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Concetti Chiave

  • Il calendario tradizionale cinese era estremamente preciso, con l'anno di 365 giorni e 6 ore.
  • Kubilay Khan migliorò il calendario Daming nel 1276, grazie all'astronomo Guo Shoujing.
  • Guo Shoujing e Wang Chun stabilirono con precisione l'anno solare a 365 giorni, 5 ore, 49 minuti e 12 secondi.
  • Guo fu un innovatore tecnico, inventando strumenti osservativi e costruendo uno gnomone per misurare il Sole.
  • La Cina adottò il calendario gregoriano nel 1912, ma il calendario tradizionale è ancora culturalmente significativo.

Anno solare

Il calendario tradizionale cinese risulta essere il più preciso con datazione di un anno di 365 giorni e 6 ore. Nel 1276, il condottiero mongolo Kubilay Khan conquistò gran parte della Cina e in quel periodo vigeva una variante del calendario originario chiamata Daming che decise di migliorare e rinominare Shoushi. Fu predisposto da Guo Shoujing, astronomo reale. Avendo il compito di misurare la durata dell'anno solare, Guo istituì un osservatorio, a quell'epoca forse il più grande al mondo.

Collaborò con il matematico Wang Chun. Dopo numerosissimi viaggi e osservazioni i due stabilirono 365 giorni 5 ore e 49 minuti e 12 secondi. La stessa cifra fu misurata in Europa per il calendario universale gregoriano soltanto tre secoli più tardi.
Grande innovatore tecnico, Guo inventò diversi nuovi strumenti osservativi. A soli 14 anni costruì un orologio ad acqua. Apprende la matematica, l'astronomia e l'idraulica dal nonno. Diventò ingegnere lavorando per l'architetto di corte dell'imperatore Kubilay Khan.
L'impresa di maggior rilievo fu la costruzione di uno gnomone che gli consentì di misurare l'angolo del Sole con grande precisione.
La Cina adottò ufficialmente il calendario gregoriano solo nel 1912 ma quello tradizionale svolge ancora un ruolo nella cultura cinese stabilendo le date più propizie per celebrare matrimoni, ricorrenze familiari e festività pubbliche.

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