
Non sei un grande viaggiatore, ma vorresti esserlo? Non sai come organizzare il viaggio, cosa andare a visitare e come risparmiare un po' di soldi? Ecco una manciata di siti che ti aiuteranno a dipanare i dubbi e a viaggiare felice e contento!
“Siiii, viaggiaare...”, ebbene, si, a tutti piace viaggiare. Ed essendo noialtri studenti universitari, e quindi non produttori di un reddito, farsi delle belle vacanzine risulta molto difficile quando non impossibile. Anzi, nel periodo universitario forse è anche peggio: abbiamo quell'età in cui i compagni del Liceo che hanno intrapreso la via del lavoro, hanno da anni un lauto stipendio, e quindi ogni tanto (leggesi: quotidianamente) vediamo le foto delle loro meravigliose vacanze a Sharm, a Tokio, alle Maldive o a New York, e parte l'embolo. Ma questa è un'altra storia. Tuttavia esistono modi, più o meno alternativi, per viaggiare e spendere un po' di meno, oppure guide per sfruttare al meglio il poco tempo di una breve vacanza...e magari conoscere qualche altro avventuriero!Blablacar
Bhè, Blablacar è forse uno dei siti più conosciuti ed utilizzati per gli spostamenti low cost. Iscrivendosi al sito infatti, si può decidere di offrire un passaggio in macchina, o di prenotarsi un posto, così da dividere le spese di viaggio con l'autista e gli altri passeggeri. Il sito è molto utilizzato oramai, e grazie ad un efficace sistema di feedback viaggiare in modo sicuro e piacevole è praticamente garantito. Se tu vuoi offrire un passaggio puoi specificare alcune piccole “regole” per i tuoi ospiti: la dimensione del bagaglio, se gradisci la presenza di animali, se tolleri i fumatori, se ti piace ascoltare musica durante il viaggio e così via. Per la stessa ragione puoi leggere sul profilo di ogni autista le sue preferenze, e decidere quale sia il passaggio più conveniente e piacevole per te! Se non ti aggrada Blablacar, o non hai trovato un passaggio, prova anche su Roadsharing, è molto simile a Blablacar!WWWOOFing
WWWOOFing è un progetto che mira a farti fare un'esperienza del tutto nuova e singolare. Iscrivendoti al progetto, infatti, potrai andare a fare volontariato in migliaia di fattorie che aderiscono al suddetto progetto, dove potrai vivere a contatto con la natura, imparare a fare tutte le attività di campagna, accudire gli animali e, in generale, a diventare un perfetto contadino, divertendoti. Vivrai quindi un determinato periodo di tempo in queste fattorie, dove magari potrai trovare altri volontari, con l'alloggio (e solitamente anche il vitto) compreso; durante l'esperienza avrai ovviamente anche del tempo libero per andare ad esplorare le zone limitrofe, e, ovviamente, avrai un'assicurazione.36hours
36hours è un sito nato da un'idea del New York Times, dove si possono trovare una miriade di articoli su cosa vedere, in sole 36 ore, in una città. Le città “recensite” sono perloppiù americane, ma non mancano molte città europee (ed extra americane in generale) e qualche città italiana. Il sito è in inglese, propone una mappa con l'itinerario consigliato, qualche meravigliosa foto della città in oggetto, e una scaletta (con tanto di orari!) da rispettare, per riuscire a fare tutte quelle attività in 36 ore, un giorno e mezzo.Nuok
Nuok è un piccolo angolo di meraviglia. Basterebbe questo per spiegare questa magnifica avventura di urban reporting, ma, è bene spendere qualche parolina in più: Nuok, che è la storpiatura di “New York” pronunciata dai bambini, è un blog dove vengono recensite moltissime città, tutte con nomi più o meno “storpiati”. E' un piccolo diario da viaggio (e non “di viaggio”, badate bene), dove il turista curioso può farsi un'idea, neanche tanto vaga, sull'atmosfera della città che sta andando a visitare. No, non è dettagliato e scandito come 36hours, è più il racconto del genius loci di un territorio, scritto da un viaggiatore/blogger.Couchsurfing
