Ilaaa96
Ominide
5 min. di lettura
Vota 4 / 5

Concetti Chiave

  • Le rocce possono subire deformazioni plastiche, come le pieghe, o clastiche, come le faglie e le diaclasi, a seconda delle condizioni fisiche e chimiche.
  • Le pieghe si classificano in sinclinali e anticlinali e possono essere simmetriche, asimmetriche, dritte, inclinate, rovesciate o ribaltate, a seconda della configurazione dell'asse e del piano assiale.
  • Le faglie sono distinte in distensive, di compressione, trascorrenti e trasformi, influenzando la struttura della crosta terrestre in modi diversi.
  • I fenomeni tettonici comprendono deformazioni su piccola scala come pieghe e faglie, e su grande scala come i ricoprimenti, che giocano un ruolo nella formazione delle catene montuose.
  • Le variazioni della linea di costa, come trasgressioni e regressioni, sono causate da fenomeni come l'epirogenesi e l'eustatismo, influenzando la geografia delle terre emerse e sommerse.

faglie: quando le rocce vengono compresse o stirate, soprattutto nei margini della teoria delle placche, le deformazioni possono essere:

• plastiche, senza fratture, si chiamano pieghe

• clastiche, con fratture, sono le diaclasi (vere e proprie fratture) e le faglie (fratture con scorrimento)

Le deformazioni dipendono da aspetti fisici, chimici e cinetici: dalla forza esercitata, dalla natura delle rocce (per esempio i calcari sono plastici e quindi sono più facili da plasmare in pieghe, invece le rocce cristalline, magmatiche intrusive o metamorfiche sono più fragili) e dalla presenza di acque circolanti nelle fratture (una roccia prova di fluidi circolanti è più fragile di una roccia che invece ha al suo interno dei fluidi).

Indice

  1. Tipi di pieghe e loro caratteristiche
  2. Classificazione delle faglie
  3. Strutture tettoniche a grande scala
  4. Variazioni della linea di costa

Tipi di pieghe e loro caratteristiche

Le pieghe si dividono in:

sinclinale, gli strati sono piegati con la concavità verso l'alto e con gli strati più recenti al nucleo

anticlinale, gli strati sono piegati con la convessità più in alto e con gli strati più antichi al nucleo

Quando le rocce subiscono compressioni (come per esempio nell'orogenesi, cioè la formazione di catene montuose) può anche darsi che un complesso anticlinale e sinclinale venga ribaltato, quindi un sinclinale può sembrare un anticlinale e viceversa; per riconoscere che piega è bisogna datare gli strati. Una piega è formata dal:

cerniera= punto di massima curvatura

asse= asse di simmetria della cerniera

piano assiale, piano che taglia tutti gli strati nella zona della massima curvatura, lungo l'asse

Le pieghe si dividono in:

• simmetriche

• asimmetriche

• dritte, se il piano assiale è verticale

• inclinate, se il piano assiale è inclinato di un angolo maggiore ai 45°

• rovesciate, se il piano assiale è inclinato di un angolo inferiore ai 45°

• ribaltate, se il piano è orizzontale

Classificazione delle faglie

Le faglie si distinguono in:

• di distensione, piani di faglia obliqui, i piani di roccia si allontanano e la crosta si assottiglia

• di compressione, piani di faglia obliqui, i piani si accavallano e la crosta si inspessisce

• trascorrenti, piani di faglia verticali, i piani di roccia scorrono uno accanto all'altro

• trasformi, si hanno in corrispondenza delle dorsali medio-oceaniche e ne dislocano l'asse

Strutture tettoniche a grande scala

Pieghe e faglie sono deformazioni a piccola scala, normalmente sono strutture che hanno estensione metrica. Esistono strutture analoghe a grande scala (comprendono ampie regioni): i ricoprimenti, deformazioni clastiche a grande scala. Per esempio quando l'Africa è venuta ad accavallarsi sull'Europa tutto l'Oceano interposto è stato consumato per subduzione e il fondale oceanico è stato fratturato in varie scaglie che sono rimaste pizzicate in mezzo; queste scaglie hanno formato tante falde di roccia che si sono venute ad accavallare e a sovrapporre le une sulle altre. Quindi sono falde di roccia che si rovesciano le une sulle altre nella formazione di una catena montuosa e che costituiscono il prima di accrezione, cioè il primo nucleo dell'orogeno in formazione. Si possono verificare ricoprimenti per piega coricata (il margine africano compresso contro quello europeo forma una piega, la compressione continua e questa piega si rovescia e si corica sul margine europeo), piega -faglia (se è una piega inclinata il fianco inverso, cioè il fianco che fa da passaggio tra sinclinale e anticlinale, viene di solito stirato perchè l'anticlinale si accavalla sopra alla sinclinale, e il fianco di passaggio tra l'una e l'altra viene stiracchiato sempre di più finchè si frattura e diventa una faglia) o scaglie tettoniche (tanti blocchi di roccia separati da tante faglie, sono ricoprimenti per cunei listrici).

I fenomeni tettonici sono deformazioni plastiche o clastiche, dislocazioni meccaniche e ricoprimenti.

Variazioni della linea di costa

Ci sono variazioni di posizione della linea di costa, e quindi dei rapporti reciproci tra terre emerse e sommerse che determinano trasgressioni (cioè cicli di ingressione=avanzata del mare sulle terre emerse; e regressione= ritirata del mare), aventi cause diverse:

epirogenesi, moti tettonici localizzati = bradisismi, inarcamenti, sollevamenti o abbassamenti delle terre legati a spostamenti di masse magmatiche nel sottosuolo a compattazione o metamorfismo. L'uomo negli anni '70 ha scoperto che sotto la Pianura Padana c'era del metano e ha iniziato ad estrarlo. L'estrazione ha svuotato delle camere che erano piene di gas e i sedimenti soprastanti sono abbassati e hanno accelerato il fenomeno subsidenza (abbassamento).

eustatismo, variazione del livello del mare causato da glaciazioni e fusioni.

Domande da interrogazione

  1. Quali sono le principali differenze tra pieghe e faglie?
  2. Le pieghe sono deformazioni plastiche delle rocce senza fratture, mentre le faglie sono deformazioni clastiche con fratture e scorrimento. Le pieghe possono essere sinclinali o anticlinali, mentre le faglie si distinguono in distensione, compressione, trascorrenti e trasformi.

  3. Come si formano le pieghe e quali sono le loro caratteristiche principali?
  4. Le pieghe si formano quando le rocce vengono compresse e si piegano senza fratturarsi. Possono essere sinclinali o anticlinali e si caratterizzano per la cerniera, l'asse e il piano assiale. Possono essere simmetriche, asimmetriche, dritte, inclinate, rovesciate o ribaltate.

  5. Quali sono i tipi di faglie e come si distinguono?
  6. Le faglie si distinguono in faglie di distensione, compressione, trascorrenti e trasformi. Le faglie di distensione e compressione hanno piani obliqui, mentre le trascorrenti hanno piani verticali. Le faglie trasformi si trovano lungo le dorsali medio-oceaniche.

  7. Cosa sono i ricoprimenti e come si formano?
  8. I ricoprimenti sono deformazioni clastiche a grande scala che si formano quando blocchi di roccia si accavallano e sovrappongono, come nel caso della formazione di catene montuose. Possono verificarsi per piega coricata, piega-faglia o scaglie tettoniche.

  9. Quali fenomeni influenzano le variazioni della linea di costa?
  10. Le variazioni della linea di costa sono influenzate da trasgressioni e regressioni, causate da epirogenesi (moti tettonici localizzati) e eustatismo (variazioni del livello del mare dovute a glaciazioni e fusioni).

Domande e risposte