Concetti Chiave
- L'attività sismica è causata dalla liberazione improvvisa di energia dall'ipocentro, provocando un movimento della superficie terrestre.
- Le onde sismiche si dividono in onde di compressione (P), di taglio (S) e superficiali, ognuna con caratteristiche di propagazione specifiche.
- L'intensità di un terremoto è misurata dalla Scala Mercalli, mentre la magnitudo, che rappresenta l'energia rilasciata, è misurata dalla Scala Richter.
- I terremoti tettonici si verificano principalmente in dorsali oceaniche, fosse oceaniche e catene montuose recenti, mentre i terremoti vulcanici sono legati al movimento del magma.
- Le aree con maggiore attività sismica includono le dorsali oceaniche e le fosse oceaniche, con ipocentri che variano in profondità e intensità.
Onde: COMPRESSIONE: al loro passaggio ogni roccia subisce rapide contrazioni e dilatazioni elastiche, sono le più veloci (P) TAGLIO: al loro passaggio il materiale oscilla rapidamente in senso trasversale al movimento dell’onda sono meno veloci e non si propagano nei fluidi (S) SUPERFICIALI: si formano quando le P e le S giungono in superficie mentre si smorzano in profondità
Energia ed intensità: l’intensità è valutata dagli effetti prodotti sulle persone, sui manufatti e sul terreno (Scala Mercalli), l’energia liberata nell’ipocentro del sisma (magnitudo) misura la forza di un terremoto a confronto con uno standard (Scala Richter)
Distribuzioni geografiche: dorsali oceaniche, con ipocentri superficiali e non intensi, fosse oceaniche, associate al bordo di un continente o ad archi insulari con ipocentri da superficiali a intermedi a profondi (Benioff) intensi, catene montuose di formazione recente.
