Concetti Chiave
- I minerali possono essere identificati tramite l'abito cristallino, che è la forma in cui i cristalli si accrescono, come prismatico o tabulare.
- La lucentezza di un minerale, che include categorie come metallica, vetrosa o adamantina, dipende da come riflette la luce.
- Il colore di un minerale può variare a causa delle impurezze e non è sempre sufficiente per l'identificazione; lo striscio offre un colore diagnostico più affidabile.
- La durezza di un minerale, misurata con la scala di Mohs, indica la forza dei legami chimici e aiuta a determinarne la resistenza ai graffi.
- La sfaldatura indica la tendenza di un minerale a rompersi lungo piani specifici, ed è caratterizzata dal numero e angoli dei piani.
PROPRIETÀ FISICHE DEI MINERALI
ABITO
LUCENTEZZA
COLORE, STRISCIO
TRASPARENZA
DUREZZA
SFALDATURA
FRATTURA
DENSITÀ
1. ABITO (crystal habit) - la forma con cui si accrescono i cristalli. I minerali possono cristallizzare in forme ordinate poliedriche (cristalli) caratterizzate dalla ripetizione nello spazio di un struttura base detta cella elementare caratteristica di ciascun minerale
• prismatico
• aciculare
• tabulare
• lamellare
2. LUCENTEZZA (lustrer) - legata al modo in cui rifrange la luce
• Lucentezza metallica -le sostanze opache riflettono fortemente la luce
• Lucentezza non metallica
vetrosa - brillante come nel vetro
resinosa - tipica delle resine come l'ambra
perlacea - iridescenza biancastra
sericea - lucentezza dei minerali fibrosi come la seta
opaca o terrosa - calcite
adamantina - tipica del diamante e di minerali simili
3. COLORE (color) - si osserva sempre su una superficie fresca (non alterata da agenti atmosferici). Il colore può essere spesso diagnostico, ma non è una caratteristica sufficiente per il riconoscimento dei minerali; è funzione della composizione (soluzioni solide Fo grigiastre, Fa verde), di impurezze.
STRISCIO (streak) è il colore della polvere che si ottiene sfregando un minerale (ematite è nera, ma il suo striscio è bruno, mattone)
4. TRASPARENZA (trasparency) - la capacità di un minerale di trasmettere la luce
• trasparente: il minerale trasmette la luce liberamente, tanto da vedere chiaramente un oggetto attraverso di esso
• traslucido: il minerale trasmette la luce, ma non abbastanza da vedere attraverso di esso
• opaco: attraverso il minerale non filtra assolutamente la luce, anche se in scaglie molto sottili
5. DUREZZA (hardness) - dipende dalla forza dei suoi legami chimici, varia con la direzione. La durezza può essere stimata in modo relativo incidendo un minerale di durezza ignota con un una sostanza di durezza nota SCALA DI MOHS (Friedric Mohs, 1822)
Minerale Composizione N° nella scala si scalfisce con
Talco Mg3Si4O10(OH)2 1
Gesso CaSO4
. 2H2O 2 unghia (2.5)
Calcite CaCO3 3 moneta di rame (3)
Fluorite CaF2 4
Apatite Ca5F(PO4)3 5 lama di un coltello (5), vetro (5.5)
Ortoclasio KAlSi3O8 6 lama di acciaio (6.5)
Quarzo SiO2 7
Topazio Al2F2SiO4 8
Corindone Al2O3 9
Diamante C 10
6. SFALDATURA (cleavage) - o clivaggio, è la tendenza di un minerale a rompersi secondo superfici piane, dette piani di sfaldatura, date dalla struttura cristallina (es. miche con tipica sfaldatura basale). Il numero dei piani di sfaldatura e l'angolo con cui si intersecano, è diagnostico per ogni minerale che presenta questa proprietà.
• 1 piano - generalmente è un piano basale (miche)
• 2 piani - è diagnostico l'angolo (es. pirosseni 2 piani basali che si intersecano a circa 90°, anfiboli 2 piani basali
che si intersecano a circa 120°)
• 3 piani - se i tre piani si intersecano ad angolo retto sfaldatura cubica (halite, salgemma), se il minerale si
suddivede in prismi a 6 facce a forma di parallelogramma sfaldatura romboedrica (calcite e dolomite)
• > di 3 piani (es. sfaldatura ottaedrica - fluorite)
7. FRATTURA (fracture) - quando un minerale si rompe in una direzione che non coincide con un piano di sfaldatura
Domande da interrogazione
- Quali sono le proprietà fisiche principali per riconoscere i minerali?
- Come si definisce l'abito di un minerale?
- Qual è la differenza tra lucentezza metallica e non metallica?
- In che modo la durezza di un minerale viene misurata?
- Cosa si intende per sfaldatura nei minerali?
Le proprietà fisiche principali includono abito, lucentezza, colore, striscio, trasparenza, durezza, sfaldatura e frattura.
L'abito è la forma con cui si accrescono i cristalli, caratterizzata dalla ripetizione nello spazio di una struttura base detta cella elementare.
La lucentezza metallica riflette fortemente la luce ed è tipica delle sostanze opache, mentre la lucentezza non metallica può essere vetrosa, resinosa, perlacea, sericea, opaca o adamantina.
La durezza viene misurata utilizzando la scala di Mohs, che classifica i minerali in base alla loro capacità di essere scalfiti da sostanze di durezza nota.
La sfaldatura è la tendenza di un minerale a rompersi secondo superfici piane, chiamate piani di sfaldatura, che sono diagnostici per ogni minerale che presenta questa proprietà.