Concetti Chiave
- La cometa Ison sta aumentando la sua luminosità e la lunghezza della coda avvicinandosi al Sole.
- Nonostante le aspettative, la cometa non è visibile ad occhio nudo in modo spettacolare.
- È possibile vedere la cometa ad occhio nudo, ma richiede attenzione per individuarla nel cielo.
- La cometa raggiungerà il perielio il 28 novembre 2013, ma sarà difficile da osservare per la vicinanza al Sole.
- Si spera che la cometa sopravviva al passaggio vicino al Sole per essere visibile di nuovo a dicembre.
La cometa Ison sta aumentando la sua attività, la sua luminosità, la lunghezza della sua coda, grazie al suo avvicinamento al Sole. Ci sono moltissime foto dell'astro chiomato che ne ritraggono i tenui filamenti della sua coda.Ma se volessimo vederla ad occhio nudo? sarebbe poi così bella ed appariscente? purtroppo NO!
Nonostante tutto, e nonostante le rosee aspettative su questa cometa, essa non è spettacolare come qualche mese fa si pensava.
Questa mattina, prima dell'alba, complice finalmente una giornata con poche nubi, mi sono recato sulla costa orientale salentina per scattare una foto, ma RIGOROSAMENTE senza telescopi, senza cannocchiali o altri strumenti.
Soltanto la mia fotocamera, e nient'altro, questo perché il mio obiettivo era quello di scattare una foto che vi facesse capire "esattamente" cosa vedrebbero i nostri occhi, senza l'utilizzo di alcuna strumentazione astronomica.

Ebbene, la cometa c'è, visibile ad occhio nudo, a Est, ma per scorgerla occorre impegnarsi un pochino perché occorre cercarla con attenzione per rendersi conto della sua presenza. Sicuramente la sua luminosità crescerà ancora fino al suo passaggio al perielio, il 28 novembre 2013, purtroppo però in quei giorni sarà alta nel cielo in pieno giorno, accanto al Sole appunto, quindi non potremo vederla.
Non ci rimane che sperare che sopravviva allo stress dovuto al calore ed alla influenza gravitazionale della nostra stella, in maniera da poterla rivedere a dicembre.
Ulteriori informazioni e mappa sulla sua posizione futura sono disponibili in un mio precedente post>>>.
Tornerò ad informarvi non appena ci saranno novità interessanti.
Vito Lecci
http://parcoastronomico.it/sidereus/