Concetti Chiave
- Le stelle sono corpi celesti che brillano di luce propria e la loro vita dipende dalla massa iniziale e dalla disponibilità di combustibile.
 - Gli spettri atomici hanno aiutato gli studiosi a comprendere che gli atomi di idrogeno ed elio sono responsabili della luce e del calore delle stelle.
 - Einstein ha scoperto il difetto di massa, spiegando come la fusione di nuclei di idrogeno in elio produce calore ed energia luminosa.
 - Il processo di fusione nucleare nelle stelle avviene in tappe successive, ognuna delle quali genera energia grazie al difetto di massa.
 - Alla fine di ogni ciclo di reazioni di fusione, restano due atomi di idrogeno che alimentano ulteriormente il processo.
 
Origine e vita delle stelle
Sono corpi celesti che brillano di luce propria. Si originano, hanno una vita che dipende dalla massa inizia e finisce quando il combustibile (H che si trasforma in He) finisce. La fine delle stelle consiste nel loro spegnimento.
Gli studiosi, dopo aver messo a punto gli spettri atomici, capiscono che ci sono degli atomi che gli danno luce e calore. Spettano la luce solare e scoprono che c’è H e He.
Come questi atomi producono luce e calore?
Processo di fusione nucleare
Lo scopre Einstain con la scoperta del difetto di massa.
4 nuclei di H insieme formano un nucleo di He.
La massa di 4H è più grande della massa di 1He, ciò significa che c’è una contrazione che comporta alla formazione di calore e energia luminosa
Tutto questo avviene per tappe; ognuna di queste comporta il difetto di massa quindi produce energia.
H + H →D + E
H + H →D + E
D + H → He  + E                                                            D + H → He + E
			He + He → He  + E + 2H
Alla fine di ogni ciclo rimangono 2 atomi di H che vanno ad autoalimentare il processo.