Concetti Chiave
- Nel V secolo a.C., Pitagora intuì che la Terra era sferica, contrariamente a quanto sostenuto dagli Umanisti seguaci di Tolomeo e Aristotele.
- La sfericità della Terra è dimostrata da fenomeni come la comparsa e scomparsa di oggetti all'orizzonte e i viaggi di circumnavigazione.
- A causa del suo moto di rotazione, la Terra non è una sfera perfetta ma un geoide, influenzato dalla forza centrifuga e dalla variazione della gravità.
- Etatostene calcolò la circonferenza terrestre in 250000 stadi (circa 40000 km) usando l'angolo formato dai raggi solari ad Alessandria d'Egitto.
- Le misure per calcolare la circonferenza terrestre includono il metro, basato sul meridiano terrestre, e il nuovo metro, definito dalla velocità della luce.
Nel V secolo a.C. Pitagora vide che la Terra era sferica e non piatta come sostenevano gli Umanisti che si rifacevano a Tolomeo e Aristotele. Ma perché è proprio sferica la Terra? Alcuni elementi ce lo dimostrano: la comparsa e scomparsa di un oggetto all'orizzonte, i viaggi di circumnavigazione, l'analogia con gli altri pianeti e la gravità. Purtroppo però non è una sfera perfetta perché è dotata si un veloce moto di rotazione intorno al proprio asse e la forza centrifuga derivante avrebbe dato origine a un'ellissoide di rotazione (avente un asse maggiore e uno minore) o sferoide.
Attualmente si pensa che la Terra sia un geoide (la superficie è perpendicolare in ogni suo punto al filo a piombo) a causa delle differenze della forza di gravità in ogni punto. Per le dimensioni della Terra bisogna far riferimento al calcolo di Etatostene secondo il quale le città di Alessandria d'Egitto e Siene erano sullo stesso meridiano (circolo massimo passante per i poli) ed erano distanti 5000 stadi: così misurò con uno scafe (strumento graduato avente un'asta al centro) l'angolo che i raggi del Sole formavano ad Alessandria. Esso risultò pari a 1/50 della misura angolare della circonferenza ed Etatostene scoprì così che la circonferenza terrestre era pari a 250000 stadi (circa 40000 km). Ma quali sono le misure usate per queste misure? Sono due:-il metro, ossia la quarantamilionesima parte del meridiano terrestre;
-il nuovo metro, ossia la distanza percorsa dalla luce nel vuoto all'intervallo di tempo di 1/300 milionesimo di secondo.