BES: misura del benessere equo e sostenibile, composto da 82 indicatori elementari,
Addetti: numero di persone occupate nell’ impresa (dipendenti+indipendenti)
Valore aggiunto: differenza tra ricavi e costi intermedi della produzione
MOL: margine operativo lordo, è dato dalla differenza tra valore aggiunto e costi del personale,
rappresenta il surplus generato dall’ attività produttiva dopo aver renumerato il lavoro dipendente
Monte ore lavorate: rappresenta l’ insieme delle ore effettivamente lavorate
Retribuzioni: costituite da salari, stipendi e competenze accessorie corrisposte ai lavoratori dipendenti
Oneri sociali: comprendono l’ insieme dei contributi sociali a carico dei datori di lavoro e dei lavoratori
Indice di reddittività: valore aggiunto/fatturato
Reddittività lorda: MOL/VA
Indici di produttività del lavoro: VA/addetto
Costo del lavoro per dipendente: costo del lavoro/dipendenti*100
Retribuzioni per dipendente: retribuzioni/dipendenti*100
CDL/CP: costi del lavoro/costi della produzione * 100
CDL/ricavi: costo del lavoro/fatturato * 100
Costo orario del lavoro: costo del lavoro/monte ore
Competitività: la globalizzazione ha messo in contatto nuovi sistemi economici. Per questo distinguiamo
due livelli di competitività: livello micro (aziende competono attraverso il miglioramento della produttività
e delle politiche di prezzo, il livello macro (paesi competono per attrarre investimenti dall’ esterno).
Utilizzati due indicatori il GCI (growth cometitiveness index che sintetizza il livello potenziale di
competitività dei paesi, costruito da tre indici sintetici: tecnologico, ambiente macroeconomico e istituzioi
politiche) e il BCI (bussiness competitiveness index, che misura il grado di competitività della struttura
produttiva, composta da due indici sintetici: la sofisticazione delle aziende e la qualità del business
environment)
Vedi rapporto sulla competività pag 58
Labour Hoarding: è un fenomeno che può essere definito come la parte dell’ imput lavoro che non è
pienamente utilizzata da un’ impresa nelle varie fasi della produzione. La sotto utilizzazione del fattore può
essere una riduzione delle ore lavorate o la formazione aggiuntiva.
Indicatori di specializzazione: utilizzati per individuare aree in cui un certo fenomeno sia particolarmente
rilevante. I: (Aij/Ai)/(Aj/A)
Fonti del mercato del lavoro: indagine sulle forze di lavoro (istat), Mdl, Inps, INAIL, ANPAL, centri per l’
impiego, aziende di somministrazione del lavoro, excelsior
Professione: è il genere di lavoro, economicamente produttivo, esplicato da un data persona. La posizione
nella professione può essere: imprenditore, imprenditore lavoratore, lavoratore dipendente
Dati longitudinali: informazioni sugli individui intervistati in diversi momenti temporali nella Rilevazione
delle forze lavoro
Disoccupati: persone tra 15 e 74 anni che hanno svolto almeno un azione di ricerca di lavoro o inizieranno a
lavorare entro 3 mesi
Forze di lavoro: insieme delle persone occupate e disoccupate
Inattivi: persone che non fanno parte della forza lavoro
Occupati: persone con più di 15 anni che hanno svolto almeno un ora di lavoro
Scoraggiati: inattivi di 15-64 anni che non hanno cercato lavoro nelle 4 settimane precedenti l’ intervista
perché convinte di non riuscire a trovarne uno
Nota trimestrale congiunta sulle tendenze dell’ occupazione: pubblicata congiuntamente da istat(fonti: la
rilevazione sulle forze lavoro, oros, conti nazionali) , Mdl, INPS, INAIL e ANPAL. I dati sono relativi a: le forze
di lavoro, l’ osservatorio sul precariato, le denunce pervenute per infortunio. I dati si differenziano per 3
ragioni: l’ unità di riferimento, il campo di osservazione settoriale, il metodo di misura.
