Rosabianca 88
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Concetti Chiave

  • Kitano nasce in una famiglia povera nel Giappone del dopoguerra, e le difficoltà della sua infanzia influenzano i temi dei suoi film.
  • Debutta come regista nel 1989 con "Violent Cop", un thriller poliziesco dove recita anche come attore.
  • La sua vita personale è problematica, con lotte contro l'alcolismo e pensieri suicidi, che si riflettono nei suoi lavori.
  • Dopo un incidente d'auto che lo lascia sfigurato, Kitano rivaluta la sua carriera e dirige "Kids Return", un film autobiografico.
  • "Hana-Bi" è considerato il capolavoro di Kitano, vincitore del Leone d'Oro, esplorando temi di rinascita e vivere nel presente.

Biografia di Kitano

Nasce nel Giappone del dopoguerra, in una famiglia povera ed un padre abusivo, le difficoltà incontrate in questo periodo segnano fortemente il futuro cineasta e definiscono quelli che sarebbero divenuti alcuni dei temi affrontati nei suoi film. Infatti sul grande schermo Kitano porta il linguaggio cinematografico a estremi di assoluta libertà creativa per esporre la sua particolare visione del mondo, utilizzando la violenza come asse centrale delle sue inquietudini.


Esordisce come regista nel 1989 con la pellicola
“Violent Cop” un thriller poliziesco che lo vede nel duplice ruolo di direttore e attore.
Sebbene Kitano stia avendo riconoscimento come cineasta, la sua vita privata è in discesa. È diventato un alcolizzato, come suo padre, e quando è ubriaco parla di suicidio e di morte. Dopo Sonatine dirige la commedia dell'assurdo Getting Any?, con la quale non solo tenta di dare una nuova svolta alla sua carriera per evitare di essere incasellato in un genere, ma si prende gioco delle sue stesse battute. Qualche tempo dopo, Kitano lo descrive come un "suicidio artistico", ammettendo in qualche modo le sue tendenze suicide.
Dopo questo periodo buio della sua vita, che include anche un incidente d'auto che lo costringe a un mese in terapia intensiva e lo lascia sfigurato e con la parte destra del volto paralizzata, il regista rivaluta vita e carriera. Per dimostrare a se stesso e al pubblico che si sta riprendendo, indossa gli abiti di un assassino a pagamento nel film di Takashi Ishii Gonin e si rimette
dietro la macchina da presa per dirigere Kids Return, basato sull'omonimo libro dello stesso Kitano. È una tra le sue opere più insolite, in primo luogo perché è autobiografica (molte delle scene sono basate sulla sua infanzia) e perché è la prima in cui il protagonista non muore. Infine, mostra un nuovo uso del colore. Dopo l'incidente Kitano ha iniziato a dipingere come parte della terapia con lo scopo di ripristinare le capacità motorie e grazie a questo nuovo hobby è diventato più consapevole dell'uso dei colori.
Hana-Bi è considerato il pezzo centrale della filmografia di Kitano. È l'opera più acclamata del regista, vincitore del Leone d'Oro al Festival del Cinema di Venezia e di una serie di altri premi.È il film più riflessivo del regista. Hana-Bi è incentrato sull'andare avanti quando si pensa che la propria vita sia finita. Inoltre parla di smettere di vivere nel passato per concentrarsi sul presente.

Domande da interrogazione

  1. Quali sono i temi principali affrontati nei film di Kitano?
  2. Nei film di Kitano, i temi principali includono la violenza e le sue inquietudini, influenzati dalle difficoltà della sua infanzia in una famiglia povera e con un padre abusivo.

  3. Come ha influenzato la vita personale di Kitano la sua carriera cinematografica?
  4. La vita personale di Kitano è stata segnata dall'alcolismo e da pensieri suicidi, riflettendo le sue lotte personali nei suoi film. Dopo un incidente d'auto, ha rivalutato la sua vita e carriera, cercando di dimostrare la sua ripresa attraverso il cinema.

  5. In che modo Kitano ha cercato di diversificare la sua carriera cinematografica?
  6. Kitano ha cercato di diversificare la sua carriera dirigendo la commedia dell'assurdo "Getting Any?", tentando di evitare di essere incasellato in un solo genere e prendendo in giro le sue stesse battute.

  7. Qual è il significato del film "Hana-Bi" nella filmografia di Kitano?
  8. "Hana-Bi" è considerato il pezzo centrale della filmografia di Kitano, acclamato per la sua riflessione sulla vita e il presente, vincendo il Leone d'Oro al Festival del Cinema di Venezia.

Domande e risposte