Concetti Chiave
- La lotta biologica utilizza antagonisti naturali come insetti, acari, uccelli e funghi per controllare i parassiti senza prodotti chimici.
- Questa tecnica può non controllare tutti gli organismi dannosi e non garantisce che i parassiti restino sempre sotto la soglia di danno economico.
- Il controllo dei parassiti non è immediato, specialmente per litofagi o fitopatogeni, e funziona meglio in grandi ambienti.
- La protezione e il potenziamento degli antagonismi naturali avviene attraverso metodi inoculativi e protettivi per conservare e incrementare i nemici naturali.
- L'uso di antagonisti naturali mira al controllo permanente o temporaneo dei parassiti tramite metodi propagativi e inondativi.
* la lotta biologica non è un mezzo che riesce a controllare ogni organismo dannoso
* non garantisce che il parassita rimanga sempre sotto la soglia economica di danno
* il controllo di litofagi o fitopatogeni non è mai immediato
* fa una buona azione se la lotta viene fatta in grandi ambienti.
Metodologie di lotta
* protezione e potenziamento degli antagonismi presenti in natura
* uso di antagonisti presenti in natura.
Protezione e Potenziamento degli Antagonismi
Consiste nel controllo ambientale.
Questo aspetto agisce conservando e incrementando i nemici naturali dei parassiti con due metodi:
* metodo inoculativi: metto nell’ambiente altri parassiti proteggendo loro e i miei
* metodo protettivo: creo dei luoghi dove gli antagonisti possono ripararsi.
Uso degli Antagonisti Presenti in Natura
Consiste nell’utilizzo di agenti biotici che vengono messi nell’ambiente per controllare la popolazione dei parassita.
Questo aspetto ha due obbiettivi: il controllo permanente e il controllo temporaneo delle popolazioni litofaghe; utilizzando 2 metodi applicativi:
* metodo propagativi: introduco nell’ambiente degli organismi utili esotici per controllare parassiti esotici che in determinate situazioni ambientali non trovano controllori naturali
* metodo inondativo: prevede l’allevamento in massa di organismi utili con l’obbiettivo di ridurre l’infestazione del parassita come se si facesse un trattamento antiparassitario.