Concetti Chiave
- Sinalefe e dialefe rappresentano modi diversi di trattare le vocali all'incontro tra due parole, influenzando il conteggio delle sillabe in poesia.
- La sinalefe fonde la vocale finale di una parola con quella iniziale della seguente, formando una sola sillaba metrica.
- La dialefe mantiene separate le vocali di due parole contigue, conferendo più importanza a entrambe e aumentando il conteggio delle sillabe.
- La sineresi unisce due vocali contigue all'interno della stessa parola in una sola battuta, mentre la dieresi le separa formando uno iato.
- La dieresi è identificabile grazie ai due puntini sopra la vocale, indicando la separazione del dittongo in due sillabe distinte.
In Poesia possiamo avere diverse figure metriche:
- Sinalèfe
- Dialèfe
- Sinerèsi
- Dièresi
Esempi di sinalefe e dialefe
Ecco che cosa sono la dialefe e la sinalefe con alcuni esempi presentati.Sinalefe
Si ha quando nell'incontro di due parole, una che finisce, l'altra che inizia per vocale, vocale finale di parola cade a favore della vocale iniziale della seguente.
Quindi da due sillabe grammaticali ne emerge una sola sillaba metrica:
es: Dol-ce e- chia-ra è- la - not-te e- sen-za- ven-to ...
Dialèfe
Si ha nel caso opposto, cioè tra l'incontro di due vocali non si applica la sinalefe, ma si mantiene la sillabazione grammaticale, ciò comporta che la voce si soffermi su entrambe le vocali, proprio per darle più importanza.
Dialefe, esempi
es: Un- maz-zo-lin- di- ro-se- e- di- vio-le
Spesso si applica ai versi che iniziano con un monosillabo vocalico.
Sinèresi
Si ha quando due vocali contigue della stessa parola che di solito si pronunciano separatamente, ovvero in uno iato, si pronunciano in una sola battuta.
Ciò è molto frequente nei pronomi possessivi: miei, tuoi, suoi ...
Si ha una Dièresi quando al contrario della sineresi, le vocali di solito pronunciate in un dittongo, vanno a formare uno iato.
For-se- per-che- del-la- fa-tal- quï-e-te