Rilevazione sulle forze lavoro: FONTE: indagine campionaria RIF. TEMPORALE: indagine continua svolta
tutte le settimane dell’ anno, con disego di campionamento a due stadi: i comuni e le famiglie. UNITA
RILEVAZIONE: le famiglie COPERTURA: occupazione dipendente e indipendente UNITA ANALISI: persone
con 15 anni o più DEFINIZIONE OCCUPAZIONE: gli occupati sono i 15+ che nella settimana di riferimento
hanno svolto almeno un ora di lavoro o assenti retribuiti INDICATORI: consistenza in stock degli occupati,
disoccupati, inattivi STIMA: media trimestrale degli stock settimnali VARIAZIONI: congiunturali o tendenziali
grezze PERIODICITA: cadenza mensile o trimestrale TEMPESTIVITA: a 68 giorni
OROS: la rilevazione oros (occupazione retribuzioni e oneri sociali) è stata progettata per produrre
informazioni sull’ andamento di occupazione, oneri sociali e retribuzioni nelle imprese con dipendenti. TIPO
FONTE: indagine censuaria UNITA RILEVAZIONE: le imprese COPERTURA: occupazione dipendente UNITA
ANALISI: unità funzionali delle unità economiche con dipendenti OCCUPAZIONE: numero di posti lavoro
occupati da lavoratori dipendenti con un contratto di lavoro INDICATORI: consistenza delle posizioni
lavorative dipendenti RIF. TEMPORALE: mensilmente STIMA: media trimestrale degli stock mensili
VARIAZIONI: congiunturali o tendenziali grezze PERIODICITA: trimestrale TEMPESTIVITA: a 68 giorni
Contabilità nazionale: maggiori variabili macroecnomiche nazionali FONTE: è un elaborazione di carattere
statistico che permette di stimare l’ input lavoro attraverso font statistiche e amministrative UNITA
RILEVAZIONE: sono le unità produttive residenti sul territorio economico COPERTURA: occupazione
dipendente e indipendente UNITA ANALISI: l’ input di lavoro totale OCCUAZIONE: input i lavoro che
contribuisce al pil tramite occupati interni, posizioni lavorative, unità di lavoro (ula) INDICATORI:
consistenza in stock degli occupati interni, RIF. TEMPORALE: occupazione media del periodo STIMA: media
trimestrale degli stock VARIAZIONI: congiunturali o tendenziali grezze
ULA: rappresenta la quantità di lavoro prestato nell’ anno da un occupato a tempo pieno. Il concetto risulta
equivalente al corrispettivo numero di ore annue relative a un’ occupazione esercitata a tempo pieno.
SISCO: sistema informatico statistico delle comunicazioni obbligatorie, prodotto dal MdL fonte tipo
amministrativo. FONTE: comunicazioni di attivazione/cessazione/trasormazione di rapporti di lavoro. UNITA
RILEVAZIONE: datori di lavoro, imprese e istituzioni pubbliche sia famiglie COPERTURA: tipologie
contrattuali e ateco07 UNITA ANALISI: rapporti di lavoro dipendente OCCUPAZIONE: il rapporto è definito
dalla relazione tra datore di lavoro e lavoratore INDICATORI: flussi trimestrali di attivazioni/cessazioni di
rapporto di lavoro RIFERIMENTO TEMPORALE: conteggio dei flussi dal primo all’ ultimo giorno del mese
VARIAZIONI: tendenziali PERIODICITA: trimestrale TEMESTIVITA: 50 giorni
Comunicazione obbligatoria: è la comunicazione che tutti i datori di lavoro, pubblici e privati, sono tenuti a
trasmettere in caso di attivazione/proroga/trasformazione/cessazione di rapporti di lavoro subordinato
UniEmens: (osservatorio sul precariato) statistiche prodotte da inps FONTE: tipo amministrativo UNITA DI
RILEVAZIONE: datori di lavoro che presentano denunce retributive e contributive COPERTURA: occuoazione
dipendente regolare del settore privato e pubbico UNITA ANALISI: sono i datori di lavoro, i lavoratori
