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Si ha quando una denominazione generica viene utilizzata come marchio nel tempo,
assumendo capacità distintiva
08. Le denominazioni generiche in lingua straniera possono essere registrate come
marchi?
no mai
09. Un marchio non può essere registrato perché privo della capacità distintiva:
Quando contiene indicazioni descrittive del prodotto
10. il marchio non è lecito quando:
è contrario al buon costume
11. Il marchio è privo del requisito della liceità quando
è apposto su prodotti illegali
Lezione 013
01. Il ritratto altrui può essere registrato come marchio:
solo con l'autorizzazione del soggetto cui il ritratto si riferisce o, nel caso in cui questo
sia defunto, dei relativi parenti
02. Il nome altrui può essere registrato come marchio?
liberamente, purché non leda la fama, il credito o il decoro del soggetto cui il ritratto si
riferisce e fermo restando la facoltà dell'Ufficio italiano brevetti e marchi di
subordinare la registrazione al consenso
03. I nomi e altri segni notori possono essere registrati come marchi?
Si, ma con l'autorizzazione della persona a cui si riferisce
Lezione 016
01. L'opposizione alla registrazione può essere presentata
Dal titolare di un marchio registrato anteriore in conflitto
02. chi può presentare domanda di registrazione del marchio?
chiunque, salvo ipotesi eccezionali
03. L'opposizione alla registrazione può essere presentata:
Per ogni impedimento relativo
04. Nella procedura di registrazione del marchio, in caso di esito negativo del controllo
di regolarità sostanziale, l'Ufficio Italiano Marchi e Brevetti:
rigetta la domanda
05. Nella procedura di registrazione dei marchi, la fase di controllo sostanziale della
domanda è volta a:
accertare che sussistano tutti i requisiti di validità del marchio
06. Nella procedura di registrazione del marchio, in caso di esito negativo del controllo
di regolarità formale, l'Ufficio Italiano Marchi e Brevetti:
dichiara la domanda irricevibile
07. La domanda di registrazione del marchio:
Può essere presentata tramite mandatario, salvo casi particolari in cui deve
necessariamente essere presentata personalmente
08. In quali tra i seguenti casi è possibile presentare opposizione alla registrazione?
In caso di conflitto con marchio anteriore registrato
09. Dove può essere depositata la domanda di registrazione del marchio?
All'Ufficio italiano Brevetti e Marchi o presso le camere di commercio
10. Nel caso in cui l'UIBM rigetti la domanda di registrazione, il richiedente:
può fare ricorso alla Commissione Ricorsi
11. Nella procedura di registrazione del marchio, in caso di esito positivo dei controlli
da parte dell'UIMB:
l'Ufficio procede alla pubblicazione del marchio nel Bollettino Ufficiale e chi ha
osservazioni può presentarle
Lezione 018
01. in caso di circolazione di un marchio speciale, al fine di evitare di trarre in inganno
il pubblico:
è necessario che il cessionario mantenga le stesse caratteristiche qualitative del
prodotto del cedente
02. la circolazione territorialmente delimitata del marchio registrato:
può provocare la decadenza del marchio per decettività sopravvenuta
03. la licenza non esclusiva del marchio registrato:
deve prevedere l'obbligo del licenziatario impegnarsi ad utilizzare il marchio solo su
prodotti o servizi uguali a quelli del titolare
04. La licenza esclusiva del marchio si ha quando:
il licenziate si impegna a non utilizzare il proprio marchio
05. il marchio registrato può circolare:
liberamente
06. Il marchio di commercio può essere apposto su prodotti fabbricati da terzi:
purché non venga rimosso l'eventuale marchio di fabbrica già apposto
07. la circolazione parziale del marchio registrato:
può provocare la decadenza del marchio per decettività sopravvenuta, quando il
marchio viene ceduto definitivamente per essere applicato su prodotti affini a quelli
commercializzati dal cedente
Lezione 019
01. quale è il limite di durata del diritto sul marchio registrato?
10 anni salvo la possibilità di rinnovarlo illimitatamente
02. L'ingannevolezza sopravvenuta del marchio è causa di decadenza:
Quando il marchio è speciale e inizia ad essere applicato su prodotti la cui qualità
peggiora nel tempo
03. La decadenza per mancato utilizzo del marchio non si produce quando:
il mancato utilizzo sia dipeso da fattori esterni alla volontà dell'imprenditore
04. la decadenza per non uso del marchio:
si produce quando il titolare non fa uso effettivo del marchio per un periodo superiore
a 5 anni, senza che tale mancato uso sia giustificato da motivo legittimo
05. la volgarizzazione:
provoca la decadenza del marchio, purché dipenda da un comportamento attivo o
passivo del titolare
06. La nullità parziale del marchio
Riguarda solo alcuni dei prodotti per i quali il marchio è stato registrato
Lezione 020
01. I marchi registrati qualificabili come "forti":
vengono tutelati in maniera più incisiva rispetto ai marchi deboli perché il titolare può
impedirne l'uso da parte di terzi anche per identificare prodotti non affini a quelli per
cui il marchio è stato registrato.
