Concetti Chiave
- La mutabilità delle lingue è inevitabile; tutte le grammatiche cambiano nel tempo senza che le varietà passate siano superiori a quelle moderne.
- Le lingue non raggiungono uno stato di perfezione; i cambiamenti fanno parte del loro naturale sviluppo e devono essere studiati nel loro contesto attuale.
- La conoscenza della grammatica è in gran parte spontanea; i parlanti riconoscono ciò che è corretto senza saper spiegare il perché.
- Gli italiani nativi intuiscono le regole di utilizzo delle locuzioni di luogo, ma spesso non riescono a spiegarne le ragioni sottostanti.
- Il genere grammaticale in italiano è complesso da definire, poiché non ci sono regole semplici per determinare il genere di un sostantivo.
Mutabilità delle lingue
Mutabilità, tutte le lingue hanno questa caratteristica, tutte le grammatiche cambiano con il tempo. Quando le grammatiche cambiano ci sono limiti e restrizioni su cosa è possibile e cosa impossibile. E non si può dire che le varietà passate siano migliori di quelle moderne. La lingua che gli italiani parlavano al tempo di Dante era un sistema molto valido, così come l'italiano moderno. Non ha senso l'ipotesi che lingue raggiungano stato di perfezione e poi che modifiche le deteriorino. Tutti questi sistemi subiscono dei cambiamenti e fanno parte dell'attività di un sistema, e quindi devono essere studiati nel modo che ci si presentano.
Inaccessibilità della grammatica
Inaccessibilità, la conoscenza della grammatica è spontanea, conoscono la lingua ma non sanno spiegare perché. Un essere umano sa o ha la sensazione che qualcosa non va bene, può per esempio sentire che un dente gli fa male, si può osservare facilmente. Lo stesso si vede con la grammatica, i parlanti sanno cos'è accettabile e non per la loro lingua. I verbi di locazione in italiano necessitano di avere una locazione dove andare, che è introdotta con varie locuzioni. "Vado dal dottore, vado da dottore, vado in dottore..." Come si può spiegare questo tipo di alternazione? I parlanti nativi possono dirti cosa è corretto e cosa non, ma non possono spiegare il perché. Per spiegare questi fatti dobbiamo avere una teoria. Altro aspetto linguistico è il problema del genere grammaticale in una lingua come l'italiano, alcuni hanno genere maschile e altri femminile, ma cosa decide che un sostantivo può prendere quel genere? Non è facile spiegarlo.