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Estratto del documento

Background

L’insufficienza renale post-cardiochirurgica (CSA-AKI) è una complicanza frequente dopo

interventi cardiochirurgici in circolazione extracorporea (CEC).

Esistono diversi punteggi predittivi di CSA-AKI, che si basano su parametri “statici”

legati al paziente e alla tipologia di intervento.

Abbiamo sviluppato un algoritmo predittivo di CSA-AKI che parte da un modello statico e che

viene poi integrato con 7 parametri relativi alla CEC: HCT, DO2, tempo di esposizione al

DO2 critico, pressione sistemica, tempo di CEC, valore di picco dei lattati, trasfusione di

emazie concentrate, che costituiscono un rischio legato alla CEC (Dynamic Perfusion Risk,

DPR).

La combinazione dei due produce il Multifactorial Dynamic Perfusion Index (MDPI).

Caratteristiche dello studio e metodologia

PEQUOD 2: evoluzione del concetto di MDPI, che si realizzerà attraverso un protocollo

prospettico, osservazionale, multicentrico articolato in 3 work-packages (WP).

Lo studio è risultato finanziato dal programma PNRR Call 2023 – Project Code PNRR-POC-

2023-12377023.

I centri partecipanti sono:

Unità 1: IRCCS Policlinico San Donato, Centro coordinatore, PI Marco Ranucci

Unità 2: Ospedale San Carlo di Potenza, PI Gianluca Paternoster

Durata dello studio: 24 mesi Criteri di esclusione

Criteri di inclusione

Per WP1 e WP3 Per WP1 e WP3

• Pazienti sottoposti ad intervento • Interventi in emergenza

cardiochirurgico con CEC

• Pazienti con età ≥18 anni • Dialisi cronica

• Firma del consenso informato • Gravidanza

Per WP2 Per WP2

• Pazienti sottoposti ad intervento

cardiochirurgico con CEC • Interventi in emergenza

• Pazienti di età < di 6 anni e di peso <20 kg

• Firma del consenso informato dei genitori e

degli aventi diritto Scopo del lavoro

WP1: validazione esterna dell’MDPI, nonché la sua ri-calibrazione. 800 pazienti sottoposti

ad intervento cardiochirurgico presso le Unità 1 (400 casi) e Unità 2 (400 casi). Tale

validazione è indispensabile per confermare la generalizzabilità del potere predittivo di

MDPI.

WP2: questo WP verrà perseguito solo nell’Unità 1, in quanto prevede l’arruolamento di

pazienti in età pediatrica sottoposti ad intervento cardiochirurgico.

WP3: a questo WP partecipano sia l’Unità 1 che l’Unità 2. Testa l’ipotesi sperimentale che

(a) esistano fattori addizionali per ora non inclusi nell’MDPI che possano avere un impatto

sull’AKI e che quindi debbano essere integrati nell’equazione esistente sviluppando un MDPI

2.0; e (b) che MDPI possa essere predittivo di altri outcome ed in particolare di mortalità

a 30 giorni.

Dettagli
A.A. 2020-2021
7 pagine
SSD Scienze chimiche CHIM/08 Chimica farmaceutica

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher laurettaperfusionista di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Chimica farmaceutica e tossicologia 1 e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Università degli studi della Basilicata o del prof Longhitano Sergio.