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Concetti Chiave

  • Il punto luce deviato consente di controllare una lampada o un gruppo di lampade da due punti distinti, ideale per stanze con più accessi.
  • Il sistema si basa su due deviatori e una lampada, con i deviatori che permettono di deviare la corrente, utilizzando morsetti specifici.
  • La realizzazione dell'impianto richiede il collegamento di cavi di fase, neutro e messa a terra attraverso tubi corrugati e scatole portafrutto.
  • Per maggiore sicurezza, se la plafoniera è metallica, è necessario collegare anche il cavo di messa a terra.
  • È possibile creare un punto luce deviato con più lampade collegandole in parallelo, permettendo di accendere più lampade contemporaneamente.

Indice

  1. Punto luce deviato
  2. Creazione di un punto luce deviato con più lampade

Punto luce deviato

Il punto luce deviato è un tipico impianto elettrico utilizzatore che permette il comando di una lampada o un gruppo di lampade da due punti distinti. Questo tipo di impianto trova un impiego pratico particolarmente nelle stanze con due accessi ad esempio: il corridoio, il soggiorno, ecc. Si dice punto luce deviato poiché è costituito da tre dispositivi essenziali, la lampada (o una serie di lampade collegate in paralello) e due deviatori.
Per la realizzazione di questo circuito si utilizza, per l’appunto il deviatore, tale dispositivo è caratterizzato da tre morsetti: morsetto L1 (o morsetto centrale) e i morsetti 1 e 2(d’uscita). Il deviatore quindi possiede un contatto normalmente chiuso (NC-Normally closed) e uno normalmente aperto (NO-Normally open) dove il medesimo contatto mobile permette di aprirne uno chiudendo l'altro. Il contatto mobile, azionato premendo il tasto basculante posto davanti al dispositivo, è detto di scambio perché permette di deviare la corrente su uno dei due contatti d’uscita.
Nella realizzazione pratica del punto luce deviato occorrono due deviatori collegati in maniera speculare oltre ai cavi elettrici quali, la fase di colore marrone o nero, il neutro di colore blu e la messa a terra di colore giallo-verde. L’installazione parte dal punto di tensione cioè dal cavo di fase; questo cavo di fase viene prelevato da una cassetta di derivazione e serrato ad un morsetto forbox, fatto questo viene fatto passare in un tubo corrugato incassato nel muro e tagliato nel punto del muro dove è presente la scatola portafrutto in cui si è prevista l’installazione del primo deviatore. Il cavo di fase che è stato appena tirato deve essere collegato al morsetto centrale L1; da questo primo deviatore, a partire dai due morsetti 1 e 2, si serrano e si tirano due cavi di fase possibilmente di un altro colore (solitamente bianchi o rossi), questa tratta prende il nome di deviata. Con la deviata si arriva, passando attraverso i tubi corrugati, alla cassetta portafrutto dove è installato il secondo deviatore, i due cavi facente parte della tratta deviata si collegano uno al morsetto 1 e l’altro al morsetto 2. Il morsetto centrale L1 del secondo deviatore viene tirato fino a raggiungere il morsetto L del portalampade, quest’ultimo è un componente che serve ad avvitare la lampadina. Dal terminale N del portalampade dovrà uscire il cavo di neutro di colore blu, questo cavo di neutro deve essere fatto passare attraverso il tubo corrugato e fatto arrivare alla cassetta di derivazione che chiuderà il circuito insieme a tutti i cavi di neutro presenti nella cassetta di derivazione. Se la plafoniera che contiene il portalampade è di materiale metallico sarà necessario portare anche il cavo di messa a terra (di colore giallo-verde) che dovrà essere collegato al morsetto presente sulla plafoniera laddove è presente il simbolo della terra, così facendo si mette in sicurezza l’impianto realizzato qualora dovesse subentrare un guasto d’isolamento del cavo di fase.

Creazione di un punto luce deviato con più lampade

Nel caso si decidesse di creare un punto luce a più lampade il procedimento è lo stesso ovvero sarà necessaria una piccola modifica allo schema, si mettono in collegamento le due lampadine in parallelo, cioè il cavo di fase della prima lampada si aggancia con un ulteriore cavo al morsetto L della seconda lampada allo stesso modo si procede con il neutro ovvero con un altro cavo di colore blu proveniente dalla prima lampada si arriva alla seconda lampada. L’impianto realizzato permette di accendere due lampade contemporaneamente da un solo punto mediante un interruttore unipolare. Tale approccio così formulato si può estendere a un gruppo di tre, quattro e/o più lampade contemporaneamente.

Domande da interrogazione

  1. Che cos'è un punto luce deviato?
  2. Un punto luce deviato è un impianto elettrico che consente di controllare una lampada o un gruppo di lampade da due punti distinti, utilizzando due deviatori.

  3. Quali componenti sono necessari per realizzare un punto luce deviato?
  4. Sono necessari una lampada (o più lampade in parallelo), due deviatori, cavi elettrici per fase, neutro e messa a terra.

  5. Come si collega il cavo di fase nel punto luce deviato?
  6. Il cavo di fase viene collegato al morsetto centrale L1 del primo deviatore e poi si tirano due cavi di fase dai morsetti 1 e 2 verso il secondo deviatore.

  7. Come si realizza un punto luce deviato con più lampade?
  8. Si collegano le lampade in parallelo, collegando il cavo di fase e il neutro della prima lampada ai morsetti della seconda lampada, e così via per ulteriori lampade.

  9. Qual è la funzione del cavo di messa a terra in un impianto con plafoniera metallica?
  10. Il cavo di messa a terra, collegato al morsetto della plafoniera, garantisce la sicurezza dell'impianto in caso di guasto d'isolamento del cavo di fase.

Domande e risposte