Concetti Chiave
- Le figure retoriche di posizione includono tecniche come l'anastrofe e l'anafora, che alterano l'ordine sintattico e ripetono parole all'inizio di frasi o versi successivi.
- Il chiasmo e il climax sono figure di posizione che giocano con la disposizione incrociata e l'intensità crescente o decrescente di termini o espressioni.
- Le figure retoriche di significato comprendono similitudine e metafora, che confrontano e associano elementi con o senza nessi logici espliciti.
- L'ossimoro e l'iperbole esprimono concetti attraverso contrasti apparenti e esagerazioni inverosimili per creare effetti particolari.
- Sinestesia e personificazione combinano esperienze sensoriali diverse e attribuiscono qualità umane a oggetti o concetti inanimati.
Indice
Anastrofe e anafora
- Anastrofe: si ha quando due o più parole sono disposte in modo invertito rispetto all'ordine sintattico consueto.
es. (normalità) Ti vestirai di velluto?
(anastrofe) Di velluto ti vestirai?
- Anafora: Sì ha quando una o più parole sono ripetute all'inizio diversi successivi o di frasi successive.
es. Come il ferro rovente, come l'acqua calda, come il caldo estivo
Chiasmo e climax
- Chiasmo: È una disposizione incrociata di parole o di espressioni, secondo lo schema A , B - B , A.
es. Il tuo sguardo mi sorride
Mi parlano i tuoi occhi
- Climax: È una forma di accumulazione in cui termini sono disposti in ordine di intensità crescente o decrescente.è di solito formata da almeno tre parole in successione.
es. Sentii all'improvviso un brivido, un timore, un terrore (climax crescente).
Similitudine e metafora
- similitudine: Consiste nel confrontare due elementi stabilendo tra loro dei nessi logici espliciti. Per evidenziare il confronto usiamo le forme come, quasi, pari a, simile a, sembra, è uguale ecc.
es. Il mio ragazzo assomiglia ad una roccia.
- metafora: È una similitudine abbreviata, in cui viene soppresso il nesso logico esplicito.
es. (similitudine) Andrea è bello come un fiore.
(metafora) Andrea è un fiore.
Ossimoro e iperbole
- Ossimoro: È un'espressione in cui due concetti di significato opposto sono riferiti allo stesso oggetto in modo da creare una specie di contro senso apparente.
es. L'estate fredda
nb: l'estate fa riferimento al caldo e va in contrapposizione con fredda
- iperbole: È un'esagerazione per eccesso o per difetto. Si ha quando si esprime un concetto in modo inverosimile.
es. Te ne avrò parlato almeno mille volte.
Sinestesia e personificazione
- sinestesia: È la costa mento di termini che appartengono a sfere sensoriali differenti.
es. Ci sono profumi freschi (odorato e tatto)
- personificazione: trattare come un essere animato un oggetto o un concetto.
es. Londra taceva nel silenzio notturno.
Domande da interrogazione
- Qual è la differenza tra anastrofe e anafora?
- Come si distingue una similitudine da una metafora?
- Cosa caratterizza un ossimoro?
L'anastrofe è l'inversione dell'ordine sintattico delle parole, mentre l'anafora è la ripetizione di una o più parole all'inizio di versi o frasi successive.
La similitudine confronta due elementi con nessi logici espliciti come "come" o "simile a", mentre la metafora è una similitudine abbreviata senza nessi espliciti.
Un ossimoro combina due concetti opposti riferiti allo stesso oggetto, creando un apparente controsenso, come "estate fredda".