melissap
Habilis
1 min. di lettura
Vota

Concetti Chiave

  • I combustibili solidi sono classificati in base a umidità, ceneri residue e sostanze volatili.
  • La legna da ardere varia in potere calorifico a seconda della specie vegetale e del grado di stagionatura.
  • Il carbone di legna, prodotto tramite carbonaia o distillazione, è ancora un buon combustibile domestico.
  • I carboni fossili si formano dalla decomposizione di vegetali sepolti, con un potere calorifico legato alla loro antichità.
  • La legna è prevalentemente utilizzata in stufe o impianti specializzati a causa delle sue caratteristiche di combustione.

Indice

  1. Caratteristiche dei combustibili solidi
  2. Produzione e uso del carbone di legna
  3. Formazione e caratteristiche dei carboni fossili

Caratteristiche dei combustibili solidi

I combustibili solidi fin dall’antichità venivano distinti per:

• Percentuale di umidità

• Quantità di ceneri residuate

• Le sostanze volatili
— La legna da ardere ha diverso valore secondo la specie vegetale da cui proviene e secondo il grado di stagionatura e di conseguente umidità contenuta.

Vi sono legnami dolci (abete, pino, ontano, pioppo, ecc.) più leggeri, a fiamma più lunga, con potere calorifico un po’ inferiore.

E legnami forti (rovere, faggio, olmo, frassino, ecc.), più compatti e pesanti, a fiamma corta, con potere calorifico più elevato.

L’uso della legna come combustibile è oggi limitato a stufe od impianti di uso particolare.

Produzione e uso del carbone di legna

— Il carbone di legna può essere ottenuto con il metodo antico della carbonaia (carbonizzazione della legna in assenza di aria, in cataste preparate all’aperto) o col metodo moderno della distillazione in apposite storte metalliche.

Può essere dolce o forte, secondo il legno da cui deriva. È usato ancora oggi come buon combustibile domestico, specie nelle zone che lo producono.

Formazione e caratteristiche dei carboni fossili

— I carboni fossili (torba, lignite, litantrace, antracite) si formarono lentamente dalla decomposizione e carbonizzazione di vegetali diversi, sepolti da terra ed acqua, fuori dal contatto dell’aria, in condizioni adatte di pressione e temperatura e sotto l’azione di microrganismi. La loro ricchezza di carbonio, da cui deriva il potere calorifico, dipende dalla loro antichità.

Domande e risposte

Hai bisogno di aiuto?
Chiedi alla community