Il couchsurfing, come Blablacar, è un metodo particolarmente usato e conosciuto per ospitare o essere ospitati. Iscrivendosi al sito si possono cercare hosts o travellers, a seconda sei stai cercando un posto per dormire o se lo stai offrendo. Gli hosts, ovvero quelli che mettodo a disposizione la casa, sono praticamente in tutte le città, e grazie ad un valido sistema di feedback capitare in casa di un pazzo (o viceversa ricevere a casa un pazzo) è praticamente impossibile. I prezzi sono contenuti, ed oltre ad essere un valido modo per risparmiare, è anche una bella opportunità per conoscere nuove persone o avventurieri.Rome2rio
Rome2rio è una manna dal cielo per chi non è abituato a viaggiare e ad organizzare viaggio e spostamenti. Con una grafica molto semplice e comprensibile, basta specificare la città di partenza e quella di destinazione e...a tutto il resto pensa il sito! Rome2rio per prima cosa ci da tutte le possibilità per il viaggio, dall'aereo al treno/macchina e bus, dove possibile, con un prezzo stimato (piuttosto preciso). Poi si passa ad offerte di hotel, pensioni e bed and breakfast, sfruttando principalmente booking.com, ma anche il loro motore di ricerca interno al sito; ci da qualche dritta sull'autonoleggio, nel caso in cui fossimo interessati e, ultimo ma non meno importante, ci consiglia “cosa fare”: dai teatri, ai musei, agli edifici più importanti alle top attraction, ovvero le attrazioni che non dobbiamo assolutamente farci sfuggire di quella specifica città.Guesttoguest
Avresti voglia di avere una casetta tutta per te nelle vacanze, ma affittare un appartamento ad agosto in Sardegna ti costa un mutuo? C'è Guesttoguest! Con questo sito, registrandoti, puoi “scambiare” la tua casa con un'altra persona, in modo gratuito. Potete decidere di “scambiare casa” nello stesso periodo, di andare ospite (e in questo somiglia molto al couchsurfing) con o senza il proprietario in casa.Be mate
Be mate è un sito che ti propone appartamenti, fino a qui niente di nuovo... si, ma in suddetti appartamenti...sarai trattato come in albergo! Il progetto è ancora in via di sviluppo e quindi esistente in poche città, per ora, la novità fondamentale è che, nonostante tu sia in un'appartamento (sono tutti molto belli!) hai diversi servizi che in un normale appartamento in affitto per il periodo delle vacanze non avresti: servizio portineria, pulizie giornaliere, trasporto da e per l'aeroporto. Inoltre avrai una sorta di corcierge che potrai contattare prima e durante il viaggio per risolvere i tuoi dubbi!Vizeat
Vizeat è una specie di Blablacar, ma per il cibo. Mi spiego, Vizeat è un sito di social eating, basta iscriversi e con pochi click si può decidere di passare la serata a casa di qualcuno, gustando un'ottima cena (dall'etnico, alla cucina tipica del posto) e pagando una cifra preventivamente concordata dall'ospitante. Ovviamente puoi anche decidere di iscriverti e offrire tu la cena a qualche ospite: puoi decidere quante persone volere in casa, se accetti o no animali, se sei disposto ad andare a recuperare gli ospiti alla metro e via dicendo. Nell'ottica del “risparmiare viaggiando” Vizeat ti permette, oltre di sperimentare nuove cucine e conoscere nuove persone, di spendere una cifra ragionevole per una buona cena, cucinata magari proprio da un autoctono che, a differenza di molti ristoranti, non lucrerà sul tuo povero portafoglio da studente.
The hospitality club
Iscrivendoti ad Hospitality Club decidi di condividere la tua casa e il tuo tempo libero, per un periodo di tempo limitato, con un viaggiatore, che ovviamente non conoscendo la città avrà bisogno di qualche dritta. Il club si descrive come “un club di volontari che credono in una grande idea: rendere questo mondo più bello facendo in modo che chi viaggia possa venire in contatto con gli abitanti del luogo e facendo in modo che gli abitanti del luogo abbiano l'opportunità di incontrare persone di un'altra cultura”.
Data pubblicazione 14 Marzo 2016, Ore 10:38