Concetti Chiave
- Nel Cinquecento, la trattatistica diventa un'importante forma poetica basata sulla coscienza umanistica e rinascimentale.
- I trattati mirano a creare un'unità culturale e comportamentale per superare le differenze sociali.
- Il legame con la pedagogia è forte, promuovendo l'idea che l'uomo è artefice del proprio destino.
- Platone ispira i trattati con il suo modello perfetto di uomo da imitare.
- I trattati si concentrano su vita morale, civile, storia e politica, e arti e letteratura.
Indice
L'importanza della trattatistica nel Cinquecento
Il trattato è un’opera nel quale sono contenute delle nozioni su uno specifico argomento.
Nel cinquecento la trattatistica assume grande rilievo.:questa nuova forma poetica, fondata sulla coscienza umanistica e rinascimentale, tende a costruire dei modelli di uomo da imitare e di regole rispettare.
Questo genere si afferma nel cinquecento per diverse ragioni:
Obiettivi della trattatistica rinascimentale
Creare un’unità culturale e comportamentale: superare le differenze sociali creando un movimento uniforme di cultura e comportamento.
Il legame con la pedagogia: l’educazione dell’uomo che, secondo la nuova concezione rinascimentale, è artefice del proprio destino.
Imitare il modello di Platone che aveva stabilito il modello perfetto di uomo.
Classificazione dei temi trattatistici
I temi affrontati nei trattati sono sostanzialmente riconducibili in quattro grandi classi:
La vita morale, interiore e sociale: trattati sull’amore, sull’istinto
La vita civile: i trattati che celebrano dei modelli di comportamento in ambiente sociale.
( Il cortegiano di Baldassar Castiglione o il Galateo di Giovanni della Casa)
La storia e la politica: trattati che ricostruiscono la storia presente e passata. (Macchiavelli)
Le arti e la letteratura: Trattati che offrono modelli di alle varie forme d’arte: poesia, pittura. scultura ecc. ( Prose della Volgar lingua di Pietro Bembo)