
E' stato presentato il 14 novembre a Milano il progetto PowerU Digital che si pone come obiettivo quello di sviluppare a livello europeo, la cultura e la formazione digitali dei giovani, al fine di agevolarne l’ingresso nel mondo del lavoro.
Il progetto di Fondazione Human Age Institute di ManpowerGroup nasce in collaborazione con Deloitte e Intesa Sanpaolo, con il patrocinio di Confindustria Digitale e alla presenza del Ministero dell’Istruzione rappresentato da Oscar Pasquali, Capo della Segreteria Tecnica del MIUR.Il progetto
L’iniziativa è finalizzata a formare e certificare le competenze digitali dei talenti delle principali Scuole e Università Europee. Il portale, ricco di contenuti e-learning in lingua inglese, permetterà ai giovani studenti di imparare formandosi e apprendendo le 8 competenze chiave delineate dalla Commissione Europea per integrare la formazione scolastica con le competenze richieste dal lavoro. Queste 8 competenze saranno certificate attraverso un percorso a tappe con test e certificato finale. L’open badge consentirà ai partecipanti di condividere le certificazioni ottenute in rete, sui profili social, sul proprio cv digitale.I migliori talenti entreranno a far parte di una Faculty Internazionale di Junior Digital Mentors e potranno vivere esperienze lavorative in azienda di tutta Europa supportando professionisti e Manager nella creazione di un’ampia e diffusa Cultura Digitale.
Lavoro: sviluppare le competenze del 2020
L'evento di presentazione ha avuto un moderatore di eccezione: Dario Di Vico, editorialista del “Corriere della Sera”. I partner dell’iniziativa presenti al tavolo hanno confermato la volontà di lavorare unitamente alle istituzioni per l’aggiornamento necessario ai giovani di oggi che si trovano a dover affrontare un mercato del lavoro in continua evoluzione.“Con il progetto PowerU Digital puntiamo a supportare le nuove generazioni nella comprensione dello scenario globale del lavoro – afferma Stefano Scabbio, Presidente per l’Area Mediterranea e l’Europa Orientale di ManpowerGroup - e sviluppare nei giovani le competenze “core” del 2020 unitamente a quelle digitali e dare un’opportunità concreta di spenderle nel mondo del lavoro. L’obiettivo è di arrivare a 6 milioni di giovani nei prossimi 3 anni.”
Competere con i talenti europei
Intesa Sanpaolo e Deloitte saranno i primi ad impegnarsi nel concreto sostegno ai giovani nel loro ingresso nel mondo del lavoro.“Sono diversi i motivi di apprezzamento per il progetto PowerU Digital che ci hanno convinto a sostenerlo” – dichiara Vittorio Meloni, Direttore Relazioni Esterne Intesa Sanpaolo –. “Esso coniuga tre elementi - giovani, formazione e digitale – la cui combinazione rappresenta il senso dell’impegno quotidiano della Banca per l’innovazione. Rendere disponibile ai giovani una piattaforma dove acquisire competenze digitali e “soft” significa offrire loro l’opportunità di migliorarsi e competere con i talenti europei. Questo programma, destinato anche a chi gestirà le imprese nei prossimi anni, costituisce una leva abilitante per tutto il sistema. Al contempo, può contribuire a creare uno straordinario vivaio di persone preparate alle sfide della vita e del lavoro a cui attingere. Il nostro sostegno si inserisce nel quadro di attività che la Banca svolge nella formazione con un piano organico e strutturato di iniziative destinate a giovani, imprese, clienti e dipendenti in collaborazione con le più qualificate istituzioni e accademie”.