dipendenti e i rapporti di lavoro indipendente OCCUPAZIONE: rapporto di lavoro definito tra datore di
lavoro e lavoratore INDICATORI: flussi mensili di attivazioni/cessazioni di rapporti di lavoro RIFERIMENTO
TEMPORALE: il conteggio dei flussi va dal primo all’ ultimo giorno del mese VARIAZIONI: tendenziali
PERIODICITA: a cadenza mensile TEMPESTIVITA: a 48 giorni
Voucher: buoni lavoro per retribuire le prestazioni di tipo accessorio. Il valore nominale singolo è di 10€, di
cui 2,50€ di tasse e costo servizio. PRODUTTORI: inps FONTE: archivi amministrativi UNITA RILEVAZIONE:
datori di lavoro che utilizzano il lavoro accessorio COPERTURA: prestazione lavorativa accessoria e
occasionale UNITA ANALISI: datori di lavoro che utlizzano lavoro di tipo accessorio OCCUPAZIONE: la
prestazione di lavoro è di sua natura accessoria e occasionale INDICATORI: numero di buoni venduti
PERIODICITA: a cadenza mensile TEMPESTIVITA: a 48 giorni
INAIL: le variabili d’ interesse sono la classificazione icd-x per classificare le malattie, le denunce di
infortunio sul lavoro che possono essere in occasione di lavoro o in itinere. La rilevazione degli infortuni sull
lavoro, ossia le denunce pervenute all’ inail relative ai lavoratori.
INAPP: istituto nazionale per le politiche pubbliche, ha l’ obbiettivo di creare un sistema nazionale di
osservazioni permanente delle professioni e dei relativi fabbisogni.
EXCELSIOR: sistema informativo per l’ occupazione e la formazione, che ricostruisce il quadro previsionale
della domanda di lavoro e dei fabbisogni professionali delle imprese. Le informazioni raccolte riguardano le
caratteristiche delle imprese, i motivi di non assunzione, i movimenti occupazionali, le assunzioni previste,
le figure professionali, le dimensioni e le caratteristiche degli investimenti annuali
AGENZIE PER IL LAVORO: le agenzie per il lavoro somministrato svolgono attività di somministrazione di
manodopera, con un contratto mediante il quale un agenzia di lavoro autorizzata assume lavoratori per
essere utilizzati temporaneamente in altre imprese. Un esempio è Adecco.
MISMATCH: in presenza di domanda e offerta corrispondenti ma che non si riescono a far incontrare
sussiste un problema di sfasamento detto mismatch
Tassonomia ESCO: rappresenta la classificazione europea multilingua delle abilità (skills), competenze,
qualificazioni, e delle occupazioni.
JOB PRICING: database che raccoglie diverse informazioni relative al mercato della retribuzione, è possibile
individuare ad esempio la retribuzione annua lorda RAL
CAPITALE UMANO: capacità di un gruppo demografico di produrre reddito. Si distingue tra capitale umano
tangibile, che rappresenta il valore della forza lavoro in un dato istante di tempo che con metodo
retrospettivo si può misurare come il valore dell’ allevamento e istruzione di un individuo. Mentre il
capitale umano intangibile si ottiene capitalizzando tutte le spese che migliorano la qualità e la produttività
del capitale umano tangibile e che si traducono nell’ aumento della capacità di produrre reddito. Il capitale
umano è l’ insieme di conoscenze, competenze, abilità ed emozioni acquisite durante la vita da un indiviuo.
STIME DIRETTE PER IL CAPITALE UMANO
-METODI RETROSPETTIVI cost based approach: valore netto del flusso di investimenti passati effettuati per
il mantenimento e la formazione dell’ individuo, dalla famiglia dall’ azienda e da istituzioni pubbliche
Formula:
-METODI PROSPETTIVI lifetime income approach: somma i valori scontati dei flussi futuri attesi di reddito