Concetti Chiave
- Il Medioevo inizia nel 476 d.C. con la caduta dell'Impero Romano d'Occidente e si suddivide in Alto e Basso Medioevo.
- Il feudalesimo nasce nell'Alto Medioevo, caratterizzato da una struttura gerarchica di dominus, vassalli, valvassori e valvassini.
- La lingua latina era usata ufficialmente nei documenti e nelle amministrazioni pubbliche, mentre il servo vulgaris si parlava nelle campagne.
- Le scuole ecclesiastiche insegnavano i testi sacri usando allegorie per rendere i contenuti più comprensibili.
- Nel periodo tra 1100 e 1200, i monasteri e i clerici vaganti giocano un ruolo cruciale nella diffusione della cultura e delle lingue romanze.
Indice
Inizio del Medioevo e divisione della Romània
Il Medioevo inizia il 476 d.C. con la fine dell’impero Romano d’Occidente, e con la deposizione dell’imperatore Romolo Augusto. Le popolazioni provenienti dall’area germanica invadono l’Impero Romano D’occidente queste si fondono e vanno a formare la Romània. Quest’ultima si divide in due parti: la campagna dove si parla un servo cotidianus o servo vulgaris che deriva dal vulgus (volgare) che è la lingua parlata tutti i giorni da chi non è competente in grammatica; e la città (urbes) c’erano funzionari statali, uomini di chiesa e parlavano il latino.
Evoluzione del Medioevo e feudalesimo
Dal 476 d.C in poi inizia il periodo di tarda antichità (l’ultima fase dell’Impero Romano fino alla caduta dell’impero d’Occidente.) Finita questa fase inizia il medioevo (età di mezzo) che va dal X al XX secolo. E si divide a sua volta in Alto Medioevo (V-X secolo) dove si può notare la nascita e lo sviluppo della politica; e il Basso Medioevo (XI-XV secolo), che inizia con la morte di Carlo Magno, e finisce con la scoperta dell’America.
E’ proprio nell’alto Medioevo che vediamo lo sviluppo e la nascita del feudalesimo feudus= piccola porzione di terreno attorno alla quale veniva costruita la villa governata dal dominus=feudatario e luogo in cui in origine si andava a passare un periodo di vacanze, però dopo le invasioni barbariche tutte le istituzioni vengono costruite in campagna, o chi non ha una villa la costruisce o la amplia. La curtis invece era un giardino esterno alla corte, che circondava la villa. Il padrone del feudo non riusciva a lavorare solo quindi nomina i vassalli in cui ripone la sua massima fiducia e da i suoi più grandi terreni. I vassalli non riuscivano a governare da soli e nominarono i valvassori, che per lo stesso motivo per cui erano stati nominati nominano i valvassini e tutti e tre sono servitori.
Lingua e istruzione nel Medioevo
Il servo latinus era la lingua ufficiale dei documenti delle amministrazioni pubbliche della chiesa e divenne il mezzo di diffusione della cultura.
La prima scuola fu la scuola ecclesiastica e solo chi era già ricco poteva usufruire degli insegnamenti della chiesa. La prima scuola fu detta shola ecclesiastica, dove venivano insegnati i testi delle sacre scritture e dove venivano formati gli oratores. Però non tutti in queste scuole riuscivano a capire bene ciò che c’era scritto nella Bibbia, e quindi per far capire a tutti ciò che veniva detto dai clerici(uomini che vivevano nel mondo della chiesa) vengono create le allegorie alle+agolleo e significa parlare in altro modo, spiegare in un altro modo, erano dei disegni di parole, trasformati in immagini. Nascono così i lapidari (lapis), gli erbari (herba) e i bestiari (bestie), e qui ogni animale ha un significato religioso.
Simbolismo e cultura religiosa medievale
Costruiscono dei libri e ad ogni elemento vengono associati virtù e difetti appartenenti all’uomo. Per esempio il pesce simboleggiava Gesù come il primo pescatore di uomini. L’agnello invece rappresentava la purezza cioè Cristo, anche il pellicano rappresenta Cristo perché raccoglie i pesci, quindi è simbolo di protezione, di cristianità.
Monasteri e lingue romanze
Tra il 1100-1200 avremo i monasteri che difendono la cultura attraverso le biblioteche. I clerici vaganti sono persone che non hanno una dimora ma si stabiliscono in case di persone che offrono loro accoglienza però poi trovano un punto dove predicare. Il clerico doveva essere a conoscenza delle lingue romanze de luoghi in cui si recava. Nella Romània ci sono lingue romanze o neo latine come il
-castigliano
-catalano
-portoghese
-francese (lingua d’oil, e lingua doc parlata nel sud della Francia precisamente in Provenza)
-italiano
-ladino
-sardo
-rumeno
Domande da interrogazione
- Qual è l'inizio del Medioevo e come si è divisa la Romània?
- Come si è evoluto il feudalesimo durante l'Alto Medioevo?
- Qual era il ruolo della lingua e dell'istruzione nel Medioevo?
- Quali simboli religiosi erano comuni nella cultura medievale?
- Qual era l'importanza dei monasteri e delle lingue romanze nel Medioevo?
Il Medioevo inizia nel 476 d.C. con la caduta dell'Impero Romano d'Occidente e la deposizione di Romolo Augusto. La Romània si divide in campagna, dove si parla un linguaggio volgare, e città, dove si parla il latino.
Durante l'Alto Medioevo, il feudalesimo si sviluppa attorno a piccole porzioni di terreno chiamate feudi, governate da un dominus. I vassalli, valvassori e valvassini erano servitori che aiutavano nella gestione dei feudi.
La lingua ufficiale era il latino, usato nei documenti pubblici e religiosi. Le scuole ecclesiastiche erano le prime istituzioni educative, riservate ai ricchi, e usavano allegorie per spiegare i testi sacri.
Nella cultura medievale, simboli come il pesce, l'agnello e il pellicano rappresentavano rispettivamente Gesù, la purezza e la protezione cristiana.
I monasteri proteggevano la cultura attraverso le biblioteche. I clerici vaganti dovevano conoscere le lingue romanze locali, come il castigliano, catalano, portoghese, francese, italiano, ladino, sardo e rumeno.