Concetti Chiave
- Le coordinate celesti possono essere assolute (equatoriali) o relative (orizzontali), con diverse dipendenze dall'osservatore.
- Le coordinate equatoriali includono declinazione e ascensione retta, indipendenti dalla posizione dell'osservatore e basate sull'equatore celeste.
- Le coordinate orizzontali, come altezza e azimut, variano in base alla posizione dell'osservatore e dipendono dall'orizzonte apparente e astronomico.
- Le stelle circumpolari sono visibili per un intero giro attorno al polo nord, mentre le stelle occidue sono visibili solo parzialmente all'equatore.
- In posizioni intermedie, l'osservazione delle stelle è un misto tra i fenomeni circumpolari e occidui.
Le coordinate
Indice
Coordinate assolute e loro caratteristiche
Le coordinate possono essere assolute o relative.
Coordinate assolute o orarie o equatoriali.
Esse sono indipendenti dalla posizione dell’osservatore. Dipendono da:
• Equatore celeste (parallelo 0)
• Paralleli celesti
• Meridiani celesti
• Asse del mondo (il prolungamento dell’asse celeste)
• Poli celesti
Sono:
• Declinazione (δ): distanza angolare fra stella ed equatore celeste. Varia da 0° a ±90°
• Ascensione retta (α): l’arco di equatore, misurato in senso antiorario, tra l’equinozio di primavera e il meridiano stellare. Si misura in ore.
L’equatore è infatti diviso in 24 spicchi di circa 15° l’uno, che misurano circa un’ora l’uno.
Coordinate azimutali e loro dipendenze
Coordinate azimutali o relative o orizzontali
Dipendono dalla posizione dell’osservatore. Dipendono da:
• Orizzonte apparente: piano tangente alla superficie terrestre nel punto di stazionamento dell’osservatore
• Orizzonte astronomico: piano parallelo all’orizzonte apparente passante per il centro della Terra.
• Zenit e nadir: intersezioni tra la sfera celeste e la verticale su cui staziona l’osservatore. La linea che li congiunge è perpendicolare all’orizzonte astronomico
• Circoli verticali: circoli passanti per per zenit e nadir. Il circolo meridiano passa contemporaneamente per zenit, nadir e i due poli (è verticale).
Sono:
• Altezza (h) della stella sul piano dell’orizzonte. È l’arco di circolo verticale compreso tra l’orizzonte e la stella. Varia tra 0° e 90° (90°=zenit)
• Azimut (A): arco di orizzonte tra il sud e il circolo verticale. Varia tra 0° e 360°.
Osservazione delle stelle in diverse posizioni
Si vedono:
• Stelle circumpolari, se l’osservatore è al polo nord: da qui si vedono tutte le stelle percorrere un giro completo attorno al polo nord.
• Stelle occidue, se l’osservatore è sull’equatore: l’orizzonte taglia a metà le traiettorie delle stelle, che quindi si vedranno solo a metà.
• In posizione intermedia, sono un misto tra le due.
Domande da interrogazione
- Quali sono le caratteristiche delle coordinate assolute?
- Da cosa dipendono le coordinate azimutali?
- Come variano le osservazioni delle stelle in base alla posizione dell'osservatore?
Le coordinate assolute, o equatoriali, sono indipendenti dalla posizione dell'osservatore e dipendono dall'equatore celeste, paralleli celesti, meridiani celesti, asse del mondo e poli celesti. Comprendono la declinazione e l'ascensione retta.
Le coordinate azimutali dipendono dalla posizione dell'osservatore e sono influenzate dall'orizzonte apparente, orizzonte astronomico, zenit, nadir e circoli verticali. Comprendono l'altezza e l'azimut.
Le stelle circumpolari sono visibili al polo nord, mentre le stelle occidue si vedono all'equatore. In posizioni intermedie, si osserva un misto tra le due.