variabile da 3000 a 20000 lt, l’asse maggiore è posto longitudinalmente. Anteriormente al serbatoio vi è la pompa rotativa, azionata dalla p.d.p del trattore per il riempimento della cisterna, che avviene mediante il tubo di pescaggio azionato idraulicamente ad opera dei martinetti idraulici. Lo spandimento del liquame può avvenire a gravità, con fuoriuscita del liquido attraverso una saracinesca posteriore dotata di ventaglio oppure mettendo a pressione il serbatoio con un depressore-compressore, da una lancia collocata nella parte posteriore e superiore del carro botte. Questo è costituito in realtà da un compressore a lobi o a palette che può funzionare sia come pompa a vuoto (per creare una depressione all’interno del serbatoio per consentire il riempimento), sia come compressore per creare una pressione costante all’interno e per lo spargimento in campo.
Larghezza di spandimento:
- Caduta libera 4-5 m
- Distribuzione a pressione con lancia 50-70 m
Recentemente vi sono anche carri botte con interramento del liquame attraverso organi assolcatori chiamati ancore (distanti 60-80 cm), che andando a una profondità di 10-25 cm fanno un solchetto rilasciando fertilizzante. Si riducono odori, perdite di azoto e non si ha il dilavamento.

Macchine per la distribuzione dei fertilizzanti chimici
Per i solidi:
- Spandiliquame centrifuga: portato o trainato con organi della distribuzione azionati dalla pdp.
Le particella di concime vengono caricate con energia cinetica e lanciate con distanza variabile in base alla loro massa. Non efficace per i polverulenti.
Lo spandiconcime a disco semplice è formato da tramoggia troncoconica o tronco piramidale, sotto la quale si ha un disco orizzontale con numero variabile di alette radiali che ruota a v. di 300-700 giri al minuto.
Lo spandiconcime a doppio disco effettua la distribuzione attraverso due dischi controrotanti. La distanza utile è ca. il 50 % della gittata massima ed è circa 12-14 m.
Lo spandiconcime a tubi oscillanti presentano un tubo di lancio sagomato con moto oscillatorio che opera il lancio alternativamente a destra e a sinistra.
- Distribuzione Pneumatica : portate dell’attacco a tre punti, la distribuzione avviene per flusso d’aria generato da ventilatore mosso dalla pdp. Si hanno rulli dosatori, che estraggono il concime dalla tramoggia e lo mandano nel flusso d’aria e mandato in tubi che lo portano ai diffusori, distanti 50-80 cm e fissati su telaio trasversale alla direzione di avanzamento.
Per i liquidi:
- Irroratrici a barra simili a quelli per trattamenti antiparassitari e diserbanti.

Domande da interrogazione

  1. Quali sono le principali categorie di fertilizzanti menzionate nel testo?
  2. Il testo distingue tra concimi, ammendanti e fertilizzanti, con ulteriori suddivisioni in naturali (organici) e chimici (minerali).

  3. Quali sono le caratteristiche dei carri spandiletame?
  4. I carri spandiletame sono rimorchi con sponde chiuse, dotati di apparati trasportatori e frantumatori-distributori, e sono regolabili per l'attacco al trattore.

  5. Come funzionano i carri botte per la distribuzione del liquame?
  6. I carri botte sono trainati, con un serbatoio cilindrico e una pompa rotativa per il riempimento, e possono distribuire il liquame a gravità o a pressione.

  7. Quali sono le tecniche di distribuzione dei fertilizzanti chimici solidi?
  8. Le tecniche includono spandiliquame centrifuga, spandiconcime a disco semplice o doppio, e distribuzione pneumatica.

  9. Quali vantaggi offre l'interramento del liquame con ancore?
  10. L'interramento riduce odori, perdite di azoto e dilavamento, migliorando l'efficienza del fertilizzante.

Domande e risposte