Fabbian
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Concetti Chiave

  • Il poeta esprime un desiderio di distruzione e controllo sugli elementi naturali e divini.
  • Immagina di devastare il mondo con fuoco, vento e acqua, mostrando una visione nichilista.
  • Riflette sul potere assoluto e la corruzione legata a figure come Dio, il Papa e l'Imperatore.
  • Esprime un complesso rapporto con la famiglia, desiderando la morte del padre e la fuga dalla madre.
  • Conclusione personale e identitaria: come Cecco, cerca bellezza e giovinezza, lasciando il resto agli altri.

Indice

  1. S'i fossi foco, arderei 'l mondo
  2. Parafrasi

S'i fossi foco, arderei 'l mondo

S' io fossi fuoco arderei lo mondo,
S'io fossi vento lo tempesterei,
Se fossi acqua io l' annegherei,
Se fossi Dio mandereil in profondo.
Se fossi Papa sarei a lor giocondo,
Che tutti i Cristiani imbrigherei,
Se fossi Imperador, sai che farei?
A tutti mozzerei lo capo a tondo.
Se fossi Morte anderei da mio padre,
Se fossi Vita fuggirei da lui,
E similmente faria di mia madre.
Se fossi Cecco, com 'io sono e fui,
Torrei le donne più belle e leggiadre,
E zoppe e laide lascerei altrui.

Parafrasi

arderei il mondo se fossi fuoco
lo tempesterei se fossi vento
lo annegherei se fossi acqua
lo manderei nel profondo se fossi Dio
giocherei se fossi Papa
e tutti i cristiani ingannerei
sai che farei se fossi imperatore?
a tutti taglierei il capo
andrei da mio padre se fossi morte
fuggirei da lui se fossi la vita
e ugualmente farei con mia madre
se fossi Cecco, come sono e sono stato
le donne giovani ed eleganti prenderei
e le anziane e laude le lascerei agli altri.

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