Versione originale in latino
Quodsi corporis gravioribus morbis vitae iucunditas impeditur, quanto magis animi morbis impediri necesse est! animi autem morbi sunt cupiditates inmensae et inanes divitiarum, gloriae, dominationis, libidinosarum etiam voluptatum. Accedunt aegritudines, molestiae, maerores, qui exedunt animos conficiuntque curis hominum non intellegentium nihil dolendum esse animo, quod sit a dolore corporis praesenti futurove seiunctum. [...]
Traduzione all'italiano
Che se la felicità della vita è impedita da troppo gravi malattie del corpo, quanto più è necessario che sia impedita dalle malattie dell'animo. Poi le malattie dell'animo sono le immense e smodate bramosie di ricchezze, di gloria, di potere, di libidine e di lussurie. Si aggiungono malinconie, fastidi e dolori che logorano e angosciano gli animi degli uomini che non capiscono che l'animo non deve soffrire per qualcosa che sarà separato dal dolore del corpo nel presente e nel futuro. [...]