Concetti Chiave
- Ugo Foscolo nacque nel 1778 a Zante da padre medico e madre di origine greca, affrontando difficoltà economiche dopo la morte del padre.
- Trasferitosi a Venezia nel 1793, frequentò circoli culturali e iniziò una relazione con la nobildonna Isabella Teotochi.
- Nel 1797, deluso dal trattato di Campoformio, si trasferì a Milano dove scrisse le sue opere più significative all'inizio dell'Ottocento.
- Si arruolò nei cacciatori a cavallo e pubblicò l’ode "A Bonaparte liberatore", esaltando Napoleone.
- Foscolo visse i suoi ultimi anni a Londra, dove morì nel 1827; le sue opere principali includono "Ultime lettere di Jacopo Ortis", "I Sonetti", "Le Odi" e "Il Poemetto dei sepolcri".
Ugo Foscolo nacque nel 1178 a Zante. Il padre era un medico di modeste condizioni, la madre di origine greca. Alla morte del padre, la famiglia ebbe difficolta economiche. Dopo qualche anno trascorso presso gli zii, nel 1793, a quindici anni, Ugo raggiunse la madre a Venezia. Da giovane comincio a frequentare circoli, biblioteche e teatri. A 18 anni fu accolto nel salotto della nobildonna Isabella Teotochi, con cui allacciò una relazione amorosa. Nel 1797, quando Napoleone scese in Italia, andò via da Venezia e scappò a Bologna. Qui si arruolò nei cacciatori a cavallo e pubblicò l’ode A Bonaparte liberatore, in cui esaltava il generale francese. Dopo il trattato di Campoformio che lo deluse, si trasferi a Milano e nei primi anni dell Ottocento scrisse le sue opere più importanti. Poco dopo si trasferi a Londra dove mori nel 1827.
Le sue opere più importanti furono: Ultime lettere di Jacopo Ortis, I Sonetti, Le Odi e il Poemetto dei sepolcri.