02. Il marchio registrato in Italia, può trovare tutela contro la contraffazione:
anche se il segno contraffatto viene usato nel mercato dell'Unione Europea
03. Un segno può considerarsi identico a un marchio registrato altrui:
anche quando vi sono differenze minime, tali da passare inosservate agli occhi del
consumatore medio
04. Nell'ipotesi di uso di un segno simile ad un marchio registrato altrui su prodotti
affini a quelli per cui è registrato: Il marchio viene tutelato solo se vi è rischio di
confusione per il pubblico
05. Nell'ipotesi di uso di un segno identico ad un marchio registrato altrui su prodotti
identici a quelli per cui è registrato (c.d. pirateria dei marchi):
Il marchio viene tutelato a prescindere dal rischio di confusione
06. La tutela del marchio registrato viene riconosciuta:
a prescindere dalla presenza di un rischio di confusione in caso di uso di segni identici
ad un marchio registrato applicati su prodotti identici rispetto a quelli per i quali è
stata effettuata la registrazione
07. Affinché un marchio sia considerato rinomato è necessario:
valutare la sussistenza di diversi elementi, tra cui l'ammontare degli investimenti
effettuati per pubblicizzare il marchio
Lezione 021
01. In caso di contraffazione del marchio registrato, quale sanzione può essere chiesta
al fine di evitare la continuazione dell'illecito
L'inibitoria
02. In caso di contraffazione del marchio registrato, quali tra i seguenti rimedi può
essere richiesto in via cautelare
L'inibitoria
03. In caso di contraffazione del marchio registrato, quale sanzione può essere chiesta
al fine di rimuovere gli effetti dell'illecito
La distruzione dei prodotti contraffatti
04. In caso di contraffazione del marchio registrato, chi può agire in giudizio per
chiedere l'applicazione delle sanzioni previste dalla legge?
Sia il titolare che l'eventuale licenziatario
05. Gli usi atipici del marchio registrato altrui sono:
ipotesi in cui è consentito utilizzare il marchio registrato altrui con funzione descrittiva,
fermo il rispetto del principio di correttezza professionale
06. A quali condizioni la legge ammette la possibilità che un marchio registrato venga
usato da terzi soggetti per scopi commerciali e con finalità distintiva
Quando vi è il consenso del titolare
07. A quali condizioni la legge ammette la possibilità che un marchio registrato venga
usato da terzi soggetti per scopi non commerciali?
A nessuna condizione, è sempre possibile
Lezione 025
01. Quale è la ratio dell'istituto del brevetto?
Incentivare l'innovazione tecnologica
02. Il brevetto Europeo
È un fascio di brevetti singoli e autonomi ottenuti in una pluralità di Stati aderenti alla
Convenzione di Monaco
03. Il brevetto europeo è rilasciato da:
l'UEB con sede a Monaco di Baviera
04. la disciplina brevettuale è un sistema:
aperto, che è stato capace di fornire tutela alle invenzioni di ogni settore
05. L'invenzione è:
La soluzione originale a un problema tecnico
06. L'invenzione
Deve sempre avere un uso specifico
07. L'invenzione
È irrilevante che abbia valore tecnico e/o economico
08. Il software:
Può essere contemporaneamente oggetto di brevetto e di diritto d'autore
Lezione 026
01. La rivendica di priorità del brevetto:
Consente a chi ha ottenuto un brevetto in un Paese aderente alla Convenzione di
Parigi di ottenere un secondo brevetto Italiano per la medesima invenzione
02. Il requisito dell'industrialità implica:
Che l'invenzione possa essere attuata nell'ambito di una qualunque attività produttiva,
per un numero indefinito di volte, mantenendo caratteri costanti
03. Quale tra le seguenti anteriorità non priva un'invenzione del requisito di novità?
Invenzione anteriore non brevettata e mantenuta segreta
04. La predivulgazione dell'invenzione non è distruttiva quando:
è avvenuta a causa di un abuso evidente a danno dell'inventore, il quale potrà
chiedere la brevettazione entro sei mesi
05. La predivulgazione dell'invenzione:
Fa venire meno il requisito della novità
06. Nel caso in cui due soggetti abbiano depositato una domanda di brevetto per la
medesima invenzione, sviluppata dagli stessi autonomamente (c.d. incontro fortuito):
Il brevetto viene rilasciato a chi ha depositato per primo la domanda
07. Quando un'invenzione difetta del requisito di novità per la presenza di anteriorità:
Quando sia già stata sviluppata da altri e resa accessibile al pubblico
08. Un'invenzione è nuova quando:
Non è compresa nello stato della tecnica esistente al mondo il giorno antecedente a
quello di presentazione della domanda
09. Quali sono i requisiti di brevettabilità:
Novità, liceità, industrialità, originalità
Lezione 027
01. Il giudizio sull'originalità dell'invenzione
Viene effettuato sulla base di parametri oggettivi
02. Affinché un'invenzione sia originale:
È necessario che non risulti in modo evidente dallo stato della tecnica agli occhi
dell'esperto del settore
03. La mano felice è un indizio di non evidenza che si ha ogni volta in