Concetti Chiave
- La Terra è composta da strati distinti: atmosfera gassosa, idrosfera liquida e strati solidi, con quest'ultimi comprendenti la crosta, il mantello e il nucleo.
- La crosta terrestre è variabile in spessore, con la crosta continentale più spessa rispetto a quella oceanica, e il passaggio al mantello avviene attraverso la discontinuità di Mohorovičić.
- Il mantello terrestre si estende fino a 2.900 km di profondità, con movimenti interni significativi e il limite inferiore segnato dalla discontinuità di Gutenberg.
- Il nucleo è diviso in nucleo esterno fluido, responsabile del campo magnetico terrestre, e nucleo interno solido, caratterizzato da temperature estremamente elevate.
- La struttura della Terra include la litosfera rigida, l'astenosfera viscosa e la mesosfera, che riflettono cambiamenti nello stato cristallino della materia.
La Terra è una successione di strati, solidi, liquidi e gassosi, più o meno incastrati l’uno nell’altro
L'involucro gassoso costituisce l'atmosfera, formata da elementi luminosi volatili, che provengono dal degassamento del globo solido.
L'involucro liquido, o idrosfera, comprende tutti i mari, gli oceani, i fiumi e i ghiacciai, il ghiaccio marino; la sua composizione media è praticamente quella dell'acqua di mare
Gli strati solidi sono, in proporzione alla loro massa, i più importanti.
Questi risultati sono principalmente dedotti dall'interpretazione delle osservazioni sulla propagazione delle onde sismiche, rafforzate da potenti mezzi informatici che ora consentono di effettuare la tomografia sismica. Vengono utilizzati anche metodi gravimetrici, geotermici, magnetici, elettromagnetici, ecc., nonché dati geologici.
La crosta terrestre
Di tutte queste aree, la crosta è sia l'area più conosciuta che quella meno conosciuta a causa della sua complessità e variabilità. Nel complesso, si distinguono: la crosta continentale, spessa circa 30-40 km (a volte raggiunge i 75 km sotto le montagne), comprese rocce sedimentarie o metamorfiche per alcuni chilometri, "posate" su uno strato di tipo granitico; la crosta oceanica, spessa circa 5-10 km, composta principalmente da basalto. Il passaggio dalla crosta al mantello avviene lungo la discontinuità di Mohorovičić (o moho), legata a un improvviso cambiamento nella velocità delle onde sismiche che lo attraversano, che si ritiene avvolgano il mantello in modo continuo.
Il mantello terrestre
Sotto questa discontinuità, il mantello si estende fino a una profondità di circa 2.900 km. La viscosità dei solidi che compongono il mantello terrestre porta a giganteschi movimenti. La base del mantello è limitata dalla discontinuità di Gutenberg. Il fatto sorprendente a questo livello è la scomparsa delle onde sismiche di taglio, che mostrano il passaggio di materiali solidi a un nucleo fluido.
Il nucleo
Il nucleo è diviso in un nucleo esterno, fluido, fino ad una profondità di 5.100 km, e nucleo interno, solido, chiamato anche seme, spesso 1.250 km, dove regna una temperatura compresa tra 3.800 e 5.500 ° C a seconda della profondità. Il nucleo esterno, spesso 2.225 km, composto principalmente da ferro fuso, sarebbe la sede di fenomeni convettivi all'origine del campo magnetico terrestre.
Altra classificazione
A questa decomposizione chimica e mineralogica si sovrappone una decomposizione di natura fisica che riflette un cambiamento nello stato cristallino della materia. Questa divisione è la seguente:– la litosfera, un guscio esterno rigido che può essere spesso fino a 100 km sotto i continenti (questa è l'area coinvolta nella teoria della tettonica a placche);
– l'astenosfera, caratterizzata da una bassa resistenza meccanica dovuta ad uno stato viscoso dei materiali che la compongono, fino a 350-400 km di profondità;
– la mesosfera, rigido nella sua parte superiore fino a circa 650 km.
Domande da interrogazione
- Quali sono i principali strati della Terra e come sono classificati?
- Qual è la funzione della discontinuità di Mohorovičić?
- Come si differenziano il nucleo esterno e il nucleo interno della Terra?
- Quali sono le suddivisioni fisiche della Terra e le loro caratteristiche?
La Terra è composta da strati gassosi, liquidi e solidi. L'atmosfera è l'involucro gassoso, l'idrosfera è l'involucro liquido, e la parte solida è divisa in crosta, mantello e nucleo. La crosta è ulteriormente suddivisa in crosta continentale e oceanica, mentre il mantello e il nucleo sono divisi in sezioni superiori e inferiori.
La discontinuità di Mohorovičić, o moho, segna il passaggio dalla crosta al mantello ed è caratterizzata da un improvviso cambiamento nella velocità delle onde sismiche, indicando un cambiamento nella composizione dei materiali.
Il nucleo esterno è fluido e si estende fino a 5.100 km di profondità, composto principalmente da ferro fuso, ed è responsabile dei fenomeni convettivi che generano il campo magnetico terrestre. Il nucleo interno, o seme, è solido, spesso 1.250 km, con temperature tra 3.800 e 5.500 °C.
La Terra è suddivisa fisicamente in litosfera, astenosfera e mesosfera. La litosfera è un guscio rigido fino a 100 km di spessore, coinvolto nella tettonica a placche. L'astenosfera ha bassa resistenza meccanica e uno stato viscoso, estendendosi fino a 350-400 km. La mesosfera è rigida nella parte superiore fino a circa 650